Document no. 10112
Gasparri, Pietro to Pacelli, Eugenio
Vatican, 06 September 1923
Summary
Gasparri bestätigt den Empfang zweier Nuntiaturberichte zum Saarländischen Katholikentag und teilt mit, dass er dem Papst die eingegangenen Informationen zukommen ließ. Besonders erfreut zeigte sich Pius XI. über die große Teilnehmerzahl sowie über die Anhänglichkeitsbekundungen der Saarländer gegenüber der katholischen Kirche, seiner eigenen Person sowie den Geistlichen. Darüber hinaus lobte der Papst den religiösen Eifer, besonders bei der Verteidigung der Bekenntnisschule, und hofft in Folge des Katholikentags auf karitative Werke und Glaubensbezeugungen. Pacelli wird angewiesen, dem Trierer Bischof Bornewasser und dem Speyerer Bischof Sebastian die Reaktion des Papstes und den apostolischen Segen für sie und ihre Gläubigen mitzuteilen.[no subject]
Mi sono regolarmente pervenuti, insieme con i relativi allegati, i Rapporti della S. V. Ill.ma e Rev.ma NN. 28320 e 28345 rispettivamente del 17 e del 19 corrente agosto, sul Congresso Cattolico della Sarre.
Non ho mancato di sottoporre al Santo Padre la relazione presentata, su detto Congresso, da Mons. Bornewasser, nonché le altre informazioni desunte dalla stampa.
Sua Santità si è compiaciuta di rilevare la riuscita di un avvenimento di tanta importanza religiosa quanta ne dimostra, e la trattazione di argomenti religiosi così intimamente connessi con la vita cattolica del paese, e la imponente partecipazione di tanta massa di uomini ai lavori del Congresso.
Il Santo Padre ha particolarmente notate con piacere le proteste di attaccamento di cotesti fedeli verso la madre comune la Santa Chiesa, ed ha molto gradito l'espressione dei sentimenti di devozione dei medesimi fedeli verso la Sua augusta
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Persona, come anche verso i loro pastori,
condizioni queste tra le più essenziali per il prospero mantenimento della vita cristiana
nei popoli.Sopratutto, poi, fu grato al Santo Padre rilevare come nello studio dei problemi di vita religiosa e morale i cattolici della Sarre si mostrarono animati da sì lodevole zelo – particolarmente per la giusta difesa dei diritti della scuola cattolica – che dalla loro riunione ben si può trarre auspicio di feconde opere di apostolato e di carità, le quali seguiranno certamente al tenuto Congresso.
Nel portare tali sentimenti a conoscenza dei Vescovi di Treviri e di Spira voglia Ella compiacersi di significare anche loro che Sua Santità, come pegno degli aiuti celesti che invoca abbondanti per la fruttuosa attuazione dei deliberati del Congresso, invia di cuore ad essi e a tutti i loro fedeli l'Apostolica Benedizione.
Con sensi di sincera e distinta stima mi raffermo
di V. S. Ill.ma e Rev.ma
Servitore
P. C. Gasparri