TEI-P5
                        
                            Document no. 11199
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Eminenza Reverendissima,
Il Sig. Vittorio Naumann , ben noto
        all'Eminenza Vostra Reverendissima sin da quando il compianto Mons. Aversa
, ben noto
        all'Eminenza Vostra Reverendissima sin da quando il compianto Mons. Aversa inviava alla S. Sede le di lui informazioni, – personaggio alquanto
        discusso, ma intimamente legato coll'attuale Cancelliere Sig. Stresemann
 inviava alla S. Sede le di lui informazioni, – personaggio alquanto
        discusso, ma intimamente legato coll'attuale Cancelliere Sig. Stresemann , il quale anzi, in occasione del mio ultimo viaggio a
            Berlino
, il quale anzi, in occasione del mio ultimo viaggio a
            Berlino , mi manifestò la sua intenzione di dargli un importante posto di
        Ambasciatore o di Ministro, per es. a Parigi od a Bruxelles, – venuto a visitarmi il
        24 Ottobre scorso, mi descrisse la difficilissima e quasi disperata situazione interna
        ed estera, in cui si dibatte attualmente la Germania, e mi chiese se la S. Sede avrebbe
        potuto fare qualche cosa per venire ad essa in soccorso. Risposi esser ben risaputo con
        quanta sollecitudine il S. Padre
, mi manifestò la sua intenzione di dargli un importante posto di
        Ambasciatore o di Ministro, per es. a Parigi od a Bruxelles, – venuto a visitarmi il
        24 Ottobre scorso, mi descrisse la difficilissima e quasi disperata situazione interna
        ed estera, in cui si dibatte attualmente la Germania, e mi chiese se la S. Sede avrebbe
        potuto fare qualche cosa per venire ad essa in soccorso. Risposi esser ben risaputo con
        quanta sollecitudine il S. Padre e l'Eminenza Vostra si fossero
        incessantemente
 e l'Eminenza Vostra si fossero
        incessantemente 
In seguito a ciò, mi è stata oggi rimessa da questo Rappresentante del Reich in Monaco, Sig. von Haniel , la lettera del Sig. Cancelliere, che
        qui acclusami permetto d'inviare all'Eminenza Vostra. In essa il Sig. Stresemann, dopo
        aver alluso alla suddetta conversazione col Sig. Naumann, descrive coi colori più foschi la
        spaventosa miseria, cui sono esposte le popolazioni della Germania, e gli orrori del freddo,
        della fame e delle malattie, ai quali vanno incontro nel prossimo inverno. Una tale
        situazione produce nel popolo sentimenti di amarezza e di disperazione, aumentando sempre
        più il numero dei suicidi, dei furti e dei saccheggi, e mette in pericolo i fondamenti
        stes-
, la lettera del Sig. Cancelliere, che
        qui acclusami permetto d'inviare all'Eminenza Vostra. In essa il Sig. Stresemann, dopo
        aver alluso alla suddetta conversazione col Sig. Naumann, descrive coi colori più foschi la
        spaventosa miseria, cui sono esposte le popolazioni della Germania, e gli orrori del freddo,
        della fame e delle malattie, ai quali vanno incontro nel prossimo inverno. Una tale
        situazione produce nel popolo sentimenti di amarezza e di disperazione, aumentando sempre
        più il numero dei suicidi, dei furti e dei saccheggi, e mette in pericolo i fondamenti
        stes-
"In tale profonda miseria (prosegue il Sig. Cancelliere) i miei sguardi si volgono verso quella Potenza, che in particolar modo è chiamata a ricordare ai popoli gli eterni ed immutabili principi della umanità e dell'amore per il prossimo. Non ho bisogno di assicurarLa, Signor Nunzio, che in nessun modo penso ad un'azione politica della S. Sede, se oggi La prego di impetrare il concorso di Sua Santità per mitigare la disperata situazione del popolo tedesco. Sua Santità ha già ripetutamente, ed anche in questi giorni, dimostrato la Sua caritatevole premura per i sofferenti ed i bisognosi in Germania. Ora però la miseria del popolo tedesco è così enorme, che le peggiori conseguenze non possono essere evitate se non con una vasta azione di soccorso da parte dell'estero. Occorre rivolgere ai popoli, che possono e vogliono venire in aiuto dell'affamata Germania, la istante preghiera di alleviare con pronto invio di viveri la opprimente indigenza. Se Sua Santità il Papa fosse disposto ad indirizzare in questo senso un Appello alle suddette Nazioni del mondo, forse per mezzo delle Nunziature e Delegazioni Apostoliche ovve-
Che in realtà numerose classi della popolazione tedesca, soprattutto del ceto medio, versino attualmente pur troppo nella più squallida miseria, e che ancor più grave e spaventosa indigenza le minacci nell'imminente inverno, è cosa indubitata e riconosciuta da tutti, lo stesso Sig. Poincaré ,
        nel discorso pronunziato ieri a Nevers
,
        nel discorso pronunziato ieri a Nevers , pur affermando che la
        Germania è e rimane ricca, ammetteva la povertà di almeno una parte della popolazione: "Si
        aujourd'hui (cosi egli si esprimeva) l'Allemagne offre le spectacle paradoxal d'un Etat
        ruiné, dont une partie de la population est réduite à la mendicité et dont l'autre
        est opulente, c'est qu'elle l'a bien voulu. Ce n'est pas le pays qui est appauvri, c'est
        l'Etat, ce sont les classes moyennes. L'Allemagne est et reste riche; elle possède
        des ressources immenses, mais ces ressources sont scandaleusement accaparées par les grands
        industriels et par les gros banquiers,
, pur affermando che la
        Germania è e rimane ricca, ammetteva la povertà di almeno una parte della popolazione: "Si
        aujourd'hui (cosi egli si esprimeva) l'Allemagne offre le spectacle paradoxal d'un Etat
        ruiné, dont une partie de la population est réduite à la mendicité et dont l'autre
        est opulente, c'est qu'elle l'a bien voulu. Ce n'est pas le pays qui est appauvri, c'est
        l'Etat, ce sont les classes moyennes. L'Allemagne est et reste riche; elle possède
        des ressources immenses, mais ces ressources sont scandaleusement accaparées par les grands
        industriels et par les gros banquiers,  nel di lui scritto, da me già trasmesso all'Eminenza Vostra col rispettoso Rapporto N. 28878 in data di ieri l'altro. Invocando, infatti, egli pure un
        simile "pubblico Appello di Sua Santità a tutti i popoli" per soccorrere i poveri
 nel di lui scritto, da me già trasmesso all'Eminenza Vostra col rispettoso Rapporto N. 28878 in data di ieri l'altro. Invocando, infatti, egli pure un
        simile "pubblico Appello di Sua Santità a tutti i popoli" per soccorrere i poveri
         come
        di uno strumento per turbare la pace dei popoli" (1). È ben vero, tuttavia, che, senza
        disconoscere le colpe e le durezze altrui, ad un osservatore imparziale apparirebbe pure,
        malgrado ciò, come una delle non ultime cause della catastrofe della
            valuta
 come
        di uno strumento per turbare la pace dei popoli" (1). È ben vero, tuttavia, che, senza
        disconoscere le colpe e le durezze altrui, ad un osservatore imparziale apparirebbe pure,
        malgrado ciò, come una delle non ultime cause della catastrofe della
            valuta e della conseguente attuale rovina del popolo tedesco (per tacere
            <di>1 altri errori) la folle
        politica della resistenza passiva nella Ruhr
 e della conseguente attuale rovina del popolo tedesco (per tacere
            <di>1 altri errori) la folle
        politica della resistenza passiva nella Ruhr , prolungata sino
        all'assurdo,
, prolungata sino
        all'assurdo, 
In questa occasione mi sia altresì permesso di sottoporre rispettosamente all'Eminenza Vostra una umile supplica. La S. Sede ha recentemente rimesso – come è stato annunziato anche dai pubblici fogli – all'Emo Sig. Cardinale Bertram ed all'Emo
        Sig. Cardinale Schulte
 ed all'Emo
        Sig. Cardinale Schulte L. 150.000 per ciascuno a vantaggio
        dei fedeli delle diocesi, che fanno parte dell'annuale Conferenza vescovile
            di Fulda
 L. 150.000 per ciascuno a vantaggio
        dei fedeli delle diocesi, che fanno parte dell'annuale Conferenza vescovile
            di Fulda (Dispaccio N. 22922), nonché un milione di
        Lire al Caritasverband
 (Dispaccio N. 22922), nonché un milione di
        Lire al Caritasverband (Dispaccio N. 23214). I giornali hanno parlato altresì
        di una munifica oblazione all'Emo Sig. Cardinale Piffl
 (Dispaccio N. 23214). I giornali hanno parlato altresì
        di una munifica oblazione all'Emo Sig. Cardinale Piffl per le
        popolazioni dell'Austria. Se ora il S. Padre si degnasse di inviare una elargizione
        anche alla Baviera2, credo che un tale atto
        di Sovrana carità produrrebbe qui la più favorevole impressione nella3 pubblica opinione e potrebbe anzi con ciò giovar pure
        indirettamente alla conclusione del Concordato
 per le
        popolazioni dell'Austria. Se ora il S. Padre si degnasse di inviare una elargizione
        anche alla Baviera2, credo che un tale atto
        di Sovrana carità produrrebbe qui la più favorevole impressione nella3 pubblica opinione e potrebbe anzi con ciò giovar pure
        indirettamente alla conclusione del Concordato . Gli organi più
        sicuri, poi, per la equa distribuzione di un eventuale Pontifìcio sussidio sarebbero, a mio
        subordinato parere, questo Emo Cardinale
. Gli organi più
        sicuri, poi, per la equa distribuzione di un eventuale Pontifìcio sussidio sarebbero, a mio
        subordinato parere, questo Emo Cardinale e gli altri Remi
            Vescovi4
 e gli altri Remi
            Vescovi4
                            osi5
        delle rispettive diocesi.
Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico 
                        
                             
                        
                             
                        
                             
                        Online since 16-12-2013, last modification 25-02-2019. 
                    
    Document no. 11199
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro
 to Gasparri, Pietro
Munich, 03 November 1923
                        Summary
Pacelli berichtet über einen Besuch Viktor Naumanns, der unter anderem fragte, ob der Nuntius eine Bittschrift des Reichskanzlers Stresemann betreffend eines päpstlichen Appells zur Linderung der Notlage des deutschen Volkes an den Heiligen Stuhl weiterreichen würde. Der Nuntius erklärte sich dazu bereit, hob aber als persönliche Anmerkung hervor, dass sich der Heilige Stuhl seiner Auffassung nach ausschließlich auf karitative Fragen beschränken werde. Pacelli leitet nun den angekündigten Brief Stresemanns weiter. In seiner Rede vom 2. November in Nevers beschrieb der französische Ministerpräsident Poincaré das Elend in Deutschland ähnlich wie der Reichskanzler. Poincaré erklärte, dass besonders der Mittelstand von der trostlosen Wirtschaftslage in Deutschland betroffen sei; die Oberschicht lebe nach wie vor im Wohlstand und auch die Bauern hätten genug, während der Rest der Bevölkerung stark verarmt sei. Pacelli schließt sich dieser Analyse an und befürchtet soziale Unruhen in Deutschland. Er weist aber darauf hin, dass sich Stresemann durch einen päpstlichen Appell auch einen politischen Effekt erhoffen wird. Deshalb erinnert der Nuntius an den Vorschlag des Zentrumspolitikers und Moraltheologen Mausbach, der einen päpstlichen Appell nicht nur an Deutschland, sondern an alle betroffenen Länder der Welt angeregt hatte. Für Pacelli, der sich selbst als unabhängigen Beobachter versteht, ist die Reichsregierung allerdings für einen der entscheidenden Gründe der Geldentwertung in Deutschland, nämlich den passiven Widerstand, den er als politischen Irrsinn bezeichnet, selbst verantwortlich. Er schlägt vor, dass der Heilige Stuhl nach den großzügigen Spenden an die Kardinäle Bertram in Breslau, Schulte in Köln und Piffl in Wien sowie an den Caritasverband eine ähnliche Spende für Bayern schicken könnte. Eine solche Spende könnte einen positiven Eindruck in der öffentlichen Meinung Bayerns hinterlassen und indirekt den Konkordatsabschluss begünstigen.Subject
Appello del Cancelliere del Reich Sig. Stresemann al S. Padre
                            
                        Il Sig. Vittorio Naumann
 , ben noto
        all'Eminenza Vostra Reverendissima sin da quando il compianto Mons. Aversa
, ben noto
        all'Eminenza Vostra Reverendissima sin da quando il compianto Mons. Aversa inviava alla S. Sede le di lui informazioni, – personaggio alquanto
        discusso, ma intimamente legato coll'attuale Cancelliere Sig. Stresemann
 inviava alla S. Sede le di lui informazioni, – personaggio alquanto
        discusso, ma intimamente legato coll'attuale Cancelliere Sig. Stresemann , il quale anzi, in occasione del mio ultimo viaggio a
            Berlino
, il quale anzi, in occasione del mio ultimo viaggio a
            Berlino , mi manifestò la sua intenzione di dargli un importante posto di
        Ambasciatore o di Ministro, per es. a Parigi od a Bruxelles, – venuto a visitarmi il
        24 Ottobre scorso, mi descrisse la difficilissima e quasi disperata situazione interna
        ed estera, in cui si dibatte attualmente la Germania, e mi chiese se la S. Sede avrebbe
        potuto fare qualche cosa per venire ad essa in soccorso. Risposi esser ben risaputo con
        quanta sollecitudine il S. Padre
, mi manifestò la sua intenzione di dargli un importante posto di
        Ambasciatore o di Ministro, per es. a Parigi od a Bruxelles, – venuto a visitarmi il
        24 Ottobre scorso, mi descrisse la difficilissima e quasi disperata situazione interna
        ed estera, in cui si dibatte attualmente la Germania, e mi chiese se la S. Sede avrebbe
        potuto fare qualche cosa per venire ad essa in soccorso. Risposi esser ben risaputo con
        quanta sollecitudine il S. Padre e l'Eminenza Vostra si fossero
        incessantemente
 e l'Eminenza Vostra si fossero
        incessantemente 122v
adoperati per favorire la pacificazione dei
        popoli e per sollevare le miserie che opprimono l'umanità, ed aggiunsi non esservi dubbio
        che anche per l'avvenire verrebbe continuata una così pietosa e benefica missione. Mi
        interrogò allora, se sarei stato disposto a presentare alla S. Sede una eventuale
        domanda del Cancelliere per un'azione a favore della Germania, ed io replicai che lo avrei
        fatto ben volentieri, esprimendo però al tempo stesso, come mio pensiero puramente
        personale, la convenienza che, nelle presenti circostanze, essa si limitasse esclusivamente
        al campo della carità, evitando la parte politica.In seguito a ciò, mi è stata oggi rimessa da questo Rappresentante del Reich in Monaco, Sig. von Haniel
 , la lettera del Sig. Cancelliere, che
        qui acclusami permetto d'inviare all'Eminenza Vostra. In essa il Sig. Stresemann, dopo
        aver alluso alla suddetta conversazione col Sig. Naumann, descrive coi colori più foschi la
        spaventosa miseria, cui sono esposte le popolazioni della Germania, e gli orrori del freddo,
        della fame e delle malattie, ai quali vanno incontro nel prossimo inverno. Una tale
        situazione produce nel popolo sentimenti di amarezza e di disperazione, aumentando sempre
        più il numero dei suicidi, dei furti e dei saccheggi, e mette in pericolo i fondamenti
        stes-
, la lettera del Sig. Cancelliere, che
        qui acclusami permetto d'inviare all'Eminenza Vostra. In essa il Sig. Stresemann, dopo
        aver alluso alla suddetta conversazione col Sig. Naumann, descrive coi colori più foschi la
        spaventosa miseria, cui sono esposte le popolazioni della Germania, e gli orrori del freddo,
        della fame e delle malattie, ai quali vanno incontro nel prossimo inverno. Una tale
        situazione produce nel popolo sentimenti di amarezza e di disperazione, aumentando sempre
        più il numero dei suicidi, dei furti e dei saccheggi, e mette in pericolo i fondamenti
        stes-123r
si dell'ordine civile e sociale."In tale profonda miseria (prosegue il Sig. Cancelliere) i miei sguardi si volgono verso quella Potenza, che in particolar modo è chiamata a ricordare ai popoli gli eterni ed immutabili principi della umanità e dell'amore per il prossimo. Non ho bisogno di assicurarLa, Signor Nunzio, che in nessun modo penso ad un'azione politica della S. Sede, se oggi La prego di impetrare il concorso di Sua Santità per mitigare la disperata situazione del popolo tedesco. Sua Santità ha già ripetutamente, ed anche in questi giorni, dimostrato la Sua caritatevole premura per i sofferenti ed i bisognosi in Germania. Ora però la miseria del popolo tedesco è così enorme, che le peggiori conseguenze non possono essere evitate se non con una vasta azione di soccorso da parte dell'estero. Occorre rivolgere ai popoli, che possono e vogliono venire in aiuto dell'affamata Germania, la istante preghiera di alleviare con pronto invio di viveri la opprimente indigenza. Se Sua Santità il Papa fosse disposto ad indirizzare in questo senso un Appello alle suddette Nazioni del mondo, forse per mezzo delle Nunziature e Delegazioni Apostoliche ovve-
123v
ro di eminenti membri
        dell'Episcopato, Egli potrebbe essere sicuro della inestinguibile riconoscenza
        dell'abbattuto popolo tedesco. Non dubito che il Suo Appello avrebbe un [sic] eco nel mondo
        e sprigionerebbe nobili e molteplici forze per la salvezza di un popolo sull'orlo del
        precipizio". – II Sig. Cancelliere termina interessandomi a portare quanto prima il suo
        esposto a conoscenza del S. Padre.Che in realtà numerose classi della popolazione tedesca, soprattutto del ceto medio, versino attualmente pur troppo nella più squallida miseria, e che ancor più grave e spaventosa indigenza le minacci nell'imminente inverno, è cosa indubitata e riconosciuta da tutti, lo stesso Sig. Poincaré
 ,
        nel discorso pronunziato ieri a Nevers
,
        nel discorso pronunziato ieri a Nevers , pur affermando che la
        Germania è e rimane ricca, ammetteva la povertà di almeno una parte della popolazione: "Si
        aujourd'hui (cosi egli si esprimeva) l'Allemagne offre le spectacle paradoxal d'un Etat
        ruiné, dont une partie de la population est réduite à la mendicité et dont l'autre
        est opulente, c'est qu'elle l'a bien voulu. Ce n'est pas le pays qui est appauvri, c'est
        l'Etat, ce sont les classes moyennes. L'Allemagne est et reste riche; elle possède
        des ressources immenses, mais ces ressources sont scandaleusement accaparées par les grands
        industriels et par les gros banquiers,
, pur affermando che la
        Germania è e rimane ricca, ammetteva la povertà di almeno una parte della popolazione: "Si
        aujourd'hui (cosi egli si esprimeva) l'Allemagne offre le spectacle paradoxal d'un Etat
        ruiné, dont une partie de la population est réduite à la mendicité et dont l'autre
        est opulente, c'est qu'elle l'a bien voulu. Ce n'est pas le pays qui est appauvri, c'est
        l'Etat, ce sont les classes moyennes. L'Allemagne est et reste riche; elle possède
        des ressources immenses, mais ces ressources sont scandaleusement accaparées par les grands
        industriels et par les gros banquiers, 124r
qui ne veulent rien
        donner à l'Etat et que l'Etat ne s'efforce pas sérieusement de contraindre à remplir leurs
        devoirs de citoyens. De là, l'apparente détresse du Reich; de là, la misère trop réelle
            des milieux intellectuels, des petits commerçants, des artisans, des ouvriers. Mais
        le paysan allemand, lui, n'est pas malheureux; il vit largement …". Che tale miseria
        costituisca altresì un grave pericolo di torbidi sociali, è pure, a mio umile avviso,
        innegabile, come sembrano egualmente certi gli ottimi risultati che, anche dal punto di
        vista religioso e morale, produrrebbe in Germania l'Appello del S. Padre implorato dal
        Cancelliere. D'altra parte, è, se non m'inganno, ben probabile che il Sig. Stresemann, pur
        avendo evitato nella sua lettera qualsiasi accenno alle controversie internazionali, si
        riprometta da un tale Appello Pontificio, oltre l'urgente soccorso materiale, indirettamente
        anche un effetto politico. A tale riguardo può essere forse utile di ricordare il pensiero
        svolto dal Revmo Mons. Mausbach nel di lui scritto, da me già trasmesso all'Eminenza Vostra col rispettoso Rapporto N. 28878 in data di ieri l'altro. Invocando, infatti, egli pure un
        simile "pubblico Appello di Sua Santità a tutti i popoli" per soccorrere i poveri
 nel di lui scritto, da me già trasmesso all'Eminenza Vostra col rispettoso Rapporto N. 28878 in data di ieri l'altro. Invocando, infatti, egli pure un
        simile "pubblico Appello di Sua Santità a tutti i popoli" per soccorrere i poveri
        124v
della Germania, soggiungeva: "La descrizione della miseria
        del nostro popolo, che sarebbe contenuta in detto Appello, richiamerebbe in pari tempo per
        sé stessa e tacitamente tutti gli sguardi verso l'origine di tale calamità, vale a dire la
        cecità spietata di coloro, che si servono del trattato di pace come
        di uno strumento per turbare la pace dei popoli" (1). È ben vero, tuttavia, che, senza
        disconoscere le colpe e le durezze altrui, ad un osservatore imparziale apparirebbe pure,
        malgrado ciò, come una delle non ultime cause della catastrofe della
            valuta
 come
        di uno strumento per turbare la pace dei popoli" (1). È ben vero, tuttavia, che, senza
        disconoscere le colpe e le durezze altrui, ad un osservatore imparziale apparirebbe pure,
        malgrado ciò, come una delle non ultime cause della catastrofe della
            valuta e della conseguente attuale rovina del popolo tedesco (per tacere
            <di>1 altri errori) la folle
        politica della resistenza passiva nella Ruhr
 e della conseguente attuale rovina del popolo tedesco (per tacere
            <di>1 altri errori) la folle
        politica della resistenza passiva nella Ruhr , prolungata sino
        all'assurdo,
, prolungata sino
        all'assurdo, 125r
anche cioè quando doveva essere ad ognuno
        evidente la assoluta impossibilità di un successo in quella impari lotta, resistenza, per la
        quale il Governo del Reich ha dilapidato miliardi di marchi-oro.In questa occasione mi sia altresì permesso di sottoporre rispettosamente all'Eminenza Vostra una umile supplica. La S. Sede ha recentemente rimesso – come è stato annunziato anche dai pubblici fogli – all'Emo Sig. Cardinale Bertram
 ed all'Emo
        Sig. Cardinale Schulte
 ed all'Emo
        Sig. Cardinale Schulte L. 150.000 per ciascuno a vantaggio
        dei fedeli delle diocesi, che fanno parte dell'annuale Conferenza vescovile
            di Fulda
 L. 150.000 per ciascuno a vantaggio
        dei fedeli delle diocesi, che fanno parte dell'annuale Conferenza vescovile
            di Fulda (Dispaccio N. 22922), nonché un milione di
        Lire al Caritasverband
 (Dispaccio N. 22922), nonché un milione di
        Lire al Caritasverband (Dispaccio N. 23214). I giornali hanno parlato altresì
        di una munifica oblazione all'Emo Sig. Cardinale Piffl
 (Dispaccio N. 23214). I giornali hanno parlato altresì
        di una munifica oblazione all'Emo Sig. Cardinale Piffl per le
        popolazioni dell'Austria. Se ora il S. Padre si degnasse di inviare una elargizione
        anche alla Baviera2, credo che un tale atto
        di Sovrana carità produrrebbe qui la più favorevole impressione nella3 pubblica opinione e potrebbe anzi con ciò giovar pure
        indirettamente alla conclusione del Concordato
 per le
        popolazioni dell'Austria. Se ora il S. Padre si degnasse di inviare una elargizione
        anche alla Baviera2, credo che un tale atto
        di Sovrana carità produrrebbe qui la più favorevole impressione nella3 pubblica opinione e potrebbe anzi con ciò giovar pure
        indirettamente alla conclusione del Concordato . Gli organi più
        sicuri, poi, per la equa distribuzione di un eventuale Pontifìcio sussidio sarebbero, a mio
        subordinato parere, questo Emo Cardinale
. Gli organi più
        sicuri, poi, per la equa distribuzione di un eventuale Pontifìcio sussidio sarebbero, a mio
        subordinato parere, questo Emo Cardinale e gli altri Remi
            Vescovi4
 e gli altri Remi
            Vescovi4
                            125v
bavaresi, i quali si trovano meglio di ogni altro in grado
        di conoscere i bisognChinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
(1)↑Lo stesso Sig.
            Cancelliere, nell'intervista concessa oggi al corrispondente del Times in Berlino per rispondere al surriferito discorso del Sig. Poincaré, ha
            affermato fra l'altro: "Le gravi crisi economiche e politiche, che Ella osserva in
            Germania, sono non già la conseguenza dell'attitudine tedesca o di errate misure del
                Governo del Reich
 in Berlino per rispondere al surriferito discorso del Sig. Poincaré, ha
            affermato fra l'altro: "Le gravi crisi economiche e politiche, che Ella osserva in
            Germania, sono non già la conseguenza dell'attitudine tedesca o di errate misure del
                Governo del Reich , ma unicamente il risultato dei metodi usati contro di noi dal Governo francese
, ma unicamente il risultato dei metodi usati contro di noi dal Governo francese ".
".
                            
                         in Berlino per rispondere al surriferito discorso del Sig. Poincaré, ha
            affermato fra l'altro: "Le gravi crisi economiche e politiche, che Ella osserva in
            Germania, sono non già la conseguenza dell'attitudine tedesca o di errate misure del
                Governo del Reich
 in Berlino per rispondere al surriferito discorso del Sig. Poincaré, ha
            affermato fra l'altro: "Le gravi crisi economiche e politiche, che Ella osserva in
            Germania, sono non già la conseguenza dell'attitudine tedesca o di errate misure del
                Governo del Reich , ma unicamente il risultato dei metodi usati contro di noi dal Governo francese
, ma unicamente il risultato dei metodi usati contro di noi dal Governo francese ".
".
                            1↑Hds. eingefügt von Pacelli. 
                            
                            2↑ Textpassage "nonché un milione [...] alla Baviera," am linken
            Seitenrand mit roter Farbe markiert und hds. von unbekannter Hand notiert, vermutlich
            vom Empfänger: "urge rispondere Si credeva che la Baviera potesse godere
            dell'elargiz. fatta al Caritasverband di Germania".
                            
                            3↑Textpassage
            "S. Padre [...] nella" hds. mit roter Farbe unterstrichen, vermutlich vom
            Empfänger.
                            
                            4↑Am linken Seitenrand von unbekannter Hand, vermutlich vom Empfänger,
            hds. eingefügt und mit roten Klammern versehen: "date £ 150.000 al Card. Faulhaber
            £ un milione al Caritasverband".
                            
                            5↑Hds. korrigiert, vermutlich von Pacelli.
                            
                        