Document no. 12394
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro
Munich, 06 October 1922
Summary
Pacelli übersendet ein Gesuch um die Angliederung der deutschen Restgebiete der Diözese Kulm an das Bistum Ermland. Der Nuntius befürwortet eine zumindest provisorische Lösung, doch der Breslauer Fürstbischof Kardinal Bertrams machte energisch darauf aufmerksam, dass die Ernennung des Ermländer Bischofs zum Apostolischen Administrator der genannten Gebiete entsprechende Bestrebungen Polens und der Tschechoslowakei für die dortigen Gebiete des Fürsbistums Breslau hervorrufen würde. Das preußische Kultusministerium teilt Bertrams Auffassung.Subject
Sui territori della diocesi di Culma situati ad est del corridoio polacco e rimasti alla
Germania
Compio il dovere di trasmettere all'Eminenza Vostra Reverendissima la qui acclusa supplica, diretta ad ottenere che i territori della diocesi di Culma, situati ad est del corridoio polacco e rimasti alla Germania, vengano uniti a quella di Ermland.
Le difficoltà, in cui versano le parrocchie in detti territori, sono realmente gravi e sembrano quindi esigere un qualche provvedimento, almeno provvisorio. L'Emo Sig. Cardinale Bertram teme tuttavia vivamente che, se Mons. Vescovo di Ermland (od altro ecclesiastico) venisse nominato "Amministratore Apostolico" per quella regione (la quale, del resto, non comprende che undici parrocchie e "curazie" con appena quattordicimila anime), la Polonia
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e Czeco-Slovacchia esigerebbero subito egualmente
senza dubbio la corrispondente nomina di un Amministratore Apostolico per le parti della diocesi di Breslavia situate in questi Stati, con serie
conseguenze, (così afferma il sullodato Emo) anche di ordine economico, per la diocesi
stessa, i cui beni si trovano, come è noto, in territorio czeco. Il Ministero del Culto
prussiano (secondo che ho appreso oggi dal Consigliere segreto Sig. Niermann) divide il modo di vedere del Cardinale Bertram.Nel riferire quanto sopra, come di dovere, all'Eminenza Vostra, m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico