Document no. 17511
Cremonesi, Carlo to Pacelli, Eugenio
Vatican, 02 June 1928
Summary
Der Sekretär der Verwaltung der religiösen Werke Cremonesi dankt Pacelli dafür, dass er sich um die Ablösung von Reichsanleihen alten Besitzes kümmerte. Er übersendet zwei weitere Dokumente in Bezug auf die Anleihen in Höhe von 3.636.000 Reichsmark und gibt an, gegebenenfalls weitere nachzureichen. Cremonesi erinnert daran, dass es sich hierbei nicht um das Vermögen des Heiligen Stuhls handelt, was er auch bereits dem zuständigen Mitarbeiter in der deutschen Botschaft in Rom erläuterte.[no subject]
Le sono molto grato del vivo interessamento che l'E.V. Revma ha preso per la pratica che Le raccomandai, e delle comunicazioni che mi ha inviato al riguardo con sue venerate lettere del 26 e 29 maggio u.s.
A seguito di ciò mi sono fatto un dovere d'interpellare nuovamente gl'interessati circa il vecchio e continuato possesso dei valori presentati con ritardo e mi sono stati esibiti i duedocumenti (per il capitale complessivo di Mk. 3.636.000) di cui allego copia unicamente per norma di V.E. Revma.
Mi è stato affermato che con probabilità anche del residuale capitale (Mk. 2.564.000) si potranno avere le giustificazioni: data però l'urgenza del tempo mi affretto a spedire quelle che ho in mio possesso, riservandomi di spedire gli altri documenti se mi verranno esibiti.
Rimetto ora la cosa completamente al prudente giudizio di V.E. Revma, facendo presente
88v
che pur interessando il
buon esito della pratica, questa non riguarda il patrimonio della S. Sede, come del
resto fu verbalmente già chiarito al competente ufficio presso l'Ambasciata Germanica in
Roma.Di ciò ho voluto informare l'E.V. Revma per una più esatta cognizione e perché non sia in alcun modo eventualmente implicata la responsabilità della S. Sede.
Con sensi di profonda venerazione mi è grato confermarmi
di Vostra Eccellenza Revma
Devotmo
+ Carlo Cremonesi
P.S.: I documenti non furono presentati perché l'ammontare supera i limiti prescritti.