TEI-P5
Document no. 19815
Eccellenza Rev.ma
Appena mi giunse il venerato Foglio dell'E. V. R. in data del 26 Aprile u. s., Prot. N. 7590, Posiz. N. 1120, mi sono recato a doverosa premura di interessarmi vivamente della pratica relativa al riconoscimento del "vecchio possesso"
di titoli di Stato, fatta da cotesta Pontificia Amministrazione per le Opere di Religione
presso il Reichskommissar
, nell'Agosto dello scorso anno.
Mi è stato dapprima risposto come, essendo il Reichskommissar assente, si sarebbe parlato della questione subito dopo il suo ritorno a Berlino, che doveva aver luogo questa settimana.
Il Sig. Tenge
, Consigliere superiore governativo, il quale si occupa della
suddetta pratica, ha fatto ora sapere che l'esame di essa richiederà ancora alcuni giorni, e
che avrebbe avuto cura di notificare alla Nunziatura quando sarebbe stato possibile di avere
un abbocca-
Dolente di questo involontario ritardo, non mancherò di tenere informata Vostra Eccellenza dell'andamento ed eventualmente dell'esito dell'affare, per il quale rinnovo i migliori auguri, mentre, genuflesso al bacio del S. Anello, ho l'onore di confermarmi con sensi di profonda venerazione
Dell'E. V. R.
Online since 20-01-2020, last modification 01-02-2022.
Document no. 19815
[Centoz, Luigi
] to Cremonesi, Carlo
[Berlin], 05 May 1928
Summary
Der Nuntiaturauditor Centoz teilt dem Sekretär der Verwaltung der religiösen Werke Cremonesi mit, dass er sich weisungsgemäß beim Reichskommissar für die Ablösung der Reichsanleihen alten Besitzes Heinrici für die Anerkennung alter Anleihen in Höhe von 6.200.000 Mark einsetzte. Centoz erhielt die Auskunft, dass die Angelegenheit nach der Rückkehr Heinricis nach Berlin in dieser Woche erörtert werden soll. Der zuständige Oberregierungsrat Tenge erklärte nun, dass er die Nuntiatur in einigen Tagen informieren wird, sobald die entsprechende Prüfung abgeschlossen sein wird. Centoz bedauert die Verzögerung.Subject
Rivalutazione prestiti tedeschi
Appena mi giunse il venerato Foglio dell'E. V. R. in data del 26 Aprile u. s., Prot. N. 7590, Posiz. N. 1120, mi sono recato a doverosa premura di interessarmi vivamente della pratica relativa al riconoscimento del "vecchio possesso"



Mi è stato dapprima risposto come, essendo il Reichskommissar assente, si sarebbe parlato della questione subito dopo il suo ritorno a Berlino, che doveva aver luogo questa settimana.
Il Sig. Tenge

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mento col Reichskommissar medesimo.Dolente di questo involontario ritardo, non mancherò di tenere informata Vostra Eccellenza dell'andamento ed eventualmente dell'esito dell'affare, per il quale rinnovo i migliori auguri, mentre, genuflesso al bacio del S. Anello, ho l'onore di confermarmi con sensi di profonda venerazione
Dell'E. V. R.