Document no. 2414
Gasparri, Pietro to Schioppa, Lorenzo
Vatican, 16 March 1920
Summary
Der Papst stimmt der Auszeichnung der im Nuntiaturbericht Nr. 15579 vom 19. Januar 1920 genannten Personen zu. Gasparri übersendet dazu die entsprechenden Schreiben und weist Schioppa an, in Bezug auf die Person des Freiherrn von Gemmingen zu prüfen, ob es sich dabei um jenen Freiherrn von Gemmingen handelt, der von der Entente auf die Liste der Kriegsschuldigen gesetzt wurde.[no subject]
Con Rapporto N. 15579 in data del 19 Gennaio scorso Monsignor Pacelli, ora presente in Curia, aveva implorato dal Santo Padre le seguenti onorificenze:
1.) La Placca della Commenda dell'Ordine di San Gregorio Magno per il Signor Barone Paolo von Stengel;
2.) La Commenda dello stesso Ordine (Cl. c.) per il Signor Conte Dr. Giulio von Zech-Burkersroda;
3.) La Commenda del medesimo Ordine (Cl. M.) per i Sigg.: Maggiore Eric Karwiese; Dr. Maggiore Barone Conte von Schwerin; Maggiore Giovanni Richter; Maggiore Barone Gustavo von Gemmingen; Dr. Capitano Stefano Kekule von Stradonitz; Capitano Eric von Holtzbrinck;
4.) La Croce "Pro Ecclesia et Pontifice" per il Signor Giovanni Sessler. (già inviata)
18v
Essendosi il Santo Padre degnato di accogliere
favorevolmente tali suppliche e di conferire le implorate onorificenze, sono lieto di darne
il gradito annunzio alla S. V. Illma, ed in pari tempo le rimetto, qui uniti, i
Brevi Apostolici e gli Schemi
d'Uniforme relativi alle anzidette onorificenze, nonché il Diploma della "Pro Ecclesia" con preghiera di far tenere i detti
documenti pontificii ai rispettivi destinatari.Aggiungo poi le insegne per i Signor Von Stengel e von Zech ai quali il Santo Padre, attesi i loro servigi, ha voluto dare questa ulteriore dimostrazione di benevolenza.
Nei riguardi peraltro del Sig. Maggiore Barone Gustavo von Gemmingen, prima di consegnargli il suo Breve Apostolico è necessario che la S. V. si assicuri che egli non sia quello stesso Barone Gemmingen, il cui nome figurava nella lista dei presunti colpevoli reclamati dall'Intesa. In caso contrario ovvie ragioni di prudenza consigliano di sospendere la consegna dell'onorificenza conferitagli dalla Santa Sede.
In attesa di essere da Lei opportunamente informato in proposito, approfitto volentieri dell'incontro per raffermarmi con sensi
19r
di distinta e sincera stimadi V. S. Illma
Aff.mo per servirla
P. Card. Gasparri