Document no. 6948
Sincero, Luigi
to Pacelli, Eugenio
Rome, 03 November 1917
Summary
Sincero informiert Pacelli über den Stand des Verfahrens zur Annullierung der Ehe von Heinrich Borwin Albert Herzog von Mecklenburg. Eine eigens eingerichtete Kardinalskommission wies die Entscheidung dem Bischof Jules-Laurent-Benjamin Morelle von Saint Brieuc zu, in dessen Diözese die Ehe geschlossen wurde. Dieser nahm den Auftrag an und sandte seinen Generalvikar nach Rom. Die notwendigen Vernehmungen waren nicht durch den zuständigen Ehebandverteidiger durchgeführt worden, weshalb der Generalvikar versicherte, diese Sincero bis zum 15. November zukommen zu lassen. Sobald diese Informationen vorliegen werden, wird sich Sincero erneut an Pacelli wenden.Subject
Causa matrimoniale di S. A. M. il Duca di Mecklemburg
mi sono state trasmesse varie lettere e documenti, provenienti parte da cotesta Nunziatura, parte da quella di Vienna, dalle quali si rileva che S. A. R. Enrico Borwin Alberto, Duca di Mecklemburg

Ho quindi pensato di riassumere in breve le varie vicende di questa causa, affinché V.a Ema Illma e Revma, nella sua ben apprezzata prudenza, veda quanto sia il caso di comunicare al Principe.
Deferito dal S. Padre







5v
istruita dal
Vescovo del luogo

Comunicata dal sottoscritto quella deliberazione a Mgr. Morelli [sic], questi con sua lettera del 19 Marzo faceva presenti le gravi difficoltà, che incontrava, specie per l'impossibilità di comunicare con gli Stati nemici, nell'istruire il processo.
Ma avendo il sottoscritto fornito a Mgr. Morelli ampie istruzioni nel modo di ovviare a questi inconvenienti, per mezzo del Corriere Vaticano, Mgr. Morelli con lettera del 10 Settembre scriveva che accettava di fare il processo istruttorio.
Il sottoscritto attendeva dunque secondo le istruzioni date l'interrogatorio da deferire al Principe, attore. Visto che questo tardava, il 12 Ottobre il sottoscritto faceva urgenza a Mgr. Morelli perché quanto prima lo inviasse.
Mgr. Morelli con lettera del 19 ottobre mi annunziava che avrebbe mandato a Roma il Suo Vicario Generale

6r
Il sottoscritto, considerato che l'interrogatorio deve
essere compilato non da chicchessia, ma tassativamente dal difensore del
Vincolo
Il telegramma non giunse in tempo, perché il Vicario Generale era già in viaggio.
Qui a Roma il sottoscritto ebbe vari colloqui col Vicario Generale di Saint Brieuc, nei quali insisté perché si procedesse con ogni sollecitudine all'istruzione di questa causa, e il Vicario Generale mi assicurò che entro la prima quindicina del Novembre sarebbero stati inviati gli interrogatori.
Così stanno le cose!

6v
Voglia soprattutto, Eccza Illma e Revma assicurare
S. A. R. che, ormai sorpassate queste prime difficoltà, è da sperare che il
processo si svolgerà con la maggior sollecitudineBaciando il Sacro anello, mi rassegno
di V. Eccza Illma e Revma
devmo obblmo devmo
Mgr Luigi Sincero
1↑Hds. gestrichen von Sincero.
2↑Hds. gestrichen und eingefügt von Sincero.