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                            Document no. 7719
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Stimo Mentre
            rispettosamente ringrazio l'E. V. R. per il venerato Dispaccio n. 723,
            1926, che si è degnata di indirizzarmi in data del 9 Dicembre p. p.,
            stimo non del tutto superfluo di trasm comunicarLe alcune ulteriori
        informazioni circa il movimento dell'Alta Chiesa Ecumenica ed il periodico Una
        Sancta:
1º) È venuto a mia conoscenza in via strettamente riservata che l'Emoil Signor Cardinale Bertram, Vescovo di Breslavia, in seguito alla mia Circolare del 10 Settembre scorso, fece redigere sull'argomento dal Revmo Sig. Canonico Seppelt, Professore nella Facoltà teologica delladiquell quella Università, un Voto, che inviò poi il
        14 Ottobre ai Revmi Ordinari della Germania, "allo scopo di facilitare una condotta
        uniforme". Ora però il suddettomenzionato Voto tende, se non erro, a paralizzare la Circolare
        suddetta. Prescindendo infatti da inesattezze di secondaria importanza, il Canonico Seppelt
        afferma che gli articoli dei collaboratori cattolici dell'Una Sancta non hanno offeso il
        punto di vista cattolico, madare s portare in
        ambienti, i quali altrimenti non avrebbero alcuna occasione di informarsi sulle cose della
        Chiesa cattolica, spiegazioni intorno alla dottrina ed alle istituzioni della medesima; che
        da tale collaborazione non sembra possano derivare pericoli, tanto più perché l'Una Sancta è
        una rivista non diffusa largamente nel popolo, ma letta soltanto da un numero ristretto di
        cattolici colti, dei quali deve supporsi che abbiano sufficiente criterio per non soffrire
        danno nella loro fede; che non sarebbe, almeno per ora, consigliabile di prendere posizione
        contro l'Una Sancta e soprattutto di vietare espressamente la collaborazione alla medesima,
        giacché ciò non farebbe che richiamare su di essa l'attenzione del pubblico e
            provocare provocare agitazione. Il Seppelt giudica del resto probabile che la
        Rivista in discorso non possa mantenersi per mancanza di abbonati.
2º) Non appena mi pervenne ilInosse esecuzione degli ordini contenuti nelsullosullodato dispaccio
        dell'E. V., mi son dato premura
Lo stesso Eminentissimo Schulteha [ora] ha ordinatoordinò pure con Foglio in data del
            28 Settembre 1926 ai due sacerdoti della sua archidiocesi, Rev.
            Dr Roberto Grosche e Prof. Dr Arnoldo
        Rademacher, di astenersi da qualsiasi ulteriore collaborazione nell'Una
        Sancta.
3º) Al Revmo Mons. Sproll, vescovo titolare di Almira e Vicario Capitolare di Rottenburg, il quale con Foglio in data del 30 Dicembre u. s. mi aveva riferito circa il Dr. Getzeny di Stuttgart, Segretario del Volksverein für das katholische Deutschland per il Württemburg e redattore dell'Una Sancta, ho parimente scritto pregandolo di indurre detto Signore, - il cui articolo apparso sulla menzionata Rivista (ann. 2 fasc. 3, pagg. 277-284) dava luogo adava luogo a riserve -, a cessare dal collaborare nella medesima.
4º) Finalmente ho l'onore d'inviare qui accluso un articolo del Rev. P. Roberto Leiber,S. J., apparso sul Katholisches Kirchenblatt di Berlino [il 5] del 19 Dicembre 1926
            (Allegato I), e nel quale per la prima volta è affermato il
        chiaramente il punto di vista cattolico nella questione del
            movimento dell'Alta Chiesa Ecumenica. Esso ha salutarmente
        illuminato non pochi cattolici simpatizzanti con questo movimento, ed ha ed ha invece
        allarmato i capi del medesimo, massime il Prof. von Martin e l'Heiler, che hanno vivamente insistito, perché fosse inserita nel detto
            Kirchenblatt una loro rettifica, alla quale però il sullodato P. Leiber ha
        apposto nello stesso foglio del 9 corrente una conveniente
            replica.(Allegato II).È tuttavia penoso di constatare l'attitudine <almeno apparentemente>
            neutrale della redazione del per
                                periodico stesso, che è pure l'organo ufficiale della Delegazione vescovile di
                Berlino. <Bollettino stesso in questa
            controversia.>
Chinato
Chinato 
                        65r, oben mittig hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem
            Nuntiaturangestellten, notiert: "C". 
                        
                             
                        Online since 25-02-2019. 
                    
    Document no. 7719
Pacelli, Eugenio to Merry del Val, Raffaele
[Berlin], 09 January 1927
                        Writer (text genesis)
PacelliPacelliSubject
Intorno all'Alta Chiesa Ecumenica ed al periodico Una Sancta
                        1º) È venuto a mia conoscenza in via strettamente riservata che l'Emoil Signor Cardinale Bertram, Vescovo di Breslavia, in seguito alla mia Circolare del 10 Settembre scorso, fece redigere sull'argomento dal Revmo Sig. Canonico Seppelt, Professore nella Facoltà teologica delladi
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anzi lo hanno sostenuto in forma
        calma ed oggettiva; che l'Una Sancta offre la possibilità di 2º) Non appena mi pervenne ilIn
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di rivolgermi al Signor
        Cardinale Arcivescovo di Colonia, pregandolo di adoperarsi, nel modo che credesse più
        opportuno a nomine proprio, affinché non avesse luogo l'annunziata conferenza del Prof.
        Hermann Platz. L'Eminentissimo mi ha risposto in data del 28 Dicembre p. p. che,
        trovandosi il menzionato Professore assente da Bonn, ove non sarebbe tornato che il
        6 corrente, non gli era stato possibile d'indurlo a rinunziare alla conferenza
        anzidetta; gli aveva tuttavia indirizzato una lettera, nella quale, dopo
            averrichiamavato la sua attenzione sull'articolo "Seelische Wege zum ökumenischen Denken" (Una
        Sancta, ann. 2, fasc. 1, pagg. 22-25), non conforme alla dottrina cattolica,
        lo esortava ad astenersi dall'esprimereevitare di esprimere simili idee nella Schulungswoche del Görresring
        e lo invitava ad un colloquio con lui dopo il suo ritorno a Bonn.Lo stesso Eminentissimo Schulte
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Ambedue hanno dichiarato che avrebbero obbedito a
        tale ingiunzione.3º) Al Revmo Mons. Sproll, vescovo titolare di Almira e Vicario Capitolare di Rottenburg, il quale con Foglio in data del 30 Dicembre u. s. mi aveva riferito circa il Dr. Getzeny di Stuttgart, Segretario del Volksverein für das katholische Deutschland per il Württemburg e redattore dell'Una Sancta, ho parimente scritto pregandolo di indurre detto Signore, - il cui articolo apparso sulla menzionata Rivista (ann. 2 fasc. 3, pagg. 277-284) dava luogo adava luogo a riserve -, a cessare dal collaborare nella medesima.
4º) Finalmente ho l'onore d'inviare qui accluso un articolo del Rev. P. Roberto Leiber,S. J., apparso sul Katholisches Kirchenblatt di Berlino [
Chinato
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