TEI-P5
Dokument-Nr. 1834
Mi giunse regolarmente l'ossequiato Foglio della S. V. Illma e Revma N. 460/20 in data del 20 Novembre scorso, e subito mi diedi
premura di rivolgermi alla Curia vescovile di Paderborn, pregandola di rimettere a questa
Nunziatura Apostolica
la tassa di Marchi 350 dovuta per la Bolla
di nomina del Revmo Ferdinando Gabriel
a Canonico di quella Cattedrale.
Stamane mi è infatti pervenuta detta somma, la quale è stata da me aggiunta, in conformità
delle venerate istruzioni della S. V., alla precedente di Marchi 1.000 nel libretto, di
cui non mancai di dare tutte le indicazioni nel mio anteriore Rapporto
N. 18566 del 17 Novembre p. p.
Dovendo io rimanere ancora qualche tempo in Monaco affine di terminare le trattative per il nuovo Concordato bavarese
, sembrami subordinatamente che, almeno fino a nuovo ordine, possano
continuare ad effettuarsi presso questa Bayerische Staatsbank
gli eventuali futuri
versamenti per conto di cotesto S. Dicastero
.
Intanto, con sensi di profondo ossequio ho l'onore di confermarmi
Della S. V. Illma e Rma
Online seit 14.01.2013, letzte Änderung am 01.10.2013.
Dokument-Nr. 1834
Pacelli, Eugenio
an Guerri, Giuseppe
[München], 27. Dezember 1920
Regest
Pacelli sichert Guerri zu, sich an das Bischöfliche Ordinariat Paderborn mit der Bitte gewendet zu haben, 350 Mark als Gebühr für die Ernennungsbulle Ferdinand Gabriels zum Domkapitular auszuzahlen. Der Nuntius empfiehlt, solange er wegen der Verhandlungen für das neue bayerische Konkordat noch in München bleibe, sowohl die besagte Summe, die 1.000 Mark bezüglich seines Berichts vom 17. November 1920 als auch weitere zukünftige Einzahlungen für die Datarie weiter bei der Bayerischen Staatsbank zu tätigen.[Kein Betreff]


Dovendo io rimanere ancora qualche tempo in Monaco affine di terminare le trattative per il nuovo Concordato bavarese



Intanto, con sensi di profondo ossequio ho l'onore di confermarmi
Della S. V. Illma e Rma