TEI-P5
                        
                            Dokument-Nr. 3591
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Da cifra
                         
                        Avuto Rapporti 4311 e 4381 . Poiché
        Italia, circa trattative scambio invalidi in Germania, già usa tramite Svizzera, non sembra
        S. Sede possa offrirle sua mediazione, se non per facilitare soluzione eventuali
        difficoltà. Santa Sede però intende continuare sua azione presso Germania: quindi
        V. S. I. segua insistere presso Governo Berlino
. Poiché
        Italia, circa trattative scambio invalidi in Germania, già usa tramite Svizzera, non sembra
        S. Sede possa offrirle sua mediazione, se non per facilitare soluzione eventuali
        difficoltà. Santa Sede però intende continuare sua azione presso Germania: quindi
        V. S. I. segua insistere presso Governo Berlino per
        sollecitare conclusione accordo e richiamando telegramma
 per
        sollecitare conclusione accordo e richiamando telegramma Imperatore
Imperatore 1 Gennaio 1915, procuri che Governo, nel relativo
        documento con Italia o mediante Nota ufficiale a V. S. I. riconosca tale
        accordo essere applicazione iniziativa generale pontificia, ed inoltre, attesa attuale
        azione Nunziatura, non ometta rilevare che la S. Sede ha fin dal principio caldeggiato
        accordo medesimo. Come V. S. I. ricorda, circa scambio invalidi italiani
            Ministro Esteri Austria
 1 Gennaio 1915, procuri che Governo, nel relativo
        documento con Italia o mediante Nota ufficiale a V. S. I. riconosca tale
        accordo essere applicazione iniziativa generale pontificia, ed inoltre, attesa attuale
        azione Nunziatura, non ometta rilevare che la S. Sede ha fin dal principio caldeggiato
        accordo medesimo. Come V. S. I. ricorda, circa scambio invalidi italiani
            Ministro Esteri Austria fece verbalmente Cardinale Pro Nunzio Vienna
 fece verbalmente Cardinale Pro Nunzio Vienna analoga dichiarazione. Essa poi fornì oggetto Nota
        ufficiale fine Gennaio passato alla Nunziatura Vienna
 analoga dichiarazione. Essa poi fornì oggetto Nota
        ufficiale fine Gennaio passato alla Nunziatura Vienna circa
        rimpatrio tubercolosi. Infine V. S. segua trattative tra Italia e
            Germania
 circa
        rimpatrio tubercolosi. Infine V. S. segua trattative tra Italia e
            Germania , segnalandomi eventuali difficoltà, affinché S. Sede possa
        interporre buoni uffici anche presso Italia.
, segnalandomi eventuali difficoltà, affinché S. Sede possa
        interporre buoni uffici anche presso Italia.
Card. Gasparri 
                        
                             
                        Online seit 20.12.2011, letzte Änderung am 18.09.2015. 
                    
    Dokument-Nr. 3591
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
 an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 28. Februar 1918
                        Regest
Gasparri informiert Pacelli, dass der Heilige Stuhl bei den Verhandlungen über den Austausch von Invaliden scheinbar nicht vermitteln kann, da Italien bereits die Schweiz als Vermittlerin eingeschaltet hat, dennoch aber weiterhin auf das Deutsche Reich einwirken möchte. Der Nuntius wird angewiesen, die Reichsregierung zu einem Abkommen und der Anerkennung desselben zu drängen. Pacelli soll betonen, dass ein solches Abkommen auf päpstliche Initiative zurückgeht. Eine ähnliche Äußerung des österreichisch-ungarischen Außenminister Stefan Graf Burian von Rajecz gegenüber dem Wiener Nuntius Teodoro Valfré di Bonzo hat zu einer offiziellen Note in Bezug auf die Repatriierung der an Tuberkulose erkrankten Kriegsgefangenen in Österreich-Ungarn geführt. Pacelli wird angewiesen, in den Verhandlungen zwischen Italien und dem Deutschen Reich auf mögliche Schwierigkeiten hinzuweisen, damit der Heilige Stuhl bei der italienischen Regierung vermittelnd einschreiten kann.[Kein Betreff]
 . Poiché
        Italia, circa trattative scambio invalidi in Germania, già usa tramite Svizzera, non sembra
        S. Sede possa offrirle sua mediazione, se non per facilitare soluzione eventuali
        difficoltà. Santa Sede però intende continuare sua azione presso Germania: quindi
        V. S. I. segua insistere presso Governo Berlino
. Poiché
        Italia, circa trattative scambio invalidi in Germania, già usa tramite Svizzera, non sembra
        S. Sede possa offrirle sua mediazione, se non per facilitare soluzione eventuali
        difficoltà. Santa Sede però intende continuare sua azione presso Germania: quindi
        V. S. I. segua insistere presso Governo Berlino per
        sollecitare conclusione accordo e richiamando telegramma
 per
        sollecitare conclusione accordo e richiamando telegramma Imperatore
Imperatore 1 Gennaio 1915, procuri che Governo, nel relativo
        documento con Italia o mediante Nota ufficiale a V. S. I. riconosca tale
        accordo essere applicazione iniziativa generale pontificia, ed inoltre, attesa attuale
        azione Nunziatura, non ometta rilevare che la S. Sede ha fin dal principio caldeggiato
        accordo medesimo. Come V. S. I. ricorda, circa scambio invalidi italiani
            Ministro Esteri Austria
 1 Gennaio 1915, procuri che Governo, nel relativo
        documento con Italia o mediante Nota ufficiale a V. S. I. riconosca tale
        accordo essere applicazione iniziativa generale pontificia, ed inoltre, attesa attuale
        azione Nunziatura, non ometta rilevare che la S. Sede ha fin dal principio caldeggiato
        accordo medesimo. Come V. S. I. ricorda, circa scambio invalidi italiani
            Ministro Esteri Austria fece verbalmente Cardinale Pro Nunzio Vienna
 fece verbalmente Cardinale Pro Nunzio Vienna analoga dichiarazione. Essa poi fornì oggetto Nota
        ufficiale fine Gennaio passato alla Nunziatura Vienna
 analoga dichiarazione. Essa poi fornì oggetto Nota
        ufficiale fine Gennaio passato alla Nunziatura Vienna circa
        rimpatrio tubercolosi. Infine V. S. segua trattative tra Italia e
            Germania
 circa
        rimpatrio tubercolosi. Infine V. S. segua trattative tra Italia e
            Germania , segnalandomi eventuali difficoltà, affinché S. Sede possa
        interporre buoni uffici anche presso Italia.
, segnalandomi eventuali difficoltà, affinché S. Sede possa
        interporre buoni uffici anche presso Italia.Card. Gasparri
Empfohlene Zitierweise
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio vom 28. Februar 1918, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 3591, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/3591. Letzter Zugriff am: 31.10.2025.Verlinkende Dokumente
                            
                                
            
        
- Pacelli an Gasparri, 08.02.19182167Nuntiaturbericht (Ausfertigung)Per un accordo fra l'Italia e la Germania circa il rimpatrio dei prigionieri
- Pacelli an Gasparri, 07.03.1918615Nuntiaturbericht (Ausfertigung)Trattativa fra la Germania e l'Italia per lo scambio dei prigionieri
- Pacelli an Gasparri, 18.04.19184362Nuntiaturbericht (Ausfertigung)[Kein Betreff]
- Pacelli an Gasparri, 23.04.19184363Nuntiaturbericht (Ausfertigung)[Kein Betreff]
- Pacelli an Gasparri, 25.05.1918616Nuntiaturbericht (Ausfertigung)Convenzione fra la Germania e l'Italia per lo scambio dei prigionieri
- Pacelli an Gasparri, 01.06.19182172Nuntiaturbericht (Ausfertigung)Sullo scambio dei prigionieri italiani e tedeschi
- Pacelli an Gasparri, [01.06.1918]4365Nuntiaturbericht (Ausfertigung)[Kein Betreff]
