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                            Dokument-Nr. 5713
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Eminenza Reverendissima,
Come già ebbi l'onore di annunziare all'Eminenza vostra Reverendissima col mio rispettoso telegramma del 4 corrente, l'Emo Sig. Cardinale Arcivescovo di Monaco , trovandosi in quei giorni malato per
        infiammazione della gola, mi chiese di benedire il matrimonio di Sua Altezza Reale il Principe ereditario Rupprecht di Baviera
, trovandosi in quei giorni malato per
        infiammazione della gola, mi chiese di benedire il matrimonio di Sua Altezza Reale il Principe ereditario Rupprecht di Baviera con Sua Altezza Granducale la
            Principessa Maria Antonia di Lussemburgo
 con Sua Altezza Granducale la
            Principessa Maria Antonia di Lussemburgo . Ricevuta
        l'autorizzazione del S. Padre
. Ricevuta
        l'autorizzazione del S. Padre comunicatami dall'Eminenza Vostra
        col Suo ossequiato telegramma del giorno seguente, aderii all'invito,
        partendo da Monaco per Lenggries nel pomeriggio di ieri l'altro, Mercoledì
        6 corrente.
 comunicatami dall'Eminenza Vostra
        col Suo ossequiato telegramma del giorno seguente, aderii all'invito,
        partendo da Monaco per Lenggries nel pomeriggio di ieri l'altro, Mercoledì
        6 corrente.
Ieri 4 corrente alle ore 11 ½ ebbe luogo la e Sua Altezza Reale la Granduchessa Maria Anna di Lussemburgo
 e Sua Altezza Reale la Granduchessa Maria Anna di Lussemburgo , Madre della sposa. Testimoni
        furono il Granduca del Baden
, Madre della sposa. Testimoni
        furono il Granduca del Baden ed il Principe Franz di
            Baviera
 ed il Principe Franz di
            Baviera . Facevano anche corona agli sposi vari Principi e Principesse delle due
. Facevano anche corona agli sposi vari Principi e Principesse delle due Case
Case , non però la Granduchessa regnante del Lussemburgo, Carlotta
, non però la Granduchessa regnante del Lussemburgo, Carlotta , a cui la Francia, come ebbe a dirmi la Granduchessa Madre,
        ha proibito d'intervenire alle nozze della sorella. La popolazione del luogo coi suoi
        pittoreschi costumi e coi suoi vessilli prese con giubilo parte al fausto avvenimento,
        dimostrando così tutto il suo affetto, specialmente verso la sposa, nata nel Castello di
        Hohenburg. Il Governo bavarese
, a cui la Francia, come ebbe a dirmi la Granduchessa Madre,
        ha proibito d'intervenire alle nozze della sorella. La popolazione del luogo coi suoi
        pittoreschi costumi e coi suoi vessilli prese con giubilo parte al fausto avvenimento,
        dimostrando così tutto il suo affetto, specialmente verso la sposa, nata nel Castello di
        Hohenburg. Il Governo bavarese , con opportuno senso di riserbo, non
        era rappresentato alla cerimonia, la quale quindi conservò, malgrado la solennità, un
        carattere intimo e familiare. Dopo un breve discorso di circostanza, benedissi il matrimonio
        e celebrai quindi la S. Messa, assistito da Mons. Conrado Conte von Preysing
, con opportuno senso di riserbo, non
        era rappresentato alla cerimonia, la quale quindi conservò, malgrado la solennità, un
        carattere intimo e familiare. Dopo un breve discorso di circostanza, benedissi il matrimonio
        e celebrai quindi la S. Messa, assistito da Mons. Conrado Conte von Preysing e dal parroco
 e dal parroco del
        luogo, impartendo infine agli sposi ed alle Loro Auguste Famiglie la Benedizione a nome di Sua Santità
 del
        luogo, impartendo infine agli sposi ed alle Loro Auguste Famiglie la Benedizione a nome di Sua Santità .
.
All'una ebbe luogo nel Castello un pranzo di gala, cui fui invitato a prender parte. Il vecchio Re di Baviera avrebbe avuto molte volte occasioni ben più favorevoli per dichiararla,
        ma non volle mai farlo; soltanto dopo l'assassinio dell'Arciduca ereditario
            d'Austria-Ungheria
 avrebbe avuto molte volte occasioni ben più favorevoli per dichiararla,
        ma non volle mai farlo; soltanto dopo l'assassinio dell'Arciduca ereditario
            d'Austria-Ungheria ritenne suo dovere di rimaner fedele all'alleanza. Egualmente
        non può essere attribuita alla Germania la colpa della prosecuzione della guerra, dalla
        quale, malgrado l'esito infelice, il popolo tedesco uscì, però, non vinto. Coll'armistizio
 ritenne suo dovere di rimaner fedele all'alleanza. Egualmente
        non può essere attribuita alla Germania la colpa della prosecuzione della guerra, dalla
        quale, malgrado l'esito infelice, il popolo tedesco uscì, però, non vinto. Coll'armistizio la Germania, disarmata, è stata posta alla mercé dei suoi
        nemici. Il Re rammentò poi i tristi giorni della rivoluzione del Novembre
            1918
 la Germania, disarmata, è stata posta alla mercé dei suoi
        nemici. Il Re rammentò poi i tristi giorni della rivoluzione del Novembre
            1918 e lamentò apertamente la condotta del Ministro-Presidente bavarese, von Dandl
 e lamentò apertamente la condotta del Ministro-Presidente bavarese, von Dandl , e del Ministro degli Interni, v. Brettreich
, e del Ministro degli Interni, v. Brettreich , che non seppero né prevederla né prevenirla. In quella notte
        egli fu abbandonato da tutti i suoi sudditi, e dovette allontanarsi da Monaco, senza che
        nessuno di essi lo proteggesse, sebbene molti avrebbero desiderato di farlo, ma non ne
        ebbero il coraggio. I tempi sono ora migliorati in Baviera, e se il popolo vuole che egli
        riprenda le redini del Governo, è pronto. Quindi Sua Maestà rivolse la parola al Principe
        ereditario, ringraziandolo per essere rimasto, dal primo all'ultimo momento
, che non seppero né prevederla né prevenirla. In quella notte
        egli fu abbandonato da tutti i suoi sudditi, e dovette allontanarsi da Monaco, senza che
        nessuno di essi lo proteggesse, sebbene molti avrebbero desiderato di farlo, ma non ne
        ebbero il coraggio. I tempi sono ora migliorati in Baviera, e se il popolo vuole che egli
        riprenda le redini del Governo, è pronto. Quindi Sua Maestà rivolse la parola al Principe
        ereditario, ringraziandolo per essere rimasto, dal primo all'ultimo momento
        
Altri brindisi furono pure pronunziati dal Granduca del Baden e dallo stesso Principe ereditario.
Quest'ultimo, – il quale m'incaricò di trasmettere al Santo Padre i sensi della sua gratitudine –, conversando meco non mi nascose neppur egli l'intima speranza di una restaurazione monarchica in Baviera; convenne tuttavia pienamente che il momento favorevole non è ancora giunto e che occorre attendere tempi più propizi (1).
Deplorò – come, del resto, hanno fatto tutti in Baviera – l'in- .
.
Molti Principi e Principesse mi domandarono notizie della preziosa salute dell'Augusto Pontefice, esprimendo verso de Lui sentimenti di filiale devozione e di profonda riconoscenza.
Nel riferire quanto sopra all'Eminenza Vostra, m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Senso
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo Di Santi
Nunzio Apostolico 
                        
                             
                        
                             
                        
                             
                        Online seit 14.05.2013. 
                    
    Dokument-Nr. 5713
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
 an Gasparri, Pietro
München, 08. April 1921
                        Regest
Infolge der Unpässlichkeit des Münchener Erzbischofs Kardinal von Faulhaber erhielt Pacelli die päpstliche Erlaubnis, als dessen Vertreter die Hochzeit des Kronprinzen Rupprecht von Bayern mit der Prinzessin Maria Antonia von Luxemburg in Anwesenheit vieler Vertreter der beiden Familien in Lenggries im Schloss Hohenburg vorzunehmen. Aufgrund des Verbotes durch Frankreich durfte die Großherzogin von Luxemburg, Charlotte von Nassau-Weilburg, nicht an der Zeremonie teilnehmen; aus Zurückhaltung war auch kein Vertreter der bayerischen Regierung anwesend. König Ludwig III. von Bayern deutete in seiner Tischrede die politischen Ereignisse der letzten Jahre. Kronprinz Rupprecht ließ Pacelli wissen, dass er den intimen Wunsch der Restauration der Monarchie hege, dass aber die Zeit dafür noch nicht reif sei, weshalb der gescheiterte Restaurationsversuch Karls IV. von Ungarn zu missbilligen sei. Vom belgischen Generalkonsul in München, Ludwig Steub, erfuhr Pacelli später vertraulich, dass die englische Regierung die Thronbesteigung des Kronprinzen Rupprecht ablehnen würde.Betreff
Matrimonio di S. A. R. il Principe ereditario Rupprecht di Baviera con
            S. A. G. la Principessa Maria Antonia di Lussemburgo
                            
                        Come già ebbi l'onore di annunziare all'Eminenza vostra Reverendissima col mio rispettoso telegramma del 4 corrente, l'Emo Sig. Cardinale Arcivescovo di Monaco
 , trovandosi in quei giorni malato per
        infiammazione della gola, mi chiese di benedire il matrimonio di Sua Altezza Reale il Principe ereditario Rupprecht di Baviera
, trovandosi in quei giorni malato per
        infiammazione della gola, mi chiese di benedire il matrimonio di Sua Altezza Reale il Principe ereditario Rupprecht di Baviera con Sua Altezza Granducale la
            Principessa Maria Antonia di Lussemburgo
 con Sua Altezza Granducale la
            Principessa Maria Antonia di Lussemburgo . Ricevuta
        l'autorizzazione del S. Padre
. Ricevuta
        l'autorizzazione del S. Padre comunicatami dall'Eminenza Vostra
        col Suo ossequiato telegramma del giorno seguente, aderii all'invito,
        partendo da Monaco per Lenggries nel pomeriggio di ieri l'altro, Mercoledì
        6 corrente.
 comunicatami dall'Eminenza Vostra
        col Suo ossequiato telegramma del giorno seguente, aderii all'invito,
        partendo da Monaco per Lenggries nel pomeriggio di ieri l'altro, Mercoledì
        6 corrente.Ieri 4 corrente alle ore 11 ½ ebbe luogo la
127v
cerimonia nuziale nella Chiesa parrocchiale di Lenggries,
        situata presso il Castello di Hohenburg e decorosamente adornata per la circostanza.
        Assistevano Sua Maestà il Re di Baviera e Sua Altezza Reale la Granduchessa Maria Anna di Lussemburgo
 e Sua Altezza Reale la Granduchessa Maria Anna di Lussemburgo , Madre della sposa. Testimoni
        furono il Granduca del Baden
, Madre della sposa. Testimoni
        furono il Granduca del Baden ed il Principe Franz di
            Baviera
 ed il Principe Franz di
            Baviera . Facevano anche corona agli sposi vari Principi e Principesse delle due
. Facevano anche corona agli sposi vari Principi e Principesse delle due Case
Case , non però la Granduchessa regnante del Lussemburgo, Carlotta
, non però la Granduchessa regnante del Lussemburgo, Carlotta , a cui la Francia, come ebbe a dirmi la Granduchessa Madre,
        ha proibito d'intervenire alle nozze della sorella. La popolazione del luogo coi suoi
        pittoreschi costumi e coi suoi vessilli prese con giubilo parte al fausto avvenimento,
        dimostrando così tutto il suo affetto, specialmente verso la sposa, nata nel Castello di
        Hohenburg. Il Governo bavarese
, a cui la Francia, come ebbe a dirmi la Granduchessa Madre,
        ha proibito d'intervenire alle nozze della sorella. La popolazione del luogo coi suoi
        pittoreschi costumi e coi suoi vessilli prese con giubilo parte al fausto avvenimento,
        dimostrando così tutto il suo affetto, specialmente verso la sposa, nata nel Castello di
        Hohenburg. Il Governo bavarese , con opportuno senso di riserbo, non
        era rappresentato alla cerimonia, la quale quindi conservò, malgrado la solennità, un
        carattere intimo e familiare. Dopo un breve discorso di circostanza, benedissi il matrimonio
        e celebrai quindi la S. Messa, assistito da Mons. Conrado Conte von Preysing
, con opportuno senso di riserbo, non
        era rappresentato alla cerimonia, la quale quindi conservò, malgrado la solennità, un
        carattere intimo e familiare. Dopo un breve discorso di circostanza, benedissi il matrimonio
        e celebrai quindi la S. Messa, assistito da Mons. Conrado Conte von Preysing e dal parroco
 e dal parroco del
        luogo, impartendo infine agli sposi ed alle Loro Auguste Famiglie la Benedizione a nome di Sua Santità
 del
        luogo, impartendo infine agli sposi ed alle Loro Auguste Famiglie la Benedizione a nome di Sua Santità .
.All'una ebbe luogo nel Castello un pranzo di gala, cui fui invitato a prender parte. Il vecchio Re di Baviera
128r
pronunziò un brindisi, il quale si aggirò soprattutto
        intorno agli avvenimenti politici di questi ultimi anni. Disse che a torto si è voluta
        addebitare alla Germania la colpa della guerra. L'Imperatore
            germanico avrebbe avuto molte volte occasioni ben più favorevoli per dichiararla,
        ma non volle mai farlo; soltanto dopo l'assassinio dell'Arciduca ereditario
            d'Austria-Ungheria
 avrebbe avuto molte volte occasioni ben più favorevoli per dichiararla,
        ma non volle mai farlo; soltanto dopo l'assassinio dell'Arciduca ereditario
            d'Austria-Ungheria ritenne suo dovere di rimaner fedele all'alleanza. Egualmente
        non può essere attribuita alla Germania la colpa della prosecuzione della guerra, dalla
        quale, malgrado l'esito infelice, il popolo tedesco uscì, però, non vinto. Coll'armistizio
 ritenne suo dovere di rimaner fedele all'alleanza. Egualmente
        non può essere attribuita alla Germania la colpa della prosecuzione della guerra, dalla
        quale, malgrado l'esito infelice, il popolo tedesco uscì, però, non vinto. Coll'armistizio la Germania, disarmata, è stata posta alla mercé dei suoi
        nemici. Il Re rammentò poi i tristi giorni della rivoluzione del Novembre
            1918
 la Germania, disarmata, è stata posta alla mercé dei suoi
        nemici. Il Re rammentò poi i tristi giorni della rivoluzione del Novembre
            1918 e lamentò apertamente la condotta del Ministro-Presidente bavarese, von Dandl
 e lamentò apertamente la condotta del Ministro-Presidente bavarese, von Dandl , e del Ministro degli Interni, v. Brettreich
, e del Ministro degli Interni, v. Brettreich , che non seppero né prevederla né prevenirla. In quella notte
        egli fu abbandonato da tutti i suoi sudditi, e dovette allontanarsi da Monaco, senza che
        nessuno di essi lo proteggesse, sebbene molti avrebbero desiderato di farlo, ma non ne
        ebbero il coraggio. I tempi sono ora migliorati in Baviera, e se il popolo vuole che egli
        riprenda le redini del Governo, è pronto. Quindi Sua Maestà rivolse la parola al Principe
        ereditario, ringraziandolo per essere rimasto, dal primo all'ultimo momento
, che non seppero né prevederla né prevenirla. In quella notte
        egli fu abbandonato da tutti i suoi sudditi, e dovette allontanarsi da Monaco, senza che
        nessuno di essi lo proteggesse, sebbene molti avrebbero desiderato di farlo, ma non ne
        ebbero il coraggio. I tempi sono ora migliorati in Baviera, e se il popolo vuole che egli
        riprenda le redini del Governo, è pronto. Quindi Sua Maestà rivolse la parola al Principe
        ereditario, ringraziandolo per essere rimasto, dal primo all'ultimo momento
        128v
della guerra, fedele al Re, alla patria ed ai suoi
        soggetti, coi quali divise gioie e dolori.Altri brindisi furono pure pronunziati dal Granduca del Baden e dallo stesso Principe ereditario.
Quest'ultimo, – il quale m'incaricò di trasmettere al Santo Padre i sensi della sua gratitudine –, conversando meco non mi nascose neppur egli l'intima speranza di una restaurazione monarchica in Baviera; convenne tuttavia pienamente che il momento favorevole non è ancora giunto e che occorre attendere tempi più propizi (1).
Deplorò – come, del resto, hanno fatto tutti in Baviera – l'in-
129v
felice tentativo del Re
            Carlo in Ungheria .
.Molti Principi e Principesse mi domandarono notizie della preziosa salute dell'Augusto Pontefice, esprimendo verso de Lui sentimenti di filiale devozione e di profonda riconoscenza.
Nel riferire quanto sopra all'Eminenza Vostra, m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Senso
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo Di Santi
Nunzio Apostolico
(1)↑A questo proposito ho appreso oggi
            riservatamente dal Console generale del Belgio in Monaco che il
            Principe Rupprecht chiese lo scorso anno
 del Belgio in Monaco che il
            Principe Rupprecht chiese lo scorso anno per mezzo della
            Svizzera all'Inghilterra, se questa
 per mezzo della
            Svizzera all'Inghilterra, se questa avrebbe permesso
                <permetterebbe>1 che egli, permettendolo
                <consentendolo>2 le circostanze, salisse un giorno sul trono di Baviera; ma il
                Governo inglese diede una risposta assolutamente negativa a
            causa delle durezze, di cui il Principe si sarebbe reso colpevole durante la guerra.
            L'Inghilterra non sarebbe però contraria alla eventuale restaurazione della Monarchia
            bavarese con un altro Principe.
 diede una risposta assolutamente negativa a
            causa delle durezze, di cui il Principe si sarebbe reso colpevole durante la guerra.
            L'Inghilterra non sarebbe però contraria alla eventuale restaurazione della Monarchia
            bavarese con un altro Principe.
                            
                         del Belgio in Monaco che il
            Principe Rupprecht chiese lo scorso anno
 del Belgio in Monaco che il
            Principe Rupprecht chiese lo scorso anno per mezzo della
            Svizzera all'Inghilterra, se questa
 per mezzo della
            Svizzera all'Inghilterra, se questa  diede una risposta assolutamente negativa a
            causa delle durezze, di cui il Principe si sarebbe reso colpevole durante la guerra.
            L'Inghilterra non sarebbe però contraria alla eventuale restaurazione della Monarchia
            bavarese con un altro Principe.
 diede una risposta assolutamente negativa a
            causa delle durezze, di cui il Principe si sarebbe reso colpevole durante la guerra.
            L'Inghilterra non sarebbe però contraria alla eventuale restaurazione della Monarchia
            bavarese con un altro Principe.
                            1↑Hds. gestrichen und eingefügt von
                Pacelli.
                            
                            2↑Hds. gestrichen und eingefügt von
                Pacelli.
                            
                        