Dokument-Nr. 2302
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro
Berlin, 12. Oktober 1925
Regest
Pacelli berichtet über ein Gespräch mit dem französischen Botschafter in Berlin de Margerie, der ihm einige Informationen zur Berlinreise des sowjetischen Volkskommissars für Auswärtige Angelegenheiten Tschitscherin und zur aktuellen Politik der Sowjetregierung anvertraute. Tschitscherin versuchte in Berlin, das Vertragswerk von Locarno zu sabotieren und das Reich daran zu hindern, dem Völkerbund beizutreten. In mehreren Interviews attackierte er Großbritannien. In einem Gespräch mit de Margerie versuchte Tschitscherin, Frankreich gegen Großbritannien aufzuhetzen, worauf sich der französische Botschafter allerdings nicht einließ. Der britische Außenminister Chamberlain ließ Tschitscherin über den britischen Botschafter in Berlin d'Abernon mitteilen, dass seine Regierung keinen Kreuzzug gegen die Sowjetunion führen und sich nicht in deren innere Angelegenheiten einmischen werde. Pacelli führt aus, dass der primitive Plan des Volkskommissars nicht aufging: Das Reich wird voraussichtlich in den Völkerbund aufgenommen und die Sowjetunion könnte diesem Beispiel folgen. Nach Einschätzung de Margieries ist Tschitscherin derzeit dazu bereit, viele Angelegenheiten zu regeln, auch die Situation der katholischen Kirche in Russland. Abschließend informiert der Nuntius, dass sich der Volkskommissar für die nächsten drei Wochen zu Kur nach Wiesbaden begeben wird, wo es viele monarchistische russische Flüchtlinge gibt, weshalb die französischen Besatzungstruppen besonders wachsam sein müssen.Betreff
Il viaggio a Berlino del Sig. Cicerin1 e la politica del
Governo dei Soviety
Stamane ho avuto occasione di intrattenermi con questo ottimo Ambasciatore di Francia, Signor de Margerie



Il Sig. Cicerin, prima di venire in questa Capitale, si è recato, come è noto, a Varsavia, ove con ostentative manifestazioni di amicizia verso la Polonia ha cercato di allarmare la Germania. Venuto poi a Berlino, egli si era proposto di "sabotare" il progettato patto di garanzia


51v
quio avuto col Sig. de Margerie il Cecerin si è
egualmente sforzato di eccitarlo contro il Governo britannico



Il Signor de Margerie ha, del resto, l'impressione che egli sia attualmente disposto a regolare molte cose, non esclusa la situazione della Chiesa cattolica in Russia

Quanto alla malattia di diabete, da cui il Commissario del popolo sarebbe affetto, i medici di Berlino, sempre secondo ciò che mi ha detto l'Ambasciatore di Francia, avrebbero constatato trattarsi di cosa non grave. Il Cicerin si recherà Giovedì prossimo per una cura a Wiesbaden, ove resterà tre settimane, e poiché in quella città dimorano non pochi profughi russi monarchici, le truppe francesi di occupazione dovranno esercitare una speciale vigilanza per la di lui protezione.
52r
Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di
profondissima venerazione ho l'onore di confermarmiDell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
1↑"Cicerin" hds. in roter Farbe von
unbekannter Hand, vermutlich vom Empfänger unterstrichen.