Dokument-Nr. 267
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro
München, 06. November 1919
Regest
Pacelli berichtet über eine Rede des bayerischen Ministerpräsidenten Johannes Hoffmann in Nürnberg. Diese stellte eine Reaktion Hoffmanns auf die von Pacelli als beeindruckend und energisch empfundene Rede von Michael Kardinal von Faulhaber auf dem Diözesankatholikentag vom 24. bis 27. Oktober 1919 in München dar, über die der Nuntius am 28. Oktober berichtete. Laut Hoffmann tragen die Sozialisten in ihrer Regierungsarbeit schwierige Kämpfe aus. Binnen eines Jahres sei das sozialistische Programm der letzten zwanzig Jahre, die Trennung von Kirche und Staat sowie die von Kirche und Schule, umgesetzt worden, was nicht ohne Widerstand der Klerikalen habe geschehen können. Faulhaber, der bei seiner Rede den Sozialismus dem Christentum gegenüberstellte, irre, da sich der Kampf des Sozialismus nicht gegen die Religion, sondern gegen die Herrschaft der Priester richte.Betreff
Un discorso del Ministro Hoffmann
Credo mio dovere segnalare a Vostra Eminenza Reverendissima alcuni brani di un discorso tenuto pochi giorni fa da questo Ministro Presidente, Signor Hoffmann




Il Signor Hoffmann dunque ha detto: "Noi ci tro-
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viamo in mezzo a serie lotte. Come queste lotte siano
condotte dall'altra parte (egli aveva già parlato della guerra che gli fanno i democratici)
risulta chiarissimo dai vari Congressi tenuti negli ultimi tempi dai partiti borghesi. Da
essi voi avete potuto vedere come sia difficile la situazione dei socialisti nel Ministero.
Nel Congresso dei Cattolici di Monaco l'Arcivescovo Faulhaber ha parlato con quel tono che i
preti desiderano per la loro musica politica. Che cosa dobbiamo concluderne? Dietro di noi
vi è un anno di agitato progresso. Quello che in 20 anni di difficile lavoro non potemmo
ottenere, oggi, per opera della rivoluzione, nel corso di un anno, è diventato un fatto.
L'antico ideale del Socialismo, la separazione dello Stato dalla Chiesa

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biamo nelle nostre stesse file liberi pensatori


Dopo di ciò, chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione mi pregio confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico