Dokument-Nr. 4101
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
Berlin, 19. Juni 1925
Regest
Pacelli berichtet über den Besuch des preußischen Kultusministers Becker und des Ministerialrats Schlüter, bei dem erneut das Polenkonkordat thematisiert wurde. Becker und Schlüter insistierten auf verlässliche Regelungen vor dem Vollzug des Konkordats sowohl mit Blick auf die auf polnischem Boden liegenden Güter des Breslauer Domkapitels als auch hinsichtlich der Vergabe von Pfarrbenefizien an Kleriker, die ihr Theologiestudium bereits abgeschlossen haben. Die von Schlüter erstellte Verschriftlichung der preußischen Wünsche zu diesen Punkten fügt der Nuntius bei. Pacelli mahnte erneut eine Verbesserung der Bedingungen für eine zügige Regelung der Beziehungen zwischen dem Heiligen Stuhl und Preußen seitens der Regierung an. Hierauf entgegnete der Kultusminister, die unsichere innenpolitische Lage und die Regierungskrisen der letzten Zeit hätten erfolgversprechende Verhandlungen unmöglich gemacht. Becker hofft aber, dass im Herbst eine stabile Regierung die Verhandlungen wieder aufnehmen kann.Betreff
Sul Concordato colla Polonia
Il venerato Dispaccio N. 42449 dell'8 corrente mi pervenne nel pomeriggio di ieri l'altro poco prima di una visita fattami dal Ministro del Culto prussiano Dr. Becker e dal Consigliere ministeriale Sig. Schlüter. Ambedue vennero per intrattenermi nuovamente sulla questione del Concordato colla Polonia, ed in modo particolare il Sig. Schlüter riferì dettagliatamente circa i colloqui avuti in Roma coll'Eccmo Mons. Segretario della Sacra Congregazione degli Affari Ecclesiastici Straordinari.
I due menzionati Signori si diffusero a parlare sia sulla questione dei beni del Capitolo cattedrale di Breslavia in Polonia (cui si riferisce l'articolo 26 capov. 2 del Concordato), insistendo vivamente perché, ratificato ormai il Concordato anzidetto, la S. Sede ottenga un regolamento sicuro della materia prima della esecuzione del medesimo, come anche sulla nomina ai benefici parrocchiali (art. 19) per ciò che riguarda gli eccle-
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siastici, i quali hanno già compiuto i
loro studi teologici. Il Sig. Schlüter ha fissato su ambedue i suaccennati argomenti il
punto di vista ed i desiderata del Governo prussiano in un
Appunto, rimessomi stamane, che qui accluso compio il
dovere d'inviare senza indugio all'Eminenza Vostra Reverendissima.Poiché il sullodato Mons. Segretario aveva già avuto occasione di rispondere esaurientemente a nome della S. Sede circa i lamenti a proposito del Concordato polacco, non ebbi bisogno di molte parole per compiere lo stesso ufficio, ma richiamai ancora una volta l'attenzione del Sig. Ministro del Culto sulla necessità che anche il Governo prussiano mostri migliori disposizioni per un pronto regolamento dei rapporti fra la Chiesa e lo Stato. Il Dr. Becker rispose che pur troppo l'incerta condizione politica interna e le continue crisi ministeriali degli ultimi tempi avevano reso impossibili proficui negoziati; sperava tuttavia che nel prossimo autunno si avrebbe
Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
1↑Hds. gestrichen und eingefügt von Pacelli.