Dokument-Nr. 4175
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro
München, 11. März 1924
Regest
Pacelli übersendet den von der bayerischen Regierung verabschiedeten definitiven Konkordatstext in deutscher und italienischer Sprache. Nun steht die Prüfung des Konkordats durch die Reichsregierung an. Angesichts der bevorstehenden Landtagswahl in Bayern am 6. April und deren unsicheren Ausgangs möchte der Nuntius die Prüfung zügig abwickeln, damit noch die amtierende bayerische Regierung das Konkordat unterzeichnen kann. Er beabsichtigt, am 14. März nach Berlin aufzubrechen. Er bittet Gasparri, über den deutschen Botschafter beim Heiligen Stuhl von Bergen darauf hinzuwirken, dass die Prüfung umgehend erfolgt und geheim gehalten wird.Betreff
Sulle trattative per il Concordato bavarese
Compio il gradito dovere di significare all'Eminenza Vostra Reverendissima che il Consiglio dei Ministri in Baviera


Ora deve aver luogo, come è ben noto all'Eminenza Vostra, l'esame del progetto medesimo da parte del Governo del Reich




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scopo di accelerare la cosa. Supplico tuttavia rispettosamente ed istantemente l'Eminenza
Vostra a volersi degnare di agire, anche da Sua parte, con ogni urgenza ed energia per mezzo
di cotesto Sig. Ambasciatore di Germania
1°) l'esame in discorso si effettui immediatamente, senza lungaggini né cavilli, e
2°) si mantenga – come è avvenuto per oltre quattro anni di trattative in Baviera – il più assoluto segreto. Tale raccomandazione è necessaria, perché l'osservanza del medesimo sembra pur troppo completamente esulata dagli ambienti politici di Berlino.
Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
