Dokument-Nr. 5690
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 20. Februar 1921
Regest
Gasparri lobt Bezug nehmend auf den Nuntiaturbericht vom 7. Februar die Sorgfalt Pacellis bei den Konkordatsverhandlungen mit Bayern. Vertaulich teilt er mit, dass der bayerische bevollmächtigte Minister beim Heiligen Stuhl von Ritter die Gründe für einen zeitnahen Konkordatsabschluss nachvollziehen könne. Schließlich bestätigt Gasparri den Erhalt weiterer Nuntiaturberichte.[Kein Betreff]
Ho ricevuto il Rapporto di V. S. Illma e Revma, Nº. 19556, del 7 corrente, sulle trattative pel Concordato Bavarese.
Ho preso attentamente conoscenza di tale importante Rapporto e mi è grato significarle che ho rilevato con molta soddisfazione ciò di cui ero, del resto, intimamente persuaso, cioè la premura e la coscienziosità con cui Ella si è adoperata perché si procedesse ai relativi negoziati colla dovuta sollecitudine.
Posso confidenzialmente aggiungere che anche questo Signor Ministro di Baviera comprende tutta le necessità che si concluda quanto prima il Concordato colla Baviera e si ponga in sicuro un punto così importante prima che avvengano difficoltà e sorprese.
Nell'esprimere la certezza che Ella non mancherà d'adoprarsi col più vivo impegno a tale intento, Le accuso altresì ricevimento dei Rapporti NN. 19343 e 19473, rispettivamente del 20 Gennaio e 2 corrente, circa asserite ingerenze in materia ecclesiastica da parte dell'Alta Com-
270v
missione a
Duren [sic] e della Commissione plebiscitaria, delle quali non ho
mancato di prender attentamente conoscenza e con sensi di ben distinta e sincera stima mi è
grato confermarmidi V. S. Illma e Revma
Servitore
P. C. Gasparri