TEI-P5
Dokument-Nr. 6381
Ill.mo e Rev.mo Signore,
Mi è regolarmente pervenuto il Rapporto della S. V. Ill.ma e Rev.ma n°. 25550, in data 27 dello scorso ottobre.
Non ho mancato di prendere nella dovuta considerazione e di riferire al Santo Padre
le importanti osservazioni che la S. V. mi ha
sottoposto in merito al testo definitivo del Concordato
Bavarese
.
Per ciò che riguarda la dotazione dei Seminari da parte di codesto Governo
, il Santo Padre tenendo presenti le osservazioni
dell'E.mo Cardinale Arcivescovo di Monaco-Frisinga
e di Monsignor
Arcivescovo di Bamberga
, sarebbe disposto a concedere che per
altri dieci anni dopo la firma del Concordato, il Governo si limiti alle prestazioni
attualmente in uso, salvo poi a concedere una nuova proroga allo scadere del termine
suddetto, qualora le condizioni economiche
della Baviera lo
richiedessero. Conformemente alla nota apposta alla pag. 7, la S. V. può fare
tutte le altre agevolazioni economiche che riconoscerà necessarie, specialmente apponendo la
stessa limitazione di tempo.
da parte di codesto Governo Sua Santità si é degnata approvare la proposta da Lei formulata:
infine, per togliere ogni fondamento alle ingiustificate apprensioni del Governo medesimo,
il primo paragrafo dell'Art. 14, potrebbe essere concepito così: "La nomina degli Arcivescovi e dei Vescovi
è riservata alla Santa Sede. Prima della
pubblicazione della Bolla, la Santa Sede interpellerà in via officiosa il Governo per
assicurarsi che contro il candidato non vi siano difficoltà di ordine politico." Va da sé
che la Santa Sede concederà al Governo il tempo necessario per prendere informazioni, se ne
ha bisogno, e dare una risposta.
Profitto volentieri dell'incontro per raffermarmi con sensi di sincera e distinta stima
di V. S. Ill.ma e Rev.ma
Servitore
P. C. Gasparri
Online seit 31.07.2013, letzte Änderung am 18.09.2015.
Dokument-Nr. 6381
Gasparri, Pietro
an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 10. November 1922
Regest
Gasparri teilt Pacelli die Entscheidungen Pius‘ XI. zu seinen Anmerkungen zum Konkordat mit Bayern mit. In der Frage der Dotation der Seminare ist der Papst bereit zuzugestehen, dass die Zahlungen auf derzeitigem Stand für zehn Jahre nach Konkordatsabschluss festgeschrieben werden. Pius XI. stimmt dem Vorschlag Pacellis zur Besetzung der Benefizien zu und schlägt seinerseits eine neue Formulierung zum Bischofswahlrecht vor.[Kein Betreff]
Mi è regolarmente pervenuto il Rapporto della S. V. Ill.ma e Rev.ma n°. 25550, in data 27 dello scorso ottobre.
Non ho mancato di prendere nella dovuta considerazione e di riferire al Santo Padre


Per ciò che riguarda la dotazione dei Seminari da parte di codesto Governo




466v
Quanto all'ius praesentandi

Profitto volentieri dell'incontro per raffermarmi con sensi di sincera e distinta stima
di V. S. Ill.ma e Rev.ma
Servitore
P. C. Gasparri