TEI-P5
Dokument-Nr. 9739
Eminenza Reverendissima,
La nuova Costituzione dell'Impero
<tedesco>1 ha finalmente portata
la piena libertà anche ai cattolici della Sassonia. Infatti <Fra
l'altro>2 è stata
abolita la legge
che dava al Governo il diritto di determinare se e
quante funzioni religiose potessero celebrare i cattolici, quante religiose potessero
risiedere nelle singole città ecc. Invece presentemente qualunque sacerdote, anche
forestiero, (non esclusi quelli che appartengono agli Ordini
religiosi)<,>3 può
predicare ed esercitare il Sacro Ministero in Sassonia. E' così che dapertutto [sic] nel
detto <in questo>4 Stato si sono avute le Sante Missioni per 14 giorni nello
scorso Settembre, e dal 27 al 29 dello stesso mese <e>5 si è potuto <già>6 celebrare con grande solennità il Primo
Congresso Cattolico in Dresda
. Vi presero parte 4000 persone <molte
migliaia di cattolici, uomini e donne>7 e vi si tennero, fra l'altro, due importanti Conferenze: l'una
intito-
di Lipsia) e l'altra "San Bonifazio e l'Associazione di
San Bonifazio" (<relatore il>9
Canonico von Miltitz
di Breslavia). Attivissima fu pure l'opera di
Monsignor Vicario Apostolico
, che si occupò della questione scolastica
, la quale <questione che>10 tiene viva l'attenzione dei cattolici
anche in Sassonia. Piena di ottime speranze fu infine <poi>11 la relazione del Presidente
dell'Assemblea, Consigliere della Corte Imperiale, Burlage
, di
Lipsia, che annunziò come il giornale cattolico locale, "Sächsische
Volkszeitung"
abbia negli ultimi anni raddoppiato i suoi abbonamenti, e ben 25000
siano stati i voti dati al Centro
dalla Sassonia per l'Assemblea Nazionale
.
Inchinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione
ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima12
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
43r: Oben rechts des Betreffs hds. vom Empfänger: "[Guerrieri?]".Am linken
Seitenrand hds. von Pacelli notiert:"Da Dresda – (corrisp. privata)"
Online seit 04.06.2012, letzte Änderung am 29.08.2013.
Dokument-Nr. 9739
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro
München, 25. Oktober 1919
Regest
Die Weimarer Reichsverfassung brachte den Katholiken in Sachsen endlich die volle Freiheit und beseitigte die bisherigen gesetzlichen Einschränkungen. Nun konnte der erste Sächsische Katholikentag in Dresden stattfinden, bei dem Justizrat Heinrich Schrömbgens über die Bedeutung des Papsttums in unserer Zeit und Heinrich Freiherr von Miltitz über den heiligen Bonifatius und den Bonifatiusverein sprachen. Der Apostolische Vikar Franz Löbmann sprach über die Schulfrage, während der Reichsgerichtsrat in Leipzig Eduard Burlage die zunehmende Bedeutung der "Sächsischen Volkszeitung" und des Zentrums in Sachsen darlegte.Betreff
Il primo Congresso cattolico in Sassonia.
La nuova Costituzione dell'Impero



43v
lata: "Il significato del Papato nel nostro
tempo" (<relatore il>8 Consigliere di
giustizia Dr. Schroembgens







Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
1↑Hds. vom Empfänger eingefügt.
2↑Hds. vom Empfänger gestrichen und eingefügt.
3↑Hds. vom Empfänger eingefügt.
4↑Hds. vom Empfänger gestrichen und
eingefügt.
5↑Hds. vom
Empfänger gestrichen und eingefügt.
6↑Hds. vom
Empfänger eingefügt.
7↑Hds. vom Empfänger gestrichen und
eingefügt.
8↑Hds. vom Empfänger eingefügt.
9↑Hds. vom Empfänger eingefügt.
10↑Hds. vom
Empfänger gestrichen und eingefügt.
11↑Hds. vom
Empfänger gestrichen und eingefügt.
12↑Hds. vom Empfänger gestrichen.