Document no. 11741
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro
Munich, 03 May 1923
Summary
Bezüglich der Ernennung eines Bischofs für die Seelsorge für die russischen Flüchtlinge im Deutschen Reich übersendet Pacelli die Stellungnahme des Breslauer Fürstbischofs Kardinal Bertram. Von mehreren Seiten erhielt der Nuntius Informationen über die Versuche von Protestanten und Freimaurern, auf die russische Gemeinde in Berlin Einfluss zu nehmen. Bertram schlägt ebenso wie der Berliner Jesuitenpater Franz Rauterkus den ukrainischen Jesuitenpater Stanisław Tyskiewicz als Seelsorger für die Russen vor. Beide lehnen den Bischofstitel für diesen Seelsorger vorerst ab, während der Münchener Erzbischof Kardinal Faulhaber darin keine Schwierigkeiten sieht. Pacelli schlägt vor, dem Priester möglicherweise zu einem späteren Zeitpunkt die Bischofsweihe zu erteilen.Subject
Circa la progettata nomina di un Vescovo per la cura spirituale dei Russi in Germania
Facendo seguito al mio rispettoso Rapporto N. 26610 in data del 23 Febbraio scorso, compio il dovere di trasmettere ora qui accluso all'Eminenza Vostra Reverendissima il parere dell'Emo Sig. Cardinale Bertram circa la progettata nomina di un Vescovo per la cura spirituale dei Russi in Germania.
Dalle informazioni ivi contenute, come pure dalle notizie giuntemi da altre fonti, sembra doversi concludere essere veramente necessario che si affidi senza indugio tale cura ad un sacerdote dotto e zelante, il quale conosca bene la lingua e la coltura russa. – Nella sola città di Berlino (a quanto mi si riferisce) dimorano attualmente circa 300.000 Russi, tra i quali il Vescovo Eulogio e molti intel-
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lettuali. In
detta Capitale si pubblicano giornali quotidiani russi, vari teatri rappresentano opere
russe, numerosi caffè e restaurants russi trovansi nella parte occidentale della
città, parecchie librerie vendono libri russi, ed anzi sta per sorgere una Università russa,
sostenuta finanziarmente [sic] da massoni americani. I protestanti
sono già al lavoro per guadagnare adepti fra quegli elementi religiosamente abbandonati, e
la framassoneria profitta da parte sua dell'occasione per fare una attiva propaganda, cui
consacra ingenti somme.Come riferisce l'Emo Cardinale Bertram e mi è stato anche confermato direttamente, – a giudizio del Rev. P. Rauterkus S.J., ottimo conoscitore della situazione in Berlino, il sacerdote più adatto per compiere una azione efficace fra i Russi in Germania sarebbe il Rev. P. Tyskiewicz S.J., il quale si trova ora in Costantinopoli.
Sulla questione se convenga che l'ecclesiastico incaricato della cura spirituale dei Russi sia insignito del carattere vescovile, il sullodato
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Cardinale
Vescovo di Breslavia si pronunzia, almeno per ora, in senso negativo, e dello stesso parere
è altresì il menzionato P. Rauterkus. Invece l'Emo Sig. Cardinale Faulhaber, da me interrogato, mi ha dichiarato di non vedere difficoltà contro
la nomina di un Vescovo per i Russi. A mio subordinato avviso, potrebbe forse cominciarsi
coll'invio, il più possibile sollecito, di un semplice sacerdote, il quale in seguito,
permettendolo (come si spera) le circostanze, potrebbe ricevere la consacrazione
episcopale.Nel sottoporre quanto sopra al superiore giudizio dell'Eminenza Vostra, m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico