Document no. 14446
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro
Munich, 20 April 1924
Summary
Pacelli leitet ein Schreiben des Generalsekretärs des Diözesan-Caritasverbands von München und Freising Knobloch weiter, das auch Verteilungspläne der aus den Vereinigten Staaten von Amerika erhaltenen Spenden enthält. Knobloch bittet den Heiligen Stuhl um weitere Spenden und teilt mit, als Empfänger auch Danzig mit einbezogen zu haben. Da die Stadt nicht zum Zuständigkeitsbereich seiner Nuntiatur gehört, bittet Pacelli um entsprechende Weisungen. Außerdem legte der Nuntius Knobloch nahe, besonders die Diasporagebiete mit Priesterkleidung und Messgewändern zu versorgen.Subject
Distribuzione dei soccorsi Pontifici per i bisognosi della Germania
Facendo seguito al mio rispettoso Rapporto N. 30064 del 19 Marzo p. p., compio il dovere di rimettere qui acclusa all'Eminenza Vostra Reverendissima una nuova comunicazione (con Allegati) del Sig. Knobloch, Direttore dell'Aussenstelle del Deutscher Caritasverband, circa la distribuzione dei soccorsi giunti dall'America in Germania in seguito alla caritatevole iniziativa del S. Padre.
Il suddetto Signore aggiunge tuttavia che tale benefica azione da parte del Comitato americano sembra avvicinarsi al suo termine, e supplica quindi la S. Sede, affinché voglia adoperarsi per ottenere nuovi invii di viveri.
Egli partecipa infine che il Consiglio centrale del Deutscher Caritasverband ha stabilito di tenere per l'avvenire nella distribuzione dei soccorsi in maggior conto le diocesi della Diaspora ed ha inoltre incluso per la distribuzione medesima nel numero dei territori diocesani tedeschi del Reich (Reichsdeutsche-[96v]DioezesanGebiete [sic]) anche la libera città di Danzica. Ho risposto senza indugio che, quanto al primo punto, tale decisione parevami del tutto opportuna, ma quanto al secondo, trovandosi Danzica fuori del territorio della Nunziatura di Germania, mi era necessaria [sic] d'implorare le istruzioni della S. Sede, che prego perciò l'Eminenza Vostra a volermi (se così Ella giudica espediente) impartire.
Per ciò, infine, che concerne gli abiti per ecclesiastici ed i paramenti sacri, ho scritto al Sig. Knobloch essere, a mio avviso, conveniente che essi siano destinati, d'intesa coi Revmi Ordinari, particolarmente alle regioni, ove sotto tale riguardo è maggiore il bisogno, vale a dire ai territori della Diaspora.
Dopo di ciò, chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico