Summary
Pacelli berichtet über die Feierlichkeiten in Berlin anlässlich des Krönungstags des
Papstes. In Anwesenheit hoher kirchlicher und weltlicher Würdenträger feierte der Nuntius
ein Pontifikalamt in der Berliner Hedwigskirche, die allerdings die vielen Gläubigen, die am
Gottesdienst teilnehmen wollten, nicht fassen konnte. Am Abend fand ein Treffen der
ausgewiesensten Katholiken Berlins im Sitzungssaal des preußischen Herrenhauses statt, der
ebenfalls zu klein war, um alle Menschen aufzunehmen. Pacelli leitet seine Lobrede auf den
Papst weiter, die er in diesem Rahmen hielt.
Subject
Per l'anniversario della Coronazione del S. Padre
Eminenza Reverendissima,
La fausta anniversaria ricorrenza della
Coronazione
del S. Padre
fu ieri degnamente
commemorata in Berlino
.
Alle ore 10 del mattino ebbe luogo
nella Chiesa di S. Edwige un solenne pontificale
da me celebrato.
Il tempio, – troppo angusto per contenere la moltitudine dei fedeli, la quale avrebbe voluto
assistere alla ceremonia in onore di Sua Santità – offriva un devoto e grandioso spettacolo.
Erano presenti, oltre il Vescovo Ausiliare, Mons. Deitmer
, ed il
Vescovo di Tiraspol, Mons. Kessler
, il Corpo diplomatico quasi
al completo, il Ministro degli Esteri Sig. Stresemann
, in rappresentanza anche del Presidente del Reich Sig. Ebert
, il Segretario di Stato al Ministro degli Esteri Sig. von Schubert
, l'ex-Cancelliere (eletto testé Presidente del Consiglio dei Ministri in Prussia
) Sig. Marx
, l'Ambasciatore di Germania presso la S.
25v
Sede Sig. von Bergen
, molti deputati dei due Parlamenti, fra i quali anche i
Monsignori Kaas
e Schreiber
, numerosi Signori
e Signore della più alta società, le corporazioni degli studenti nei loro caratteristici
costumi e coi loro vessilli, i rappresentati delle varie associazioni cattoliche,
ecc. ecc. La funzione si chiuse col Te Deum
, che venne cantato
da tutto il popolo e risuonò imponente e maestoso nel tempio come inno di ringraziamento a
Dio per aver dato alla Chiesa un così grande Pontefice e come fervente preghiera per la
conservazione e la prosperità dell'Augusto ed amatissimo Pastore e Padre.
La sera fu
tenuta una riunione dei più distinti cattolici di Berlino nella sala delle sedute
dell'antica Camera dei Signori
, anch'essa pur troppo non abbastanza
vasta in proporzione del numero di persone, le quali avrebbero bramato di intervenire, ma la
sola che fu possibile di avere per questo giorno. Dopo alcune parole di introduzione del
Revmo Vescovo Ausiliare Mons. Deitmer ed una elevata conferenza del Sig. Lammers
, Consigliere ministeriale nel Ministero del Culto, sulla
importanza internazionale e nazionale del Papato, pronunziai il discorso, di cui l'Eminenza
Vostra Reverendissima troverà qui accluso il testo, e nel
quale mi sforzai colla mia povera parola di dare una immagine, sia pure pallida ed
imperfetta, delle altissime qualità e degli straordinari doni, di cui la Provvidenza ha
voluto dotare la 26r
Sovrana Persona del Regnante Pontefice,
affine di accrescere sempre più nei cattolici della Germania l'ammirazione, la devozione e
l'amore verso di Lui. I caldi applausi, che coronarono il mio dire, mostrarono quale piena
corrispondenza tali sentimenti avevano trovato nel cuore di tutti presenti.
Chinato
umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di
confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo
Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
25r, links unterhalb der Betreffzeile hds. von unbekannter Hand notiert, vermutlich vom
Empfänger: "Già pubblicato sull'Oss. Rom.
20/2/1925".
Recommended quotation
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro from 13 February 1925, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', document no. 14578, URL: www.pacelli-edition.de/en/Document/14578. Last access: 13-02-2025.
Online since 24-06-2016, last modification 01-02-2022.