Document no. 5193
Gasparri, Pietro to Pacelli, Eugenio
Vatican, 29 June 1918
Summary
Gasparri weist Pacelli an, die Haltung der Reichsregierung zu möglichen Friedensverhandlungen zu prüfen, weil die Reaktion auf eine kürzlich gehaltene Rede Kühlmanns darauf schließen lässt, dass sie nicht abgeneigt wäre. Sollte dies der Fall sein, wäre der Heilige Stuhl bereit, sich auch um eine Vermittlung in Bezug auf andere Staaten zu bemühen.[no subject]
I giornali hanno pubblicato il sunto del recente discorso di Kuehlmann, attaccato violentemente dai conservatori e pangermanisti; il che indica che il discorso era orientato verso la pace più di quanto apparisse dal sunto pubblicato, e non dubito che Kuehlmann esponesse il pensiero del Governo.
Voi potete meglio conoscere il pensiero del Governo; informatevene in modo da escludere ogni dubbio e se per questo aveste bisogno di abboccarvi col Cancelliere, io vi autorizzo a fare una corsa a Berlino nel più stretto incognito. Promettendo il più assoluto segreto, domandate come il Governo tedesco accoglierebbe una mediazione verso la pace e quali concessioni sarebbe disposto a fare in Occidente. Belgio, Francia, Alsazia-Lorena. La S. Sede non sarebbe aliena dal tentare simile mediazione se prima
Saluti affettuosi
P. C. Gasparri
All'Abate Benedettino potete dar copia della nostra risposta alle lagnanze dell'Imperatore.
1↑Hds. durchgestrichen und eingefügt vom
Verfasser.