TEI-P5
                        
                            Dokument-Nr. 3410
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Poco dopo la morte del compianto Mons. Korum , Vescovo di
        Treviri, spirato il giorno 4 del passato Dicembre, l'Emo Sig. Cardinale Schulte
, Vescovo di
        Treviri, spirato il giorno 4 del passato Dicembre, l'Emo Sig. Cardinale Schulte , Arcivescovo di Colonia, mi diresse in data 12 di quello
        stesso mese una lettera, in cui, come Metropolitano, mi interessava nel modo più vivo ad
        ottenere colla maggior possibile sollecitudine dalla S. Sede il permesso per quel
        Capitolo cattedrale di procedere senza indugio alla elezione del nuovo
            Presule
, Arcivescovo di Colonia, mi diresse in data 12 di quello
        stesso mese una lettera, in cui, come Metropolitano, mi interessava nel modo più vivo ad
        ottenere colla maggior possibile sollecitudine dalla S. Sede il permesso per quel
        Capitolo cattedrale di procedere senza indugio alla elezione del nuovo
            Presule ; il che sarebbe stato, a suo giudizio, il miglior mezzo per evitare
        qualsiasi sospetto di intromissione delle Autorità francesi
            occupanti
; il che sarebbe stato, a suo giudizio, il miglior mezzo per evitare
        qualsiasi sospetto di intromissione delle Autorità francesi
            occupanti nella scelta del candidato. L'Emo aggiungeva che, secondo le
        assicurazioni dategli dal Sig. Ministro del Culto
 nella scelta del candidato. L'Emo aggiungeva che, secondo le
        assicurazioni dategli dal Sig. Ministro del Culto , lo Stato prussiano
        si sarebbe astenuto dal turbare la libertà della elezione
, lo Stato prussiano
        si sarebbe astenuto dal turbare la libertà della elezione ed avrebbe
        rimandato subito intatta la lista dei candidati da presentarsi dal Capitolo, mentre che,
        d'altra parte, il Capitolo medesimo avrebbe soddisfatto qualsiasi eventuale desiderio della
        S. Sede circa la persona da eleggersi.
 ed avrebbe
        rimandato subito intatta la lista dei candidati da presentarsi dal Capitolo, mentre che,
        d'altra parte, il Capitolo medesimo avrebbe soddisfatto qualsiasi eventuale desiderio della
        S. Sede circa la persona da eleggersi.
Per quanto mi dolesse di non condiscendere immediatamente alla richiesta del sullodato Eminentissimo, verso il quale nutro particolari sentimenti di venerazione e di attaccamento, (come ho ripetutamente
        riferito all'E. V. R.) era, massime a causa della questione
            scolastica
 (come ho ripetutamente
        riferito all'E. V. R.) era, massime a causa della questione
            scolastica , il maggior ostacolo alla conclusione di un Concordato per il Reich
, il maggior ostacolo alla conclusione di un Concordato per il Reich , – che per conseguenza sembrava intollerabile anche il solo fatto della
        presentazione al medesimo della lista dei candidati, e che, ad ogni modo, avendo il Governo
        stesso per evidenti motivi nazionali il più grande interesse ad una sollecita e favorevole
        provvista della diocesi di Treviri, dovevasi trarne profitto per ottenere
            delle concessioni
, – che per conseguenza sembrava intollerabile anche il solo fatto della
        presentazione al medesimo della lista dei candidati, e che, ad ogni modo, avendo il Governo
        stesso per evidenti motivi nazionali il più grande interesse ad una sollecita e favorevole
        provvista della diocesi di Treviri, dovevasi trarne profitto per ottenere
            delle concessioni ; risposi all'Emo Arcivescovo che, pur con mio sommo
        rincrescimento, non mi trovavo questa volta in grado, rebus sic stantibus, di raccomandare
        alla S. Sede la concessione del desiderato permesso di elezione capitolare nelle forme
        consuete. Aggiunsi tuttavia che, ciò nonostante, egli stesso od il Capitolo di Treviri
        avrebbero potuto rivolgersi in proposito direttamente alla S. Sede medesima, Cui
        spettava la decisione in materia.
; risposi all'Emo Arcivescovo che, pur con mio sommo
        rincrescimento, non mi trovavo questa volta in grado, rebus sic stantibus, di raccomandare
        alla S. Sede la concessione del desiderato permesso di elezione capitolare nelle forme
        consuete. Aggiunsi tuttavia che, ciò nonostante, egli stesso od il Capitolo di Treviri
        avrebbero potuto rivolgersi in proposito direttamente alla S. Sede medesima, Cui
        spettava la decisione in materia.
In seguito a ciò il menzionato Capitolo m'inviò una istanza diretta al S. Padre , che qui acclusa compio il dovere di
        trasmettere all'E. V. (Allegato I). L'argomento
        principale ivi esposto, tratto da possibili sospetti di influenze francesi,
, che qui acclusa compio il dovere di
        trasmettere all'E. V. (Allegato I). L'argomento
        principale ivi esposto, tratto da possibili sospetti di influenze francesi,
         (diocesi situata egualmente
        in territorio occupato
 (diocesi situata egualmente
        in territorio occupato dai francesi), sebbene nominato direttamente dalla S. Sede
 dai francesi), sebbene nominato direttamente dalla S. Sede , non è per ciò meno stimato ed amato
        dalla popolazione; come parimenti infondato è, nel caso attuale, il timore che il Governo
        neghi l'assegno ad un Vescovo non eletto dal Capitolo. Spiace anche di rilevare nell'istanza
        in discorso una eccessiva preoccupazione di evitare qualsiasi, anche necessario, conflitto
        coll'attuale Governo prussiano, specialmente se si confronta coll'energica e coraggiosa
        attitudine, che condusse già, massime ai tempi gloriosi di Windthorst
, non è per ciò meno stimato ed amato
        dalla popolazione; come parimenti infondato è, nel caso attuale, il timore che il Governo
        neghi l'assegno ad un Vescovo non eletto dal Capitolo. Spiace anche di rilevare nell'istanza
        in discorso una eccessiva preoccupazione di evitare qualsiasi, anche necessario, conflitto
        coll'attuale Governo prussiano, specialmente se si confronta coll'energica e coraggiosa
        attitudine, che condusse già, massime ai tempi gloriosi di Windthorst , i cattolici della Germania alle più importanti vittorie.
, i cattolici della Germania alle più importanti vittorie.
Da parte sua, il Ministero del Culto prussiano si era dato subito un gran moto per guadagnare alla sua causa l'Emo Schulte ed il capitolo, come del resto traspare anche dalla più volte menzionata istanza.
Giunto a Berlino la mattina del 31 Dicembre scorso per prendere parte al ricevimento di Capodanno presso il Sig. Presidente del Reich , mi recai la sera di quel giorno stesso a visitare il Sig. Ministro del Culto
            Dr. Boelitz. Alla conversazione intervenne pure il Segretario di Stato,
            Dr. Becker
, mi recai la sera di quel giorno stesso a visitare il Sig. Ministro del Culto
            Dr. Boelitz. Alla conversazione intervenne pure il Segretario di Stato,
            Dr. Becker , il quale, – protestante, di opinioni e
        di sentimenti liberali, e, malgrado le sue forme esteriormente cortesi, avverso alla Chiesa
        cattolica, – esercita in quel Dicastero una influenza preponderante. Subito egli, non senza
        tradire l'enorme interesse che il Governo ha in questo affare, portò il discorso sulla
        provvista della diocesi di Treviri e cercò, in sostanza, di persuadermi con larga copia di
        speciosi argomenti 1º) essere interesse della Chiesa stessa che detta provvista avvenga
        senz'altro mediante l'elezione capitolare, 2º) non doversi tale questione congiungere
        coll'altra delle trattative concordatarie, 3º) l'in-
, il quale, – protestante, di opinioni e
        di sentimenti liberali, e, malgrado le sue forme esteriormente cortesi, avverso alla Chiesa
        cattolica, – esercita in quel Dicastero una influenza preponderante. Subito egli, non senza
        tradire l'enorme interesse che il Governo ha in questo affare, portò il discorso sulla
        provvista della diocesi di Treviri e cercò, in sostanza, di persuadermi con larga copia di
        speciosi argomenti 1º) essere interesse della Chiesa stessa che detta provvista avvenga
        senz'altro mediante l'elezione capitolare, 2º) non doversi tale questione congiungere
        coll'altra delle trattative concordatarie, 3º) l'in- , 2º) che la S. Sede aveva quindi diritto che la intiera situazione venisse
        sufficientemente chiarita, non potendo essa, per quanto io sappia, indursi a concludere un
        nuovo Concordato, donde (prescindendo dai dettagli, su cui sarebbe sempre possibile
        un'intesa) la questione scolastica venga esclusa a priori, e 3º) che, siccome le
        trattative concordatarie minacciano da parte del Governo di prolungarsi a tempo indefinito,
        non era, a mio avviso, possibile di tollerare più oltre il mantenimento dell'attuale stato
, 2º) che la S. Sede aveva quindi diritto che la intiera situazione venisse
        sufficientemente chiarita, non potendo essa, per quanto io sappia, indursi a concludere un
        nuovo Concordato, donde (prescindendo dai dettagli, su cui sarebbe sempre possibile
        un'intesa) la questione scolastica venga esclusa a priori, e 3º) che, siccome le
        trattative concordatarie minacciano da parte del Governo di prolungarsi a tempo indefinito,
        non era, a mio avviso, possibile di tollerare più oltre il mantenimento dell'attuale stato
         .
            Il Dr. Becker obiettò che, secondo un telegramma del Sig. Ambasciatore
.
            Il Dr. Becker obiettò che, secondo un telegramma del Sig. Ambasciatore in Germania presso la S. Sede, la Segreteria di Stato
 in Germania presso la S. Sede, la Segreteria di Stato aveva dichiarato a Mons. Steinmann
 aveva dichiarato a Mons. Steinmann , in occasione della recente Allocuzione
            pontificia
, in occasione della recente Allocuzione
            pontificia , che la Bolla De salute animarum è ancora in vigore; ma io
        rettificai simile affermazione nel senso del venerato Dispaccio dell'E. V. N. B. 28060 del 25 Novembre scorso. Conclusi che non
        avrei potuto da parte mia, in tali circostanze, raccomandare alla S. Sede la immediata
        provvista della Diocesi di Treviri, ed ancor meno (pro hac vice) l'elezione
        capitolare, se prima il Governo prussiano non mi rimetteva una soddisfacente dichiarazione
        scritta circa gli argomenti suaccennati.
, che la Bolla De salute animarum è ancora in vigore; ma io
        rettificai simile affermazione nel senso del venerato Dispaccio dell'E. V. N. B. 28060 del 25 Novembre scorso. Conclusi che non
        avrei potuto da parte mia, in tali circostanze, raccomandare alla S. Sede la immediata
        provvista della Diocesi di Treviri, ed ancor meno (pro hac vice) l'elezione
        capitolare, se prima il Governo prussiano non mi rimetteva una soddisfacente dichiarazione
        scritta circa gli argomenti suaccennati.
Sebbene il lungo colloquio si svolgesse sempre in forma corretta, tuttavia la mia ferma attitudine, che venne quantunque a torto, interpretata quasi come un ultimatum, produsse profonda impressione nel Ministero del Culto, il quale, ha in sostanza finito col cedere. Ed infatti in data del 6 corrente il summenzionato Ministro Dr. Boelitz mi ha diretto una lettera ufficiale, di cui compio il dovere di rimettere qui unita copia all'E. V. (Allegato II) e che, tradotta in italiano, è del seguente tenore:
"Riferendomi ai colloqui che hanno avuto qui luogo, ho l'onore di comunicare rispettosamente a Vostra Eccellenza avermi il Ministero di Stato prussiano autorizzato a dichiararLe che esso rinuncia alla presentazione della lista dei candidati nella provvista della Sede vescovile di Treviri, divenuta vacante colla morte di Mons. Korum, nella supposizione peraltro che essa abbia luogo subito.
In questa occasione il Ministero anzidetto mi ha autorizzato altresì a comunicarLe che il Governo prussiano, dietro richiesta, porrà mano senza indugio alla questione dell'adattamento delle nomine dei Vescovi e dei Canonici alle disposizioni della Costituzione del Reich .
.
Al tempo stesso il Ministero medesimo mi ha autorizzato a dichiarare che il Governo prussiano, dietro richiesta del Reich, entrerà con questo in trattative circa il regolamento del lato religioso della questione scolastica nel Concordato.
Gradisca ecc."
Alla sua volta il Sig. Cancelliere Dr. Wirth , col quale pure mi ero intrattenuto in Berlino
        sull'argomento, mi ha indirizzato egli pure in data del 7 corrente un Foglio (Allegato III), che nella traduzione italiana suona
        così:
, col quale pure mi ero intrattenuto in Berlino
        sull'argomento, mi ha indirizzato egli pure in data del 7 corrente un Foglio (Allegato III), che nella traduzione italiana suona
        così:
"Vostra Eccellenza avrà ricevuto una lettera del Sig. Ministro del Culto prussiano. Godo assai di questa nuova piega presa dall'affare e mi permetto di felicitarne Vostra Eccellenza. Riferendomi alla nostra ultima conversazione, oso sperare che sia ormai
Gradisca ecc."
All'alto senno dell'E. V. spetta ora di giudicare, se dopo di ciò alla S. Sede convenga di procedere senza indugio alla provvista medesima. A me incombe soltanto di richiamare l'attenzione della medesima E. V. sul secondo capoverso della lettera del Sig. Ministro del Culto, ove si parla dell'"adattamento delle nomine dei Vescovi, dei Canonici alle disposizioni della Costituzione del Reich". Questo invero all'articolo 137 capov. 3 stabilisce, come è ben noto, che "ciascuna società religiosa conferisce i suoi uffici senza
        cooperazione dello Stato e dei Comuni"; il che secondo il senso ovvio della frase, la
        intenzione del legislatore e la dottrina di vari Autori esclude qualsiasi ingerenza
        governativa. Tuttavia è mio dovere di segnalare che l'Anschütz
        stabilisce, come è ben noto, che "ciascuna società religiosa conferisce i suoi uffici senza
        cooperazione dello Stato e dei Comuni"; il che secondo il senso ovvio della frase, la
        intenzione del legislatore e la dottrina di vari Autori esclude qualsiasi ingerenza
        governativa. Tuttavia è mio dovere di segnalare che l'Anschütz , un
        rinomato scrittore, (DRV.
, un
        rinomato scrittore, (DRV. , pag. 222) sostiene invece che il
        diritto di eccezione o di veto (quale era, ad esempio, la cancellazione dalla lista dei
        candidati del nome di una persona minus grata) non costituisce una cooperazione dello
        Stato, e quindi non sarebbe contrario alla Costituzione. È necessario ed opportuno di
        chiarire in precedenza col Governo prussiano la interpretazione del detto articolo
        ritardando in tal guisa ancor più la provvista della diocesi di Treviri? – Qualunque sia la
        decisione che alla S. Sede piaccia di prendere su questo punto, oserei di raccomandare
        subordinatamente che, anche per mostrare una qualche condiscendenza dopo le concessioni, ad
        ogni modo innegabilmente assai importanti, cui ha dovuto piegarsi il Governo prussiano, Sua
        Santità possibilmente permetta (come già per Colonia
, pag. 222) sostiene invece che il
        diritto di eccezione o di veto (quale era, ad esempio, la cancellazione dalla lista dei
        candidati del nome di una persona minus grata) non costituisce una cooperazione dello
        Stato, e quindi non sarebbe contrario alla Costituzione. È necessario ed opportuno di
        chiarire in precedenza col Governo prussiano la interpretazione del detto articolo
        ritardando in tal guisa ancor più la provvista della diocesi di Treviri? – Qualunque sia la
        decisione che alla S. Sede piaccia di prendere su questo punto, oserei di raccomandare
        subordinatamente che, anche per mostrare una qualche condiscendenza dopo le concessioni, ad
        ogni modo innegabilmente assai importanti, cui ha dovuto piegarsi il Governo prussiano, Sua
        Santità possibilmente permetta (come già per Colonia e per Paderborn
 e per Paderborn ) pro hac vice e colle necessarie riserve l'elezione
        capitolare. Dovendosi invero regolare quindi subito, a norma del predetto secondo capoverso
        della lettera del Sig. Ministro del Culto, la questione della nomina dei Vescovi (e dei
        Canonici), la S. Sede potrà allora fissare definitivamente il modus procedendi
        nelle future vacanze.
) pro hac vice e colle necessarie riserve l'elezione
        capitolare. Dovendosi invero regolare quindi subito, a norma del predetto secondo capoverso
        della lettera del Sig. Ministro del Culto, la questione della nomina dei Vescovi (e dei
        Canonici), la S. Sede potrà allora fissare definitivamente il modus procedendi
        nelle future vacanze.
Qualora infine il S. Padre permettesse, come si è detto pro hac vice l'elezione capitolare, – poiché (secondo che ho pure accennato in principio) l'Emo Arcivescovo di Colonia ha assicurato che il Capitolo di Treviri si atterrebbe a qualsiasi eventuale desiderio della S. Sede, sembrerebbe necessario che Questa insinuasse al Capitolo stesso la persona da scegliersi. È invero sommamente importante che a nuovo Pastore di quella diocesi sia elevato un ecclesiastico, il quale (oltre ad essere dotato delle altre qualità richieste per l'alto ufficio) conservi al Seminario della S. Congregazione dei Seminari
            e delle Università
 della S. Congregazione dei Seminari
            e delle Università agli Arcivescovi e Vescovi della Germania. A tale scopo mi è
        stato particolarmente segnalato l'attuale Rettore del Seminario stesso, Rev. Prof. Bares
 agli Arcivescovi e Vescovi della Germania. A tale scopo mi è
        stato particolarmente segnalato l'attuale Rettore del Seminario stesso, Rev. Prof. Bares , sacerdote pio e dotto, di cui mi permetto di compiegare all'uopo il
            Curriculum vitae(Allegato IV), e che del resto, secondo che ho
        appreso da varie fonti, viene generalmente indicato come il migliore ed il più probabile dei
        candidati. L'Emo Schulte, che ho avuto occasione di interrogare riservatamente al riguardo,
        se ne è mostrato assai soddisfatto, ed inoltre, essendo il predetto ecclesiastico rimasto
        sempre lontano dalla politica, non può, nemmeno sotto questo punto di vista, presentare,
        nella presente delicata situazione della diocesi di Treviri, alcuna difficoltà.
, sacerdote pio e dotto, di cui mi permetto di compiegare all'uopo il
            Curriculum vitae(Allegato IV), e che del resto, secondo che ho
        appreso da varie fonti, viene generalmente indicato come il migliore ed il più probabile dei
        candidati. L'Emo Schulte, che ho avuto occasione di interrogare riservatamente al riguardo,
        se ne è mostrato assai soddisfatto, ed inoltre, essendo il predetto ecclesiastico rimasto
        sempre lontano dalla politica, non può, nemmeno sotto questo punto di vista, presentare,
        nella presente delicata situazione della diocesi di Treviri, alcuna difficoltà.
Nel sottomettere quanto sopra al superiore giudizio dell'E. V., ardisco supplicarLa di farmi pervenire sollecitamente le Sue venerate istruzioni in proposito, mentre, chinato 
                        
                             
                        Online seit 31.07.2013, letzte Änderung am 10.09.2018. 
                    
    Dokument-Nr. 3410
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
 an Gasparri, Pietro
[München], 09. Januar 1922
                        Regest
Der Kölner Erzbischof Kardinal Schulte bat Pacelli nach dem Tod des Trierer Bischofs Korum darum, vom Heiligen Stuhl die Erlaubnis zu erlangen, dass der neue Bischof vom Domkapitel gewählt werden darf. Dies sei das beste Mittel, um eine Einmischung der französischen Besatzungsmacht zu vermeiden. Daneben habe ihm der preußische Kultusminister Boelitz versichert, dass seine Regierung, die sehr an einer schnellen Neubesetzung interessiert sei, sich nicht einmischen und die Kandidatenliste nicht beanstanden werde. Des Weiteren wolle das Kapitel bei einer Wahl die Wünsche Roms erfüllen. Pacelli konnte diese Bitte nicht befürworten, da die Neubesetzung des Trierer Bischofsstuhls Gelegenheit bietet, Konzessionen von der preußischen Regierung für den Abschluss eines Reichskonkordats zu erlangen. Außerdem wäre allein die Präsentation der Kandidatenliste ein schlimmes Präjudiz. Auf Pacellis Anregung hin wiederholte das Trierer Domkapitel seinen Wunsch nach einer Kapitelwahl in der beiliegenden Bittschrift an den Papst. Das Schreiben ist Pacelli zufolge geprägt von der Scheu vor dem notwendigen Konflikt mit der preußischen Regierung. Bei seinem Aufenthalt in Berlin anlässlich des Neujahrsempfangs des Reichspräsidenten traf sich Pacelli mit Boelitz und dem einflussreichen Staatssekretär Becker. Ihnen erklärte er, dass der Heilige Stuhl entgegen der Meinung der preußischen Regierung der Ansicht sei, dass die Neubesetzung des Trierer Stuhl wegen der Frage nach der Anwendung der Zirkumskriptionsbulle "De salute animarum" sehr wohl mit den Verhandlungen um ein Reichskonkordat zusammenhänge. Darüber hinaus sei es fraglich, ob der Heilige Stuhl ein Konkordat ohne Schulfrage abschließen werde. Des Weiteren sei es eine staatliche Einmischung in kirchliche Besetzungen nicht länger hinnehmbar, wenn die Regierungen die Konkordatsverhandlungen auf unbestimmte Zeit hinauszögerten. Der Nuntius konnte sich schließlich in den formal korrekt aber inhaltlich hart geführten Verhandlungen durchsetzen. Boelitz erklärt im ebenfalls beiliegenden Schreiben, dass die preußische Regierung auf die Präsentation der Kandidatenliste verzichtet und zu Verhandlungen über die Regelung der Besetzung der Bischofstühle und Kanonikate sowie der Schulfrage im Konkordat bereit ist. Reichskanzler Wirth beglückwünschte Pacelli in einem wiederum beiliegenden Schreiben zu dieser Wendung. Der Nuntius überlässt Gasparri die Entscheidung über eine eventuell verzögerte Besetzung des Trierer Bischofsstuhls, weist aber auf den Zusammenhang der Regelung der Besetzung der Bischofsstühle und Kanonikate mit der Interpretation des Artikels 137,3 der Weimarer Reichsverfassung hin. Denn nach dem Staatsrechtslehrer Gerhard Anschütz sei ein mögliches Einspruchsrecht des Staates – etwa im Fall einer der Regierung minder genehmen Person – vom besagtem Artikel nicht ausgeschlossen und daher verfassungsmäßig. Angesichts der erheblichen Konzessionen Preußens erscheint Pacelli eine Zulassung der Kapitelwahl "pro hac vice" angemessen, vor allem da das Domkapitel angekündigt hatte, den Wunschkandidaten Roms zu wählen. In diesem Fall empfiehlt der Nuntius den Regens des Trierer Priesterseminars Bares, dessen Lebenslauf er beilegt, da dieser insbesondere die Vorgaben der Studienkongregation zur Reform des Theologiestudiums unterstützen würde. Kardinal Schulte unterstützt diesen Vorschlag und Pacelli bittet um Weisung.Betreff
La provvista della Sede vescovile di Treviri e le trattative concordatarie
                            
                         , Vescovo di
        Treviri, spirato il giorno 4 del passato Dicembre, l'Emo Sig. Cardinale Schulte
, Vescovo di
        Treviri, spirato il giorno 4 del passato Dicembre, l'Emo Sig. Cardinale Schulte , Arcivescovo di Colonia, mi diresse in data 12 di quello
        stesso mese una lettera, in cui, come Metropolitano, mi interessava nel modo più vivo ad
        ottenere colla maggior possibile sollecitudine dalla S. Sede il permesso per quel
        Capitolo cattedrale di procedere senza indugio alla elezione del nuovo
            Presule
, Arcivescovo di Colonia, mi diresse in data 12 di quello
        stesso mese una lettera, in cui, come Metropolitano, mi interessava nel modo più vivo ad
        ottenere colla maggior possibile sollecitudine dalla S. Sede il permesso per quel
        Capitolo cattedrale di procedere senza indugio alla elezione del nuovo
            Presule ; il che sarebbe stato, a suo giudizio, il miglior mezzo per evitare
        qualsiasi sospetto di intromissione delle Autorità francesi
            occupanti
; il che sarebbe stato, a suo giudizio, il miglior mezzo per evitare
        qualsiasi sospetto di intromissione delle Autorità francesi
            occupanti nella scelta del candidato. L'Emo aggiungeva che, secondo le
        assicurazioni dategli dal Sig. Ministro del Culto
 nella scelta del candidato. L'Emo aggiungeva che, secondo le
        assicurazioni dategli dal Sig. Ministro del Culto , lo Stato prussiano
        si sarebbe astenuto dal turbare la libertà della elezione
, lo Stato prussiano
        si sarebbe astenuto dal turbare la libertà della elezione ed avrebbe
        rimandato subito intatta la lista dei candidati da presentarsi dal Capitolo, mentre che,
        d'altra parte, il Capitolo medesimo avrebbe soddisfatto qualsiasi eventuale desiderio della
        S. Sede circa la persona da eleggersi.
 ed avrebbe
        rimandato subito intatta la lista dei candidati da presentarsi dal Capitolo, mentre che,
        d'altra parte, il Capitolo medesimo avrebbe soddisfatto qualsiasi eventuale desiderio della
        S. Sede circa la persona da eleggersi.Per quanto mi dolesse di non condiscendere immediatamente alla richiesta del sullodato Eminentissimo, verso il quale nutro particolari sentimenti di venerazione e di attaccamento,
55v
tuttavia,
        considerando che il Governo prussiano (come ho ripetutamente
        riferito all'E. V. R.) era, massime a causa della questione
            scolastica
 (come ho ripetutamente
        riferito all'E. V. R.) era, massime a causa della questione
            scolastica , il maggior ostacolo alla conclusione di un Concordato per il Reich
, il maggior ostacolo alla conclusione di un Concordato per il Reich , – che per conseguenza sembrava intollerabile anche il solo fatto della
        presentazione al medesimo della lista dei candidati, e che, ad ogni modo, avendo il Governo
        stesso per evidenti motivi nazionali il più grande interesse ad una sollecita e favorevole
        provvista della diocesi di Treviri, dovevasi trarne profitto per ottenere
            delle concessioni
, – che per conseguenza sembrava intollerabile anche il solo fatto della
        presentazione al medesimo della lista dei candidati, e che, ad ogni modo, avendo il Governo
        stesso per evidenti motivi nazionali il più grande interesse ad una sollecita e favorevole
        provvista della diocesi di Treviri, dovevasi trarne profitto per ottenere
            delle concessioni ; risposi all'Emo Arcivescovo che, pur con mio sommo
        rincrescimento, non mi trovavo questa volta in grado, rebus sic stantibus, di raccomandare
        alla S. Sede la concessione del desiderato permesso di elezione capitolare nelle forme
        consuete. Aggiunsi tuttavia che, ciò nonostante, egli stesso od il Capitolo di Treviri
        avrebbero potuto rivolgersi in proposito direttamente alla S. Sede medesima, Cui
        spettava la decisione in materia.
; risposi all'Emo Arcivescovo che, pur con mio sommo
        rincrescimento, non mi trovavo questa volta in grado, rebus sic stantibus, di raccomandare
        alla S. Sede la concessione del desiderato permesso di elezione capitolare nelle forme
        consuete. Aggiunsi tuttavia che, ciò nonostante, egli stesso od il Capitolo di Treviri
        avrebbero potuto rivolgersi in proposito direttamente alla S. Sede medesima, Cui
        spettava la decisione in materia.In seguito a ciò il menzionato Capitolo m'inviò una istanza diretta al S. Padre
 , che qui acclusa compio il dovere di
        trasmettere all'E. V. (Allegato I). L'argomento
        principale ivi esposto, tratto da possibili sospetti di influenze francesi,
, che qui acclusa compio il dovere di
        trasmettere all'E. V. (Allegato I). L'argomento
        principale ivi esposto, tratto da possibili sospetti di influenze francesi,
        56r
non sembra avere un peso almeno decisivo, se si pensi che,
        ad esempio, l'attuale Vescovo di Magonza (diocesi situata egualmente
        in territorio occupato
 (diocesi situata egualmente
        in territorio occupato dai francesi), sebbene nominato direttamente dalla S. Sede
 dai francesi), sebbene nominato direttamente dalla S. Sede , non è per ciò meno stimato ed amato
        dalla popolazione; come parimenti infondato è, nel caso attuale, il timore che il Governo
        neghi l'assegno ad un Vescovo non eletto dal Capitolo. Spiace anche di rilevare nell'istanza
        in discorso una eccessiva preoccupazione di evitare qualsiasi, anche necessario, conflitto
        coll'attuale Governo prussiano, specialmente se si confronta coll'energica e coraggiosa
        attitudine, che condusse già, massime ai tempi gloriosi di Windthorst
, non è per ciò meno stimato ed amato
        dalla popolazione; come parimenti infondato è, nel caso attuale, il timore che il Governo
        neghi l'assegno ad un Vescovo non eletto dal Capitolo. Spiace anche di rilevare nell'istanza
        in discorso una eccessiva preoccupazione di evitare qualsiasi, anche necessario, conflitto
        coll'attuale Governo prussiano, specialmente se si confronta coll'energica e coraggiosa
        attitudine, che condusse già, massime ai tempi gloriosi di Windthorst , i cattolici della Germania alle più importanti vittorie.
, i cattolici della Germania alle più importanti vittorie.Da parte sua, il Ministero del Culto prussiano si era dato subito un gran moto per guadagnare alla sua causa l'Emo Schulte ed il capitolo, come del resto traspare anche dalla più volte menzionata istanza.
Giunto a Berlino la mattina del 31 Dicembre scorso per prendere parte al ricevimento di Capodanno presso il Sig. Presidente del Reich
 , mi recai la sera di quel giorno stesso a visitare il Sig. Ministro del Culto
            Dr. Boelitz. Alla conversazione intervenne pure il Segretario di Stato,
            Dr. Becker
, mi recai la sera di quel giorno stesso a visitare il Sig. Ministro del Culto
            Dr. Boelitz. Alla conversazione intervenne pure il Segretario di Stato,
            Dr. Becker , il quale, – protestante, di opinioni e
        di sentimenti liberali, e, malgrado le sue forme esteriormente cortesi, avverso alla Chiesa
        cattolica, – esercita in quel Dicastero una influenza preponderante. Subito egli, non senza
        tradire l'enorme interesse che il Governo ha in questo affare, portò il discorso sulla
        provvista della diocesi di Treviri e cercò, in sostanza, di persuadermi con larga copia di
        speciosi argomenti 1º) essere interesse della Chiesa stessa che detta provvista avvenga
        senz'altro mediante l'elezione capitolare, 2º) non doversi tale questione congiungere
        coll'altra delle trattative concordatarie, 3º) l'in-
, il quale, – protestante, di opinioni e
        di sentimenti liberali, e, malgrado le sue forme esteriormente cortesi, avverso alla Chiesa
        cattolica, – esercita in quel Dicastero una influenza preponderante. Subito egli, non senza
        tradire l'enorme interesse che il Governo ha in questo affare, portò il discorso sulla
        provvista della diocesi di Treviri e cercò, in sostanza, di persuadermi con larga copia di
        speciosi argomenti 1º) essere interesse della Chiesa stessa che detta provvista avvenga
        senz'altro mediante l'elezione capitolare, 2º) non doversi tale questione congiungere
        coll'altra delle trattative concordatarie, 3º) l'in-56v
clusione
        della questione scolastica nel Concordato urtare contro difficoltà insormontabili, e poter
        quindi essere piuttosto di danno che di vantaggio per la Chiesa. Soggiunse che l'Emo
        Arcivescovo di Colonia aveva mostrato di comprendere perfettamente e di dividere il suo
        punto di vista. Sebbene mi riuscisse estremamente penoso di non poter esprimere il mio pieno
        accordo col venerato Eminentissimo, non stimai tuttavia possibile di acconsentire alle idee
        del Dr. Becker, e rilevai 1º) che la questione della provvista della diocesi
        di Treviri era per natura sua unita con quella del Concordato, giacché doveva innanzi tutto
        stabilirsi se essa abbia, oppur no, ad aver luogo anche questa volta secondo le disposizioni
        della antica Bolla concordata De salute animarum , 2º) che la S. Sede aveva quindi diritto che la intiera situazione venisse
        sufficientemente chiarita, non potendo essa, per quanto io sappia, indursi a concludere un
        nuovo Concordato, donde (prescindendo dai dettagli, su cui sarebbe sempre possibile
        un'intesa) la questione scolastica venga esclusa a priori, e 3º) che, siccome le
        trattative concordatarie minacciano da parte del Governo di prolungarsi a tempo indefinito,
        non era, a mio avviso, possibile di tollerare più oltre il mantenimento dell'attuale stato
, 2º) che la S. Sede aveva quindi diritto che la intiera situazione venisse
        sufficientemente chiarita, non potendo essa, per quanto io sappia, indursi a concludere un
        nuovo Concordato, donde (prescindendo dai dettagli, su cui sarebbe sempre possibile
        un'intesa) la questione scolastica venga esclusa a priori, e 3º) che, siccome le
        trattative concordatarie minacciano da parte del Governo di prolungarsi a tempo indefinito,
        non era, a mio avviso, possibile di tollerare più oltre il mantenimento dell'attuale stato
        57r
provvisorio colle relative ingerenze governative nella
        provvista delle Sedi vescovili e dei Canonicati .
            Il Dr. Becker obiettò che, secondo un telegramma del Sig. Ambasciatore
.
            Il Dr. Becker obiettò che, secondo un telegramma del Sig. Ambasciatore in Germania presso la S. Sede, la Segreteria di Stato
 in Germania presso la S. Sede, la Segreteria di Stato aveva dichiarato a Mons. Steinmann
 aveva dichiarato a Mons. Steinmann , in occasione della recente Allocuzione
            pontificia
, in occasione della recente Allocuzione
            pontificia , che la Bolla De salute animarum è ancora in vigore; ma io
        rettificai simile affermazione nel senso del venerato Dispaccio dell'E. V. N. B. 28060 del 25 Novembre scorso. Conclusi che non
        avrei potuto da parte mia, in tali circostanze, raccomandare alla S. Sede la immediata
        provvista della Diocesi di Treviri, ed ancor meno (pro hac vice) l'elezione
        capitolare, se prima il Governo prussiano non mi rimetteva una soddisfacente dichiarazione
        scritta circa gli argomenti suaccennati.
, che la Bolla De salute animarum è ancora in vigore; ma io
        rettificai simile affermazione nel senso del venerato Dispaccio dell'E. V. N. B. 28060 del 25 Novembre scorso. Conclusi che non
        avrei potuto da parte mia, in tali circostanze, raccomandare alla S. Sede la immediata
        provvista della Diocesi di Treviri, ed ancor meno (pro hac vice) l'elezione
        capitolare, se prima il Governo prussiano non mi rimetteva una soddisfacente dichiarazione
        scritta circa gli argomenti suaccennati.Sebbene il lungo colloquio si svolgesse sempre in forma corretta, tuttavia la mia ferma attitudine, che venne quantunque a torto, interpretata quasi come un ultimatum, produsse profonda impressione nel Ministero del Culto, il quale, ha in sostanza finito col cedere. Ed infatti in data del 6 corrente il summenzionato Ministro Dr. Boelitz mi ha diretto una lettera ufficiale, di cui compio il dovere di rimettere qui unita copia all'E. V. (Allegato II) e che, tradotta in italiano, è del seguente tenore:
57v
"Riferendomi ai colloqui che hanno avuto qui luogo, ho l'onore di comunicare rispettosamente a Vostra Eccellenza avermi il Ministero di Stato prussiano autorizzato a dichiararLe che esso rinuncia alla presentazione della lista dei candidati nella provvista della Sede vescovile di Treviri, divenuta vacante colla morte di Mons. Korum, nella supposizione peraltro che essa abbia luogo subito.
In questa occasione il Ministero anzidetto mi ha autorizzato altresì a comunicarLe che il Governo prussiano, dietro richiesta, porrà mano senza indugio alla questione dell'adattamento delle nomine dei Vescovi e dei Canonici alle disposizioni della Costituzione del Reich
 .
.Al tempo stesso il Ministero medesimo mi ha autorizzato a dichiarare che il Governo prussiano, dietro richiesta del Reich, entrerà con questo in trattative circa il regolamento del lato religioso della questione scolastica nel Concordato.
Gradisca ecc."
Alla sua volta il Sig. Cancelliere Dr. Wirth
 , col quale pure mi ero intrattenuto in Berlino
        sull'argomento, mi ha indirizzato egli pure in data del 7 corrente un Foglio (Allegato III), che nella traduzione italiana suona
        così:
, col quale pure mi ero intrattenuto in Berlino
        sull'argomento, mi ha indirizzato egli pure in data del 7 corrente un Foglio (Allegato III), che nella traduzione italiana suona
        così:"Vostra Eccellenza avrà ricevuto una lettera del Sig. Ministro del Culto prussiano. Godo assai di questa nuova piega presa dall'affare e mi permetto di felicitarne Vostra Eccellenza. Riferendomi alla nostra ultima conversazione, oso sperare che sia ormai
58r
possibile una sollecita provvista della diocesi di
        Treviri.Gradisca ecc."
All'alto senno dell'E. V. spetta ora di giudicare, se dopo di ciò alla S. Sede convenga di procedere senza indugio alla provvista medesima. A me incombe soltanto di richiamare l'attenzione della medesima E. V. sul secondo capoverso della lettera del Sig. Ministro del Culto, ove si parla dell'"adattamento delle nomine dei Vescovi, dei Canonici alle disposizioni della Costituzione del Reich". Questo invero all'articolo 137 capov. 3
 stabilisce, come è ben noto, che "ciascuna società religiosa conferisce i suoi uffici senza
        cooperazione dello Stato e dei Comuni"; il che secondo il senso ovvio della frase, la
        intenzione del legislatore e la dottrina di vari Autori esclude qualsiasi ingerenza
        governativa. Tuttavia è mio dovere di segnalare che l'Anschütz
        stabilisce, come è ben noto, che "ciascuna società religiosa conferisce i suoi uffici senza
        cooperazione dello Stato e dei Comuni"; il che secondo il senso ovvio della frase, la
        intenzione del legislatore e la dottrina di vari Autori esclude qualsiasi ingerenza
        governativa. Tuttavia è mio dovere di segnalare che l'Anschütz , un
        rinomato scrittore, (DRV.
, un
        rinomato scrittore, (DRV. , pag. 222) sostiene invece che il
        diritto di eccezione o di veto (quale era, ad esempio, la cancellazione dalla lista dei
        candidati del nome di una persona minus grata) non costituisce una cooperazione dello
        Stato, e quindi non sarebbe contrario alla Costituzione. È necessario ed opportuno di
        chiarire in precedenza col Governo prussiano la interpretazione del detto articolo
        ritardando in tal guisa ancor più la provvista della diocesi di Treviri? – Qualunque sia la
        decisione che alla S. Sede piaccia di prendere su questo punto, oserei di raccomandare
        subordinatamente che, anche per mostrare una qualche condiscendenza dopo le concessioni, ad
        ogni modo innegabilmente assai importanti, cui ha dovuto piegarsi il Governo prussiano, Sua
        Santità possibilmente permetta (come già per Colonia
, pag. 222) sostiene invece che il
        diritto di eccezione o di veto (quale era, ad esempio, la cancellazione dalla lista dei
        candidati del nome di una persona minus grata) non costituisce una cooperazione dello
        Stato, e quindi non sarebbe contrario alla Costituzione. È necessario ed opportuno di
        chiarire in precedenza col Governo prussiano la interpretazione del detto articolo
        ritardando in tal guisa ancor più la provvista della diocesi di Treviri? – Qualunque sia la
        decisione che alla S. Sede piaccia di prendere su questo punto, oserei di raccomandare
        subordinatamente che, anche per mostrare una qualche condiscendenza dopo le concessioni, ad
        ogni modo innegabilmente assai importanti, cui ha dovuto piegarsi il Governo prussiano, Sua
        Santità possibilmente permetta (come già per Colonia e per Paderborn
 e per Paderborn ) pro hac vice e colle necessarie riserve l'elezione
        capitolare. Dovendosi invero regolare quindi subito, a norma del predetto secondo capoverso
        della lettera del Sig. Ministro del Culto, la questione della nomina dei Vescovi (e dei
        Canonici), la S. Sede potrà allora fissare definitivamente il modus procedendi
        nelle future vacanze.
) pro hac vice e colle necessarie riserve l'elezione
        capitolare. Dovendosi invero regolare quindi subito, a norma del predetto secondo capoverso
        della lettera del Sig. Ministro del Culto, la questione della nomina dei Vescovi (e dei
        Canonici), la S. Sede potrà allora fissare definitivamente il modus procedendi
        nelle future vacanze.Qualora infine il S. Padre permettesse, come si è detto pro hac vice l'elezione capitolare, – poiché (secondo che ho pure accennato in principio) l'Emo Arcivescovo di Colonia ha assicurato che il Capitolo di Treviri si atterrebbe a qualsiasi eventuale desiderio della S. Sede, sembrerebbe necessario che Questa insinuasse al Capitolo stesso la persona da scegliersi. È invero sommamente importante che a nuovo Pastore di quella diocesi sia elevato un ecclesiastico, il quale (oltre ad essere dotato delle altre qualità richieste per l'alto ufficio) conservi al Seminario
58v
diocesano l'impronta datagli dal compianto Mons.
        Korum e la sviluppi anzi ancor più colla piena osservanza delle norme prescritte nella
        recente Istruzione della S. Congregazione dei Seminari
            e delle Università
 della S. Congregazione dei Seminari
            e delle Università agli Arcivescovi e Vescovi della Germania. A tale scopo mi è
        stato particolarmente segnalato l'attuale Rettore del Seminario stesso, Rev. Prof. Bares
 agli Arcivescovi e Vescovi della Germania. A tale scopo mi è
        stato particolarmente segnalato l'attuale Rettore del Seminario stesso, Rev. Prof. Bares , sacerdote pio e dotto, di cui mi permetto di compiegare all'uopo il
            Curriculum vitae(Allegato IV), e che del resto, secondo che ho
        appreso da varie fonti, viene generalmente indicato come il migliore ed il più probabile dei
        candidati. L'Emo Schulte, che ho avuto occasione di interrogare riservatamente al riguardo,
        se ne è mostrato assai soddisfatto, ed inoltre, essendo il predetto ecclesiastico rimasto
        sempre lontano dalla politica, non può, nemmeno sotto questo punto di vista, presentare,
        nella presente delicata situazione della diocesi di Treviri, alcuna difficoltà.
, sacerdote pio e dotto, di cui mi permetto di compiegare all'uopo il
            Curriculum vitae(Allegato IV), e che del resto, secondo che ho
        appreso da varie fonti, viene generalmente indicato come il migliore ed il più probabile dei
        candidati. L'Emo Schulte, che ho avuto occasione di interrogare riservatamente al riguardo,
        se ne è mostrato assai soddisfatto, ed inoltre, essendo il predetto ecclesiastico rimasto
        sempre lontano dalla politica, non può, nemmeno sotto questo punto di vista, presentare,
        nella presente delicata situazione della diocesi di Treviri, alcuna difficoltà.Nel sottomettere quanto sopra al superiore giudizio dell'E. V., ardisco supplicarLa di farmi pervenire sollecitamente le Sue venerate istruzioni in proposito, mentre, chinato
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 09. Januar 1922, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 3410, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/3410. Letzter Zugriff am: 31.10.2025.Verlinkte Kurzbiografien
                            
                                
            
            
            
            
            
        - Anschütz, Gerhard10045
- Bares, Nikolaus2004
- Becker, Carl Heinrich2013
- Benedikt XV. (Taufname: Giacomo Giovanni Battista della Chiesa)2033
- Bergen, Carl-Ludwig Diego von2005
- Boelitz, Otto2020
- Ebert, Friedrich5004
- Gasparri, Pietro7008
- Hugo, Ludwig Maria8000
- Korum, Michael Felix11007
- Pacelli, Eugenio (Pius XII.)16027
- Schulte, Karl Joseph20003
- Steinmann, Johannes14036
- Windthorst, Ludwig14043
- Wirth, Joseph25037
