Dokument-Nr. 14461
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro
München, 30. November 1924
Regest
Pacelli teilt mit, dass er gegen die vom Speyerer Bischof Sebastian vorgeschlagenen päpstlichen Auszeichnungen für den bayerischen Innenminister Stützel und den Architekten Boßlet nichts einzuwenden hat. Das bayerische Ministerium des Äußenren bat Pacelli allerdings auf Nachfrage um eine Verschiebung der Auszeichnung, da nach dem bevorstehenden Abschluss des Konkordats mehrere Bayern eine staatliche Auszeichnung erhalten sollen. Eine vorzeitige päpstliche Auszeichnung des Innenministers erscheint dem Ministerium des Äußeren in Anbetracht von verdienstvolleren Persönlichkeiten nicht als passend.Betreff
Proposta di onorificenze Pontificie per il Ministro dell'Interno Sig.
Carlo Stuetzel
e per il Sig.
Bosslet
e per il Sig.
Bosslet
Insieme al relativo Allegato, che qui accluso compio il dovere di ritornare all'Eminenza Vostra Reverendissima, mi pervenne regolarmente il venerato Dispaccio N. 35863 in data del 7 corrente.
A mio subordinato parere, non vi sarebbe per sé alcun inconveniente ad accordare le due decorazioni implorate dal Revmo Mons. Vescovo di Spira
. Questo Ministero degli Esteri, tuttavia, da me riservatamente interrogato al
riguardo, desidererebbe che tale concessione venisse alquanto differita. Se infatti (come si
spera, malgrado tutte le difficoltà) il Concordato sarà
prossimamente approvato dal Landtag e si
procederà quindi allo scambio delle ratifiche, la S. Sede, − secondo che è stato
riferito al sullodato Ministero da cotesto Ministro di Baviera, Sig.
Barone von Ritter
, − conferirà varie onorificenze ai personaggi bavaresi, i quali hanno avuto una
parte speciale nella conclusione di quella solenne Convenzione. Riuscirebbe quindi, sempre a parere del menzionato Ministero, meno conveniente − tanto più che, dopo la rivoluzione
, nessun Ministro di Stato in Baviera ha avuto più una
decorazione Pontificia − che il Ministro dell'In-14v
terno, per
un motivo certamente notevole, ma di importanza incomparabilmente minore del Concordato,
ricevesse ora per primo la onorificenza in discorso.Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico