Dokument-Nr. 4193
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro
München, 14. Juli 1923
Regest
Pacelli berichtet über den langjährigen Regensburger Weihbischof Johann Baptist Hierl, der 1911 mit Unterstützung des damaligen Münchener Nuntius Frühwirth ins Amt kam. Das Verhältnis zwischen Hierl und seinem Bischof, Antonius von Henle, gestaltete sich als schwierig, führte letztlich zu einer Kaltstellung des Weihbischofs und zur Spaltung des Regensburger Domkapitels. Um diese für Hierl unerträglich gewordene Situation zu beenden, traten der bayerische BVP-Fraktionsvorsitzende Held und, im Namen des bayerischen Kultusministers Matt, Ministerialrat Goldenberg mit dem Vorschlag an den Nuntius heran, Hierl zum Koadjutor mit dem Recht der Nachfolge des Würzburger Bischofs Schloer zu ernennen. Pacelli hegt jedoch Bedenken gegen diesen Vorschlag, da er Hierl aufgrund der schwierigen Situation im Bistum Würzburg nicht für die beste Wahl für diesen Bischofssitz hält. Der Nuntius ist zwar davon überzeugt, dass Hierl ein guter und würdiger Hirte wäre, was ihm der Münchener Erzbischof Kardinal Faulhaber auf seine vertrauliche Nachfrage hin bestätigte. Aber angesichts der beträchtlichen Diasporagebiete und der Querelen an der Würzburger Theologischen Fakultät, an der auch lehramtlich gemaßregelte Professoren unterrichten, braucht es Pacellis Ansicht nach einen relativ jungen, wissenschaftlich versierten und durchsetzungsstarken Kandidaten. Mit Blick auf die Konkordatsverhandlungen mit Bayern könnte jedoch, so Pacellis Einschätzung, dem Wunsch des Kultusministers hinsichtlich der Ernennung Hierls entsprochen werden, falls die Regierung ihrerseits bereit wäre, die vom Heiligen Stuhl gewünschte Regelung der Bischofsernennung anzunehmen. Jenseits dieser Konkordatserwägungen gibt es für den Nuntius keinen Grund, der Ernennung Hierls zum Koadjutor nachzukommen, sondern es sollte vielmehr ein geeigneterer Kandidat gefunden werden.Betreff
Proposta di nomina di Mons. Hierl, Vescovo Ausiliare di Ratisbona, a Coadiutore cum iure
successionis per la diocesi di Würzburg
Nel Febbraio 1911 venne eletto Vescovo titolare di Teuchira ed Ausiliare di Mons. de Henle



45v
vi sono tutte le altre qualità, non
si richiede strettamente il dottorato in teologia o una provata superiore cognizione di tale
scienza".In seguito agli ampi elogi che il medesimo Nunzio fece di lui, come sacerdote esemplare e zelante, nei Rapporti NN. 3690 e 3755




Nel seguente anno 1912 cominciarono però pur troppo a manifestarsi i primi dissensi


45r
tò, allegando le leggi liturgiche); ed
inoltre al suo ingresso nella Cattedrale gli avrebbe dato a baciare l'anello (al qual
riguardo la competente S. Congregazione

Questo penoso stato di cose, il quale ha portato una scissione anche nel Capitolo cattedrale, mi è stato più volte descritto dal Sig. Held





46v
to dell'Eminenza Vostra
<Reverendissima>1N. 228 del 24 d. m.).Finalmente il 16 dello scorso mese di Giugno il Sig. Consigliere ministeriale Goldenberger


Se mi è lecito ora di esprimere umilmente il mio subordinato avviso al riguardo, dirò che Mons. Hierl è certamente ecclesiastico lodevole e zelante, di guisa che non avrei esitato a raccomandarlo incondizionatamente per altra diocesi, come ad esempio Eichstätt, qualora fosse vacante. Per la Sede di Würzburg egli sarebbe pure senza dubbio un buono e degno Pastore (e tale lo ritiene anche questo Emo Sig. Cardinale Arcivescovo di Monaco

47r
tamente interrogato in proposito); dubito tuttavia
se, considerate le condizioni speciali di quella diocesi, egli possa essere qualificato come
l'ottimo. Infatti 1°) la importante diocesi di Würzburg, di difficile
amministrazione, per avere anche una notevole Diaspora (il suo territorio si estende, oltre
i confini della Baviera, nella Turingia), ha sofferto non poco nell'ultimo periodo a causa
delle condizioni mentali di quel Vescovo Mons. de Schlör, né a ciò ha potuto portare
pienamente rimedio il governo puramente provvisorio di Mons. Arcivescovo di Bamberga.
Sembrerebbe quindi desiderabile per tale Sede un Pastore forte, attivo e di età non troppo
avanzata, il quale con infatigabile ed intelligente zelo risollevi lo stato della diocesi
stessa. Ora Mons. Hierl, essendo nato il 17 Gennaio 1856, si trova già nel sessantottesimo
anno di età; sebbene quindi di salute ancor florida, vi è da temere che in tempo non lontano
egli non abbia più l'energia sufficiente per simile opera. 2°) Würzburg, come è ben noto
all'Eminenza Vostra, ha una Università dello Stato con Facoltà
teologica


47v
altri, che hanno
dato occasione a censure, come il Merkle




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contrario,
sembrami che non vi sarebbe motivo per simili riguardi e che converrebbe dare a quella
diocesi il Pastore sotto ogni rispetto più idoneo.Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
1↑Hds. eingefügt von Pacelli.
2↑Hds. gestrichen und eingefügt von
Pacelli.