Dokument-Nr. 86
Pacelli, Eugenio an Pizzardo, Giuseppe
München, 03. Oktober 1924

Regest
In Antwort auf eine Anfrage Pizzardos übersendet Pacelli eine von ihm erbetene Stellungnahme des Breslauer Fürstbischofs Kardinal Bertram zum Appell des Reichskatholikenausschusses der Deutschnationalen Volkspartei (DNVP) an die Fuldaer Bischofskonferenz vom Juli 1924. Der Nuntius verweist auf seine bereits mehrfach mitgeteilte Beobachtung, dass die linksgerichteten Tendenzen eines um den Ex-Kanzler Wirth versammelten Teils der Zentrumspartei große Unzufriedenheit bei den Katholiken national-konservativer Ausrichtung auslöste und zu Abwanderungen zur Deutschnationalen Volkspartei führte. Nichtsdestotrotz stimmt Pacelli dem Breslauer Fürstbischof zu: Das Zentrum ist trotz seiner Fehler die einzige Partei, auf die man sich hinsichtlich der Verteidigung der Kircheninteressen im Parlament verlassen kann. Denn in der Deutschnationalen Volkspartei gibt es eine protestantische, zu weiten Teilen intolerante und romfeindliche Mehrheit, die von der vergleichsweisen kleinen Anzahl von Katholiken nicht neutralisiert werden kann. Dennoch empfing der Nuntius, anders als Bertram, den Freiherrn von Landsberg-Velen und Steinfurt sowie andere Mitglieder des Reichskatholikenausschusses der DNVP, da er als Repräsentant des Heiligen Stuhls für alle Katholiken unabhängig von ihrer politischen Richtung ansprechbar sein sollte. Den DNVP-Mitgliedern erklärte er, dass er über den Parteien stehe. Dennoch rief er ihnen auch die Gewissenspflicht eines jeden Katholiken in Erinnerung, nur jene Parteien zu unterstützen, welche die Kircheninteressen angemessen vertreten. Die DNVP-Mitglieder zeigten sich davon überzeugt und Pacelli wies darauf hin, dass die Diskussion des Konkordatsentwurfs im bayerischen Landtag dafür ein Prüfstein sein wird.
Betreff
Sul ricorso diretto alla Conferenza vescovile di Fulda dal Comitato dei cattolici appartenenti al partito tedesco-nazionale
Eccellenza Reverendissima,Insieme ai relativiAllegati, che qui acclusi compio il dovere di ritornare all'Eccellenza Vostra Reverendissima, mi è pervenuto il venerato Dispaccio N. 345102 del 20 Settembre p. p.
Il ricorso diretto nello scorso mese di Luglio alla Conferenza vescovile di Fulda dal Comitato dei cattolici appartenenti al partito tedesco-nazionale mi era già noto, essendomi stato comunicato dal Presidente Sig. Barone von Landsberg-Steinfurt. Non avendo però rinvenuto nel Protocollo della Conferenza anzidetta alcun accenno a tale argomento, mi sono rivolto all'Emo Sig. Cardinale Bertram per conoscere se e quale risoluzione i Revmi Vescovi avessero preso al riguardo. Oggi mi è giunta la risposta del sullodato Eminentissimo, che mi do premura d'inviare qui acclusa in copia all'Eccellenza Vostra e dalla quale Ella potrà desumere le vedute del menzionato Sig. Cardinale in proposito e l'attitudine della Conferenza.
Sebbene, come ho avuto già più volte occasione di riferire alla S. Sede (cfr., ad esempio, Rapporto N. 22353 del 16 Novembre 1921), la tendenza di sinistra manifestatasi in questi ultimi anni in non pochi membri anche dirigenti del Centro, e rappresentata soprattutto dall'ex-Cancelliere Wirth, abbia crea-
58v
to grave malcontento nei cattolici a tendenza nazionale e conservatrice, i quali sono andati così ad ingrossare le file dei tedesco-nazionali, occorre tuttavia riconoscere coll'Emo Bertram che anche il Centro attuale, malgrado i suoi non pochi difetti ed errori, è l'unico partito, su cui possa farsi sicuro affidamento, allorché si tratta della difesa dei diritti e degli interessi della Chiesa nel Parlamento. Nel partito tedesco-nazionale (Deutschnationale Volkspartei) i protestanti, di cui una notevole parte è assai intollerante e profondamente ostile a Roma, hanno una quasi assoluta preponderanza, che difficilmente può essere neutralizzata dal numero relativamente piccolo dei cattolici, i quali hanno aderito al partito medesimo. Cosi si spiega come il clero nella sua grande maggioranza favorisca il partito del Centro.
Il menzionato Sig. Barone von Landsberg-Steinfurt ed altri membri dell'anzidetto Comitato dei cattolici appartenenti al partito tedesco-nazionale hanno varie volte domandato di essere da me ricevuti, ed io, a differenza di quanto scrive di aver fatto l'Emo Bertram, non ho creduto di poter rifiutare di accoglierli, dovendo il Rappresentante della S. Sede essere, a mio umile avviso, accessibile ai cattolici di ogni tendenza. Nei colloqui avuti coi detti Signori ho dichiarato loro che ero ed intendevo di rimanere al di fuori ed al di sopra di tutti i partiti, ma non ho mancato altresì di ricordare con delicatezza ed in modo generale il grave dovere di coscienza, che incombe ad ogni cattolico di sostenere soltanto quei
59r
partiti, i quali diano sufficiente garanzia per gli interessi supremi della Chiesa. E poiché essi asserivano che il loro scopo è appunto quello di cercar di esercitare in seno al partito tedesco-nazionale una influenza a favore degli interessi religiosi, ho fatto loro comprendere come la pietra di paragone si avrà ben presto in Baviera nella discussione parlamentare del progetto di Concordato, essendo evidente che, se il partito in discorso votasse contro, la permanenza in esso da parte di veri e fedeli cattolici potrebbe divenire insostenibile.
Sarei ben grato all'Eccellenza Vostra, se volesse farmi conoscere, per mia opportuna direzione e norma, la mente della S. Sede in così delicato argomento, ed intanto con sensi di profondo ossequio ho l'onore di confermarmi
Dell'Eccellenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
58r, hds. oberhalb des Textes von unbekannter Hand notiert, vermutlich vom Empfänger: "Accus. ricev. col 36078".
1Ursprüngliche Protokollnummer "36078" hds. von unbekannter Hand, vermutlich vom Empfänger, korrigiert.
2Hds. von unbekannter Hand, vermutlich vom Empfänger, an dieser Stelle notiert: "bis (1)" und unterhalb des Textes vermerkt: "(1) Questo numero si trova nell'altro archivio".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Pizzardo, Giuseppe vom 03. Oktober 1924, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 86, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/86. Letzter Zugriff am: 06.12.2024.
Online seit 18.09.2015.