TEI-P5
Document no. 20328
Riferendomi ai venerati Dispacci N. 89/29 in data del
22 Aprile e del 24 Giugno c. a., e
facendo seguito all'ossequioso Rapporto N. 41703 del
15 Giugno s. a. [sic], compio il dovere di inviare ora all'Eminenza
Vostra Revma il qui accluso Foglio (con Allegati) del Revmo Mons. Edoardo O'Rourke
, Vescovo di Danzica e Presidente della Commissione
per l'Opera di assistenza a favore dei Russi in Germania. Da esso
risulta che le indagini compiute per conoscere il numero delle religiose russe dimoranti in
Germania e delle Suore tedesche desiderose di consacrarsi alle opere di apostolato in Russia
hanno dato finora pur troppo un esito negativo. Confido tuttavia che, qualora la
S. Sede, al momento in cui la Russia fosse aperta all'apostolato
cattolico, facesse appello allo zelo ed allo spirito di sacrificio delle
Congregazioni religiose femminili in Germania, esse non mancherebbero di adoperarsi secondo
le loro forze per corrispondere filialmente a tale invito.
Ad ogni modo, nel riservarmi di trasmettere all'E.
Online since 20-01-2020, last modification 01-02-2022.
Document no. 20328
Pacelli, Eugenio to Sincero, Luigi
[Berlin], 24 August 1929
Summary
Pacelli übersendet dem Vorsitzenden der Päpstlichen Kommission Pro Russia Sincero ein weiteres Schreiben inklusive Anlagen, das ihm der Danziger Bischof O'Rourke in seiner Eigenschaft als Vorsitzender des päpstlichen Hilfswerks für die Russen in Deutschland zukommen ließ. Daraus geht hervor, dass die Recherchen des Bischofs über russische Ordensleute, die außerhalb Russlands leben und bereit sind, dorthin zurückzukehren, sobald es möglich ist, sowie über Ordensschwestern, die dazu bereit sind, nach Russland zu gehen, zu einem negativen Ergebnis führten. Der Nuntius ist allerdings zuversichtlich, dass die religiösen Frauenorganisationen dem Wunsch des Heiligen Stuhls folgen werden, in Russland zu wirken, sobald dies möglich ist. Pacelli behält sich vor, die noch ausstehenden Antworten der Diözesen zu übermitteln, sobald sie ihm vorliegen.Subject
Indagini circa le religiose russe dimoranti in Germania e le Suore tedesche desiderose
di consacrarsi alle opere di apostolato in Russia
, Vescovo di Danzica e Presidente della Commissione
per l'Opera di assistenza a favore dei Russi in Germania. Da esso
risulta che le indagini compiute per conoscere il numero delle religiose russe dimoranti in
Germania e delle Suore tedesche desiderose di consacrarsi alle opere di apostolato in Russia
hanno dato finora pur troppo un esito negativo. Confido tuttavia che, qualora la
S. Sede, al momento in cui la Russia fosse aperta all'apostolato
cattolico, facesse appello allo zelo ed allo spirito di sacrificio delle
Congregazioni religiose femminili in Germania, esse non mancherebbero di adoperarsi secondo
le loro forze per corrispondere filialmente a tale invito.Ad ogni modo, nel riservarmi di trasmettere all'E.
6v
V. le notizie
relative alle altre diocesi, i cui Revmi Ordinari non hanno ancora risposto alla
domanda del sullodato Mons. O'Rourke, m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora,
e con sensi di profondissima venerazione