Betreff
Circa la interpellanza dei socialisti al Reichstag contro il Concordato
bavarese
Col mio rispettoso Rapporto N. 32988 del 18 corrente
compii il dovere di riferire all'E. V. R. circa la interpellanza dei socialisti
al
Reichstag
contro il Concordato bavarese
. Le informazioni, da me allora
trasmesse, erano desunte dalle relazioni, non intieramente esatte né complete, che di quella
seduta parlamentare avevano dato i giornali. Ora è apparso il Verbale
ufficiale
della seduta medesima, e poiché i discorsi pronunciati in detta
occasioni [sic] sono, come mi permisi già di osservare nel citato Rapporto, assai istruttivi
per conoscere il punto di vista dei vari partiti politici di fronte alla questione di un
futuro Concordato col Reich
, mi do premura di inviarne qui
unito un esemplare all'E. V. Da esso
risulta788v
che il testo preciso della dichiarazione del partito tedesco-nazionale
fu il seguente (cfr. pag. 2379):
"Il Concordato bavarese è stato concluso nella forma approvata dal
Landtag bavarese
. Non si ravvisa in esso alcuna violazione della
Costituzione del Reich
. La frazione tedesco-nazionale non
intende perciò di partecipare attualmente al dibattito intorno al Concordato bavarese. Essa
si ripromette che eventuali trattative concordatarie del Reich vengano condotte,
salvi i diritti inalienabili dello Stato, avuto riguardo alla competenza degli Stati
particolari, con spirito di leale parità
di fronte alla due
confessioni cristiane, per la conservazione ed il rafforzamento della pace
confessionale".
Interessanti - sebbene contestabili teoricamente sotto vari aspetti
e praticamente di dubbia attendibilità - sono le idee espresse nella fine del suo
discorso dal noto professo-789r
re protestante di diritto Dr
Kahl
, deputato appartenente alla
Deutsche
Volkspartei
(cfr. citato Verbale pag. 2384-2385), circa la
natura ed il contenuto di un eventuale Concordato col Reich e sulle relazioni del
medesimo, ed in generale della legislazione del Reich, coi Concordati dei singoli
Stati particolari della Germania.
Il democratico
Dr
Schücking
ha anch'egli discusso il Concordato bavarese nei riguardi della
competenza del Reich e dal punto di vista del diritto internazionale
(cfr. specialmente pag. 2394) ed ha dichiarato che il suo partito non approverebbe
un Concordato col Reich, il quale contenesse circa la scuola
disposizioni simili a quelle del Concordato bavarese (cfr. pag. 2395).
Chinato
Empfohlene Zitierweise:
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom
27. Juni 1925
, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 18037, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/18037.
Letzter Zugriff am: 13.12.2019.