Dokument-Nr. 18070
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro
München, 04. April 1925
Regest
Pacelli leitet eine Denkschrift des Seelsorgers für die russischen Emigranten in Berlin Berg betreffend die Überlegungen weiter, Schwestern einer katholischen Genossenschaft die Leitung des Pensionats für russisch-orthodoxe Jungen und Mädchen in Zossen bei Berlin zu übertragen. Berg legt darin die Argumente pro und contra dar, die er mit dem Berliner Jesuiten Rauterkus und der russischen Emigrantin von Öttingen diskutierte.Betreff
Istituto di educazione per fanciulli russi
Il Rev. Sac. Prof. Berg
mi ha interessato a sottoporre all'esame ed alla decisione della S. Sede la qui
acclusa relazione circa il progetto di affidare a Suore
cattoliche un Istituto di educazione per fanciulli (e fanciulle)
russi scismatici già esistente in Zossen presso Berlino. Nella relazione medesima
sono esposte le ragioni pro e contro l'attuazione di tale disegno, che il menzionato
Sacerdote ha discusso col Rev. P.
Rauterkus
S. J. e colla Signora von Oettingen
.Chinato umilmente al bacio della S. Porpora con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
Daneben am rechten Seitenrand hds. von weiterer unbekannter Hand, vermutlich vom Empfänger, notiert: "32504 Russi
Monaco 4 Aprile 1925
Pacelli M. Eugenio rimette relazione del Prof. Berg d'affidare a Suore cattoliche l'insegnamento dei fanciulli e fanciulle russe in Zossen.
ins. 1.".
Darunter hds. von weiterer unbekannter Hand, vermutlich vom Empfänger, notiert: "alla [Commissione]
pare che si [debba] subito esaudire il desiderio ed approvare il [progetto] dando i mezzi finanziari necessari.
In Cong. diei 9 maii 1925
a [ein Wort unlesbar] una lettera elogiativa e raccomandat[oria] per gl'Istituti che accolsero fanciulli Russi".