Dokument-Nr. 7866
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
München, 27. März 1923
Regest
Pacelli übersendet eine Denkschrift des preußischen Episkopats an den preußischen Kultusminister Boelitz, welche die Lehrerausbildung und die Aufbauschulen thematisiert. Der Nuntius bemängelt das fehlende Entgegenkommen des Ministers in diesen Punkten und hält vor diesem Hintergrund auch die von Boelitz in der Note vom 27. September 1922 gemachten Zusagen für wenig verlässlich.Betreff
Nuovo Esposto dell'Episcopato prussiano al Ministro del Culto circa la formazione dei
maestri e le Aufbauschulen
Facendo seguito al mio rispettoso Rapporto N. 25514 del 25 Ottobre 1922, mi do premura di rimettere all'Eminenza Vostra Reverendissima, insieme alla rispettiva traduzione italiana, un nuovo Esposto indirizzato dall'Emo Cardinale Bertram in nome dell'Episcopato prussiano al Ministro del Culto Sig. Boelitz circa la formazione dei maestri e le Aufbauschulen.
L'attitudine del Ministero del Culto prussiano, lesiva dei più sacri diritti e dei più vitali interessi della Chiesa cattolica, ed il rifiuto sinora opposto ai giusti ed energici reclami dell'Episcopato in questo gravissimo argomento, mostrano quale fede meritino le parole del sunnominato Ministro, allorché, per sfuggire alla inclusione della questione scolastica nelle pendenti trattative fra la S. Sede e la Prussia, così scriveva nella Nota da lui inviatami in data del 27 Settembre 1922 e da me trasmessa all'Eminenza
12v
Vostra coll'ossequioso Rapporto N. 26628 del 24 Febbraio scorso: "Gli altri punti
toccati nel Memoriale del Sig. Cardinale Bertram non riguardano
materie, che debbano essere comprese nell'Atto legislativo diretto a modificare la
legislazione del Kulturkampf. Nell'interesse quindi di una più
rapida attuazione dei menzionati progetti di legge, prego di non insistere sulla simultanea
soluzione delle questioni contemplate nei punti anzidetti. Non dubito, del resto, che le
medesime verranno trattate dal Governo prussiano con quello spirito
di serietà e di comprensione, che richiedono i riguardi dovuti alla importanza della Chiesa
cattolica."Dopo di ciò, chinato umilmente al bacio della sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico