TEI-P5
                        
                            Dokument-Nr. 285
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Eminenza Reverendissima,
Mi pervenne regolarmente il venerato Dispaccio dell'Eminenza Vostra Reverendissima N. 2361/26 del 14 Ottobre p. p. relativo alla provvista della Sede vescovile di Rottenburg .
.
Come ebbi già occasione di accennare nel mio rispettoso Rapporto N. 36168 del 1° Ottobre p. p., – affine di chiarire meglio la questione di fronte al Governo del Württemberg, ho procurato di avere un abboccamento
        col Ministro dell'Interno, Sig. Bolz
 del Württemberg, ho procurato di avere un abboccamento
        col Ministro dell'Interno, Sig. Bolz , appartenente al
            partito del Centro
, appartenente al
            partito del Centro e personaggio, a quanto mi è stato
        assicurato, del tutto degno di fiducia. Egli ha avuto la cortesia di venire qui a Rorschach,
        ove ho avuto con lui un lungo colloquio Lunedì 8 corrente dalle 2 alle
        4 pomeridiane.
 e personaggio, a quanto mi è stato
        assicurato, del tutto degno di fiducia. Egli ha avuto la cortesia di venire qui a Rorschach,
        ove ho avuto con lui un lungo colloquio Lunedì 8 corrente dalle 2 alle
        4 pomeridiane. ha portato un cambiamento radicale anche nel complesso dei rapporti fra
        Chiesa e Stato, i quali esigono per conseguenza un nuovo regolamento. La Costituzione del Reich
 ha portato un cambiamento radicale anche nel complesso dei rapporti fra
        Chiesa e Stato, i quali esigono per conseguenza un nuovo regolamento. La Costituzione del Reich ha reso impossibile la esecuzione delle antiche
            Bolle concordate di circoscrizione
 ha reso impossibile la esecuzione delle antiche
            Bolle concordate di circoscrizione in tutte le loro parti; di qui
        la necessità di addivenire a nuove Convenzioni fra i due Poteri, adattate alle mutate
        circostanze. Una siffatta necessità è stata riconosciuta dai due più grandi Stati della
        Germania: vale a dire, dalla Baviera, la quale ha già concluso un nuovo Concordato
 in tutte le loro parti; di qui
        la necessità di addivenire a nuove Convenzioni fra i due Poteri, adattate alle mutate
        circostanze. Una siffatta necessità è stata riconosciuta dai due più grandi Stati della
        Germania: vale a dire, dalla Baviera, la quale ha già concluso un nuovo Concordato , e dalla Prussia, che è entrata allo stesso scopo in trattative colla S. Sede
, e dalla Prussia, che è entrata allo stesso scopo in trattative colla S. Sede , indubbiamente assai ardue, ma, almeno sino ad
        ora, non senza speranza di esito favorevole. Il Governo del Württemberg ha creduto invece di
        tenere un'altra via; esso ha ostentato di ignorare la S. Sede; malgrado le osservazioni
        presentate dal compianto Vescovo di Rottenburg, Mons. von
            Keppler
, indubbiamente assai ardue, ma, almeno sino ad
        ora, non senza speranza di esito favorevole. Il Governo del Württemberg ha creduto invece di
        tenere un'altra via; esso ha ostentato di ignorare la S. Sede; malgrado le osservazioni
        presentate dal compianto Vescovo di Rottenburg, Mons. von
            Keppler , e le richieste dello stesso partito
, e le richieste dello stesso partito ed ha invece emanato unilateralmente una legge sulle
            Chiese
 ed ha invece emanato unilateralmente una legge sulle
            Chiese . Con ciò esso ha dato un cattivo esempio, del quale poi si è in ogni
        occasione valsa la "Lega evangelica
. Con ciò esso ha dato un cattivo esempio, del quale poi si è in ogni
        occasione valsa la "Lega evangelica " per mostrare essere ben
        possibile di adattare i rapporti fra Chiesa e Stato alla nuova Costituzione germanica senza
        bisogno di Concordato, ma mettendosi in relazione soltanto coll'Episcopato locale. È
        naturale quindi che la S. Sede si ritenga dal canto suo libera, ed applicando il
        diritto comune, intenda ora di nominare direttamente il nuovo Vescovo. Sarebbe, del resto,
        evidentemente ingiusto, se gli Stati, i quali, come il Württemberg, rifiutano di trattare
        colla S. Sede, ottenessero migliori condizioni di quelli, che hanno concluso o
        intendono di concludere nuovi Concordati, ed in particolare se essi mantenessero il
        privilegio della elezione capitolare dei Vescovi, che la S. Sede non ha creduto,
        nonostante tutte le insistenze, per ragioni di ordine generale e superiore, di poter
        accordare né alla Baviera né alla Prussia, pur conce-
" per mostrare essere ben
        possibile di adattare i rapporti fra Chiesa e Stato alla nuova Costituzione germanica senza
        bisogno di Concordato, ma mettendosi in relazione soltanto coll'Episcopato locale. È
        naturale quindi che la S. Sede si ritenga dal canto suo libera, ed applicando il
        diritto comune, intenda ora di nominare direttamente il nuovo Vescovo. Sarebbe, del resto,
        evidentemente ingiusto, se gli Stati, i quali, come il Württemberg, rifiutano di trattare
        colla S. Sede, ottenessero migliori condizioni di quelli, che hanno concluso o
        intendono di concludere nuovi Concordati, ed in particolare se essi mantenessero il
        privilegio della elezione capitolare dei Vescovi, che la S. Sede non ha creduto,
        nonostante tutte le insistenze, per ragioni di ordine generale e superiore, di poter
        accordare né alla Baviera né alla Prussia, pur conce- , che ha continuato a soddisfare verso la
        Chiesa, giacché queste sono fondate in ultima analisi, non sulle Bolle di circoscrizione, le
        quali non hanno fatto altro che fissarne l'ammontare, ma sulla secolarizzazione
, che ha continuato a soddisfare verso la
        Chiesa, giacché queste sono fondate in ultima analisi, non sulle Bolle di circoscrizione, le
        quali non hanno fatto altro che fissarne l'ammontare, ma sulla secolarizzazione . D'altronde, come i cattolici hanno bisogno dei voti dei
        protestanti per l'approvazione nel Parlamento
. D'altronde, come i cattolici hanno bisogno dei voti dei
        protestanti per l'approvazione nel Parlamento delle somme da
        versarsi alla Chiesa, così, viceversa, anche i protestanti non possono fare a meno del
        concorso dei cattolici, di guisa che praticamente, pur prescindendo dalla evidente
        ingiustizia che esso verrebbe a commettere, il Governo non potrebbe addivenire alla
        soppressione delle prestazioni anzidette.
 delle somme da
        versarsi alla Chiesa, così, viceversa, anche i protestanti non possono fare a meno del
        concorso dei cattolici, di guisa che praticamente, pur prescindendo dalla evidente
        ingiustizia che esso verrebbe a commettere, il Governo non potrebbe addivenire alla
        soppressione delle prestazioni anzidette.
Il Sig. Ministro ha risposto dandomi copia di una lettera a lui diretta il 3 Settembre c. a. dal Consigliere ministeriale nel Ministero del Culto, Sig. Meyding ,
        relatore per l'affare in questione (cfr. Allegato). In essa, in base alla storia delle trattative
,
        relatore per l'affare in questione (cfr. Allegato). In essa, in base alla storia delle trattative che precedettero le anzidette Bolle, si dimostra
        il
 che precedettero le anzidette Bolle, si dimostra
        il , nato da
            padre
, nato da
            padre francese cattolico, ma educato nella confessione
        protestante, sebbene personalmente non fanatico, anzi piuttosto indifferente nella questione
        religiosa, e forse non completamente alieno dal trattare colla S. Sede, tuttavia,
        spinto dal suo partito (tedesco nazionale
 francese cattolico, ma educato nella confessione
        protestante, sebbene personalmente non fanatico, anzi piuttosto indifferente nella questione
        religiosa, e forse non completamente alieno dal trattare colla S. Sede, tuttavia,
        spinto dal suo partito (tedesco nazionale ), dovrà prendere posizione
        intorno alla vertenza nel senso protestante. Qualora la S. Sede nomini come Vescovo un
        ecclesiastico, che sia persona non ingrata, le prestazioni finanziarie non verranno
        soppresse; ma il Ministero del Culto indirizzerà, non alla S. Sede, perché non vuole
        avere rapporti con Roma, ma alla Curia vescovile una protesta o riserva
        per
), dovrà prendere posizione
        intorno alla vertenza nel senso protestante. Qualora la S. Sede nomini come Vescovo un
        ecclesiastico, che sia persona non ingrata, le prestazioni finanziarie non verranno
        soppresse; ma il Ministero del Culto indirizzerà, non alla S. Sede, perché non vuole
        avere rapporti con Roma, ma alla Curia vescovile una protesta o riserva
        per , il quale proibirebbe la frequenza dei giovani chierici alla Facoltà teologica della Università di Tübingen
, il quale proibirebbe la frequenza dei giovani chierici alla Facoltà teologica della Università di Tübingen , creando un Seminario
        con corsi interni propri; punto questo, a cui il Governo tiene straordinariamente, tanto che
        negli ultimi tempi di Mons. von Keppler erano corsi negoziati, in virtù dei quali lo
        Stato avrebbe ceduto alla diocesi la proprietà stessa degli edifici dei Convitti per gli
        aspiranti al sacerdozio, a condizione che il Vescovo si fosse obbligato ad inviare gli
        studenti di s. teologia alla Facoltà anzidetta. Oltre la suaccennata protesta vi sarà
        probabilmente una interpellanza al Landtag con relativa dichiarazione del Ministro
        nello stesso senso. La questione del fondamento giuridico delle prestazioni finanziarie
            (secolarizzazione - Reichs deputationshauptschluß) è assai controversa;
        ad ogni
, creando un Seminario
        con corsi interni propri; punto questo, a cui il Governo tiene straordinariamente, tanto che
        negli ultimi tempi di Mons. von Keppler erano corsi negoziati, in virtù dei quali lo
        Stato avrebbe ceduto alla diocesi la proprietà stessa degli edifici dei Convitti per gli
        aspiranti al sacerdozio, a condizione che il Vescovo si fosse obbligato ad inviare gli
        studenti di s. teologia alla Facoltà anzidetta. Oltre la suaccennata protesta vi sarà
        probabilmente una interpellanza al Landtag con relativa dichiarazione del Ministro
        nello stesso senso. La questione del fondamento giuridico delle prestazioni finanziarie
            (secolarizzazione - Reichs deputationshauptschluß) è assai controversa;
        ad ogni
Ho replicato al Sig. Bolz che il Sommo Pontefice Benedetto XV di s. m. nella Allocuzione
            concistoriale del 21 Novembre 1921
 di s. m. nella Allocuzione
            concistoriale del 21 Novembre 1921 dichiarò non esser più in vigore i
        Concordati conclusi già cogli Stati, i quali, in seguito ai recenti profondi rivolgimenti
        politici, avevano cessato di essere la stessa persona morale. Tuttavia, per ciò che riguarda
        la Germania, essendo in corso trattative, la S. Sede non aveva voluto risolvere la
        questione teorica, consigliando piuttosto di scioglierla praticamente colla rapida conclusione di nuove Convenzioni
 dichiarò non esser più in vigore i
        Concordati conclusi già cogli Stati, i quali, in seguito ai recenti profondi rivolgimenti
        politici, avevano cessato di essere la stessa persona morale. Tuttavia, per ciò che riguarda
        la Germania, essendo in corso trattative, la S. Sede non aveva voluto risolvere la
        questione teorica, consigliando piuttosto di scioglierla praticamente colla rapida conclusione di nuove Convenzioni . Sia pure che lo Stato aveva dichiarato
        di rinunziare a dei diritti accordati già ai Sovrani nelle Bolle di circoscrizione; ciò
        nondimeno, rimane pur sempre vero che queste non sono più intieramente applicabili, ma
        debbono venire adattate alle
. Sia pure che lo Stato aveva dichiarato
        di rinunziare a dei diritti accordati già ai Sovrani nelle Bolle di circoscrizione; ciò
        nondimeno, rimane pur sempre vero che queste non sono più intieramente applicabili, ma
        debbono venire adattate alle ), e quindi
        entra, senza previo accordo coll'altra Parte contraente, nel
        rego-
), e quindi
        entra, senza previo accordo coll'altra Parte contraente, nel
        rego- fissa la vigente disciplina col
        principio "Episcopos libere nominat Romanus Pontifex"; ora sarebbe intollerabile,
        specialmente dopoché la Costituzione del Reich ha lasciato alle società religiose il
        libero ordinamento dei propri affari, se il Governo del Württemberg volesse esercitare, per
        mezzo delle prestazioni finanziarie, una pressione sulla Chiesa cattolica per impedire
        l'applicazione di tale interna evoluzione; pressione tanto più ingiusta, in quanto che
        invece i Protestanti godono piena indipendenza al riguardo. (Il Sig. Bolz cercò
        di spiegare tale differenza col fatto che le elezioni agli uffici nelle "Chiese evangeliche"
        vengono compiuti da corporazioni tedesche, mentre il Vescovo verrebbe ora nominato da
        un'Autorità al di fuori della Germania). – Soggiunsi che, se il Ministero del Culto si
        propone d'inviare la sua protesta alla Curia vescovile, sbaglia d'indirizzo, giacché essa
        non è competente nell'argomento, e se il Governo credesse
        di
 fissa la vigente disciplina col
        principio "Episcopos libere nominat Romanus Pontifex"; ora sarebbe intollerabile,
        specialmente dopoché la Costituzione del Reich ha lasciato alle società religiose il
        libero ordinamento dei propri affari, se il Governo del Württemberg volesse esercitare, per
        mezzo delle prestazioni finanziarie, una pressione sulla Chiesa cattolica per impedire
        l'applicazione di tale interna evoluzione; pressione tanto più ingiusta, in quanto che
        invece i Protestanti godono piena indipendenza al riguardo. (Il Sig. Bolz cercò
        di spiegare tale differenza col fatto che le elezioni agli uffici nelle "Chiese evangeliche"
        vengono compiuti da corporazioni tedesche, mentre il Vescovo verrebbe ora nominato da
        un'Autorità al di fuori della Germania). – Soggiunsi che, se il Ministero del Culto si
        propone d'inviare la sua protesta alla Curia vescovile, sbaglia d'indirizzo, giacché essa
        non è competente nell'argomento, e se il Governo credesse
        di , presso
        il quale il Nunzio è accreditato e che non mancherebbe alla sua volta di trasmetterla al
        Governo württemberghese. Avendo, poi, il Sig. Bolz, dietro mia domanda, ammesso
        che il partito del Centro nel Württemberg, sebbene nel Landtag in
            piccola minoranza
, presso
        il quale il Nunzio è accreditato e che non mancherebbe alla sua volta di trasmetterla al
        Governo württemberghese. Avendo, poi, il Sig. Bolz, dietro mia domanda, ammesso
        che il partito del Centro nel Württemberg, sebbene nel Landtag in
            piccola minoranza (17 deputati su 80), è indispensabile per la costituzione
        di qualsiasi stabile Gabinetto, gli feci osservare che dunque il partito stesso può e
            deve farsi valere e che i Ministri cattolici sono obbligati ad opporsi alla
        protesta, che il Ministero del Culto intende di fare, nonché alla minaccia di sospensione
        dei pagamenti dovuti alla Chiesa. Ciò che non potei aggiungere di fronte al mio
        interlocutore, è che, pur troppo, dietro il Ministero vi è il Capitolo cattedrale, il quale,
        secondo ogni verisimiglianza, invece di sostenere il punto di vista della Sede Apostolica,
        eccita
 (17 deputati su 80), è indispensabile per la costituzione
        di qualsiasi stabile Gabinetto, gli feci osservare che dunque il partito stesso può e
            deve farsi valere e che i Ministri cattolici sono obbligati ad opporsi alla
        protesta, che il Ministero del Culto intende di fare, nonché alla minaccia di sospensione
        dei pagamenti dovuti alla Chiesa. Ciò che non potei aggiungere di fronte al mio
        interlocutore, è che, pur troppo, dietro il Ministero vi è il Capitolo cattedrale, il quale,
        secondo ogni verisimiglianza, invece di sostenere il punto di vista della Sede Apostolica,
        eccita del menzionato Capitolo si è recato a Friburgo nel Baden per combinare
        con quel Capitolo metropolitano una azione comune allo stesso scopo.
 del menzionato Capitolo si è recato a Friburgo nel Baden per combinare
        con quel Capitolo metropolitano una azione comune allo stesso scopo.
Il Sig. Bolz mi disse che avrebbe parlato della cosa col Signor Bazille e mi chiese se sarebbe stato possibile un accordo ristretto alla provvista della Sede vescovile ed alle prestazioni finanziarie, con esclusione della questione scolastica e
        di altre simili materie. Egli pensava che un simile accordo avrebbe forse potuto
        concludersi, come già al tempo delle Bolle di circoscrizione, in comunanza cogli altri due
        Stati della provincia ecclesiastica del Reno superiore, ossia il Baden e l'Hessen. Risposi
        che, a mio avviso personale, una tale Convenzione avrebbe presentato scarso interesse per la
        S. Sede e che, ad ogni modo, nel momento presente avrebbe irrimediabilmente
        pregiudicato le pendenti trattative colla
 e
        di altre simili materie. Egli pensava che un simile accordo avrebbe forse potuto
        concludersi, come già al tempo delle Bolle di circoscrizione, in comunanza cogli altri due
        Stati della provincia ecclesiastica del Reno superiore, ossia il Baden e l'Hessen. Risposi
        che, a mio avviso personale, una tale Convenzione avrebbe presentato scarso interesse per la
        S. Sede e che, ad ogni modo, nel momento presente avrebbe irrimediabilmente
        pregiudicato le pendenti trattative colla
Con lettera in data di ieri, giuntami ora, il Sig. Bolz mi ha significato di aver dato conoscenza al Ministro di Stato del Württemberg di<el>4 surriferito
        colloquio. "Il Sig. Presidente dello Stato (egli prosegue) vuole esaminare la questione
        di un eventuale inizio di trattative con Vostra Eccellenza. Il medesimo Sig. Presidente
        crede tuttavia di non poter dare una risposta definitiva, se non dopo di essersi informato
        dello stato dei negoziati in Prussia e delle possibilità di un Concordato
            col Reich ". Il sullodato Sig. Ministro si riserva di
        darmi
". Il sullodato Sig. Ministro si riserva di
        darmi , Vicario capitolare, ed il Rev. Prof. Baur
, Vicario capitolare, ed il Rev. Prof. Baur sono, fra gli ecclesiastici del Württemberg, i più
        degni ed idonei per l'alto ufficio, come pure che contro nessuno dei due il Governo avrebbe
        alcunché da obbiettare. Sembrami tuttavia che nel Baur la S. Sede troverebbe forse un
        Prelato più pronto ed atto ad eseguire le Sue direttive nelle vertenze o
        nell
 sono, fra gli ecclesiastici del Württemberg, i più
        degni ed idonei per l'alto ufficio, come pure che contro nessuno dei due il Governo avrebbe
        alcunché da obbiettare. Sembrami tuttavia che nel Baur la S. Sede troverebbe forse un
        Prelato più pronto ed atto ad eseguire le Sue direttive nelle vertenze o
        nella<e> lotta<e>5, che occorresse di regolare o di sostenere con quel Governo, nonché
        più capace di attuare le tanto necessarie riforme nella istruzione ed educazione del clero
 nella istruzione ed educazione del clero .
.
Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico 
                        
                             
                        
                             
                        Online seit 29.01.2018, letzte Änderung am 01.02.2022. 
                    
    Dokument-Nr. 285
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
 an Gasparri, Pietro
, 20. November 1926
                        Regest
Pacelli berichtet ausführlich über seine Unterredung mit dem württembergischen Innenminister Bolz vom 8. November. Er habe die Position des Heiligen Stuhls dargelegt und begründet, dass ein Abweichen vom Codex Iuris Canonici von 1917 nicht infrage komme, während Bolz auf der Gültigkeit der Regelungen von 1821 und 1827 bestehe. Ein Konkordat für Württemberg sei generell nicht realisierbar, da die protestantische Mehrheit "lieber mit dem Teufel" verhandle als mit Rom. Des Weiteren beschuldigt Pacelli das Rottenburger Domkapitel, die württembergische Regierung gegen Rom aufzustacheln. In der Kandidatenfrage spricht sich Pacelli erneut für Sproll und Baur aus, gibt aber Baur wegen seiner "römischeren Auffassungen" den Vorzug.Betreff
Circa la provvista della Sede vescovile di Rottenburg - Attitudine del Governo del
        Württemberg
                        Mi pervenne regolarmente il venerato Dispaccio dell'Eminenza Vostra Reverendissima N. 2361/26 del 14 Ottobre p. p. relativo alla provvista della Sede vescovile di Rottenburg
 .
.Come ebbi già occasione di accennare nel mio rispettoso Rapporto N. 36168 del 1° Ottobre p. p., – affine di chiarire meglio la questione di fronte al Governo
 del Württemberg, ho procurato di avere un abboccamento
        col Ministro dell'Interno, Sig. Bolz
 del Württemberg, ho procurato di avere un abboccamento
        col Ministro dell'Interno, Sig. Bolz , appartenente al
            partito del Centro
, appartenente al
            partito del Centro e personaggio, a quanto mi è stato
        assicurato, del tutto degno di fiducia. Egli ha avuto la cortesia di venire qui a Rorschach,
        ove ho avuto con lui un lungo colloquio Lunedì 8 corrente dalle 2 alle
        4 pomeridiane.
 e personaggio, a quanto mi è stato
        assicurato, del tutto degno di fiducia. Egli ha avuto la cortesia di venire qui a Rorschach,
        ove ho avuto con lui un lungo colloquio Lunedì 8 corrente dalle 2 alle
        4 pomeridiane.32v
Ho cominciato, da parte mia, a spiegare
        al Signor Ministro il punto di vista della S. Sede. La rivoluzione in
            Germania ha portato un cambiamento radicale anche nel complesso dei rapporti fra
        Chiesa e Stato, i quali esigono per conseguenza un nuovo regolamento. La Costituzione del Reich
 ha portato un cambiamento radicale anche nel complesso dei rapporti fra
        Chiesa e Stato, i quali esigono per conseguenza un nuovo regolamento. La Costituzione del Reich ha reso impossibile la esecuzione delle antiche
            Bolle concordate di circoscrizione
 ha reso impossibile la esecuzione delle antiche
            Bolle concordate di circoscrizione in tutte le loro parti; di qui
        la necessità di addivenire a nuove Convenzioni fra i due Poteri, adattate alle mutate
        circostanze. Una siffatta necessità è stata riconosciuta dai due più grandi Stati della
        Germania: vale a dire, dalla Baviera, la quale ha già concluso un nuovo Concordato
 in tutte le loro parti; di qui
        la necessità di addivenire a nuove Convenzioni fra i due Poteri, adattate alle mutate
        circostanze. Una siffatta necessità è stata riconosciuta dai due più grandi Stati della
        Germania: vale a dire, dalla Baviera, la quale ha già concluso un nuovo Concordato , e dalla Prussia, che è entrata allo stesso scopo in trattative colla S. Sede
, e dalla Prussia, che è entrata allo stesso scopo in trattative colla S. Sede , indubbiamente assai ardue, ma, almeno sino ad
        ora, non senza speranza di esito favorevole. Il Governo del Württemberg ha creduto invece di
        tenere un'altra via; esso ha ostentato di ignorare la S. Sede; malgrado le osservazioni
        presentate dal compianto Vescovo di Rottenburg, Mons. von
            Keppler
, indubbiamente assai ardue, ma, almeno sino ad
        ora, non senza speranza di esito favorevole. Il Governo del Württemberg ha creduto invece di
        tenere un'altra via; esso ha ostentato di ignorare la S. Sede; malgrado le osservazioni
        presentate dal compianto Vescovo di Rottenburg, Mons. von
            Keppler , e le richieste dello stesso partito
, e le richieste dello stesso partito33r
del
        Centro, ha respinto l'idea di qualsiasi negoziato con la Sede
            Apostolica ed ha invece emanato unilateralmente una legge sulle
            Chiese
 ed ha invece emanato unilateralmente una legge sulle
            Chiese . Con ciò esso ha dato un cattivo esempio, del quale poi si è in ogni
        occasione valsa la "Lega evangelica
. Con ciò esso ha dato un cattivo esempio, del quale poi si è in ogni
        occasione valsa la "Lega evangelica " per mostrare essere ben
        possibile di adattare i rapporti fra Chiesa e Stato alla nuova Costituzione germanica senza
        bisogno di Concordato, ma mettendosi in relazione soltanto coll'Episcopato locale. È
        naturale quindi che la S. Sede si ritenga dal canto suo libera, ed applicando il
        diritto comune, intenda ora di nominare direttamente il nuovo Vescovo. Sarebbe, del resto,
        evidentemente ingiusto, se gli Stati, i quali, come il Württemberg, rifiutano di trattare
        colla S. Sede, ottenessero migliori condizioni di quelli, che hanno concluso o
        intendono di concludere nuovi Concordati, ed in particolare se essi mantenessero il
        privilegio della elezione capitolare dei Vescovi, che la S. Sede non ha creduto,
        nonostante tutte le insistenze, per ragioni di ordine generale e superiore, di poter
        accordare né alla Baviera né alla Prussia, pur conce-
" per mostrare essere ben
        possibile di adattare i rapporti fra Chiesa e Stato alla nuova Costituzione germanica senza
        bisogno di Concordato, ma mettendosi in relazione soltanto coll'Episcopato locale. È
        naturale quindi che la S. Sede si ritenga dal canto suo libera, ed applicando il
        diritto comune, intenda ora di nominare direttamente il nuovo Vescovo. Sarebbe, del resto,
        evidentemente ingiusto, se gli Stati, i quali, come il Württemberg, rifiutano di trattare
        colla S. Sede, ottenessero migliori condizioni di quelli, che hanno concluso o
        intendono di concludere nuovi Concordati, ed in particolare se essi mantenessero il
        privilegio della elezione capitolare dei Vescovi, che la S. Sede non ha creduto,
        nonostante tutte le insistenze, per ragioni di ordine generale e superiore, di poter
        accordare né alla Baviera né alla Prussia, pur conce-33v
dendo
        una qualche partecipazione dei Capitoli cattedrali nella scelta del candidato, ad esempio
        mediante il metodo delle liste. Né il Governo potrebbe addurre in suo favore le prestazioni finanziarie , che ha continuato a soddisfare verso la
        Chiesa, giacché queste sono fondate in ultima analisi, non sulle Bolle di circoscrizione, le
        quali non hanno fatto altro che fissarne l'ammontare, ma sulla secolarizzazione
, che ha continuato a soddisfare verso la
        Chiesa, giacché queste sono fondate in ultima analisi, non sulle Bolle di circoscrizione, le
        quali non hanno fatto altro che fissarne l'ammontare, ma sulla secolarizzazione . D'altronde, come i cattolici hanno bisogno dei voti dei
        protestanti per l'approvazione nel Parlamento
. D'altronde, come i cattolici hanno bisogno dei voti dei
        protestanti per l'approvazione nel Parlamento delle somme da
        versarsi alla Chiesa, così, viceversa, anche i protestanti non possono fare a meno del
        concorso dei cattolici, di guisa che praticamente, pur prescindendo dalla evidente
        ingiustizia che esso verrebbe a commettere, il Governo non potrebbe addivenire alla
        soppressione delle prestazioni anzidette.
 delle somme da
        versarsi alla Chiesa, così, viceversa, anche i protestanti non possono fare a meno del
        concorso dei cattolici, di guisa che praticamente, pur prescindendo dalla evidente
        ingiustizia che esso verrebbe a commettere, il Governo non potrebbe addivenire alla
        soppressione delle prestazioni anzidette.Il Sig. Ministro ha risposto dandomi copia di una lettera a lui diretta il 3 Settembre c. a. dal Consigliere ministeriale nel Ministero del Culto, Sig. Meyding
 ,
        relatore per l'affare in questione (cfr. Allegato). In essa, in base alla storia delle trattative
,
        relatore per l'affare in questione (cfr. Allegato). In essa, in base alla storia delle trattative che precedettero le anzidette Bolle, si dimostra
        il
 che precedettero le anzidette Bolle, si dimostra
        il34r
carattere contrattuale della disposizione relativa al
        diritto di elezione vescovile spettante al Capitolo cattedrale. Opinione comune (ha egli
        aggiunto) anche dei giuristi cattolici in Germania, salvo rarissime eccezioni, è la
        permanenza in vigore delle Bolle in discorso; lo Stato, in seguito alla nuova Costituzione
        del Reich, non ha fatto altro se non rinunziare ai suoi diritti di intervento, senza
        toccare altrimenti il valore di quelle Convenzioni e continuando anzi a riconoscere ed a
        soddisfare gli obblighi da esse derivanti. D'altra parte, la situazione nel Württemberg, in
        cui i cattolici sono una piccola minoranza, è tale che non permette trattative
        concordatarie. I protestanti, di cui una buona parte, spesso a differenza dei loro pastori,
        sono credenti ed attaccati alla loro fede, rifuggono dall'idea di qualsiasi contatto con
        Roma e preferirebbero di trattare piuttosto col diavolo (lieber mit dem Teufel); essi
        temono altresì che nei negoziati coll'abile diplomazia pontificia sarebbero messi nel sacco.
        La legge unilaterale sulle Chiese, da me sopra citata, non riguarda che
        questioni34v
di amministrazione, di imposte ecclesiastiche,
        ecc.; da essa fu eliminata qualsiasi disposizione circa le nomine agli uffici ecclesiastici
        e non si trova quindi in opposizione colle Bolle di circoscrizione. Se perciò ora il nuovo
        Vescovo non sarà eletto dal Capitolo, ma verrà nominato direttamente dalla S. Sede, la
        stampa protestante aprirà una vivace compagna [sic], accusando la S. Sede medesima
        di infedeltà e violazione dei trattati. Il Presidente dello Stato del Württemberg, che è al
        tempo stesso Ministro del Culto, Sig. Bazille , nato da
            padre
, nato da
            padre francese cattolico, ma educato nella confessione
        protestante, sebbene personalmente non fanatico, anzi piuttosto indifferente nella questione
        religiosa, e forse non completamente alieno dal trattare colla S. Sede, tuttavia,
        spinto dal suo partito (tedesco nazionale
 francese cattolico, ma educato nella confessione
        protestante, sebbene personalmente non fanatico, anzi piuttosto indifferente nella questione
        religiosa, e forse non completamente alieno dal trattare colla S. Sede, tuttavia,
        spinto dal suo partito (tedesco nazionale ), dovrà prendere posizione
        intorno alla vertenza nel senso protestante. Qualora la S. Sede nomini come Vescovo un
        ecclesiastico, che sia persona non ingrata, le prestazioni finanziarie non verranno
        soppresse; ma il Ministero del Culto indirizzerà, non alla S. Sede, perché non vuole
        avere rapporti con Roma, ma alla Curia vescovile una protesta o riserva
        per
), dovrà prendere posizione
        intorno alla vertenza nel senso protestante. Qualora la S. Sede nomini come Vescovo un
        ecclesiastico, che sia persona non ingrata, le prestazioni finanziarie non verranno
        soppresse; ma il Ministero del Culto indirizzerà, non alla S. Sede, perché non vuole
        avere rapporti con Roma, ma alla Curia vescovile una protesta o riserva
        per35r
l'avvenire, con relativa minaccia, per il caso di futura
        eventuale nomina di persona ingrata, di sospensione delle prestazioni anzidette. Esso teme
        infatti che, in occasione di una nuova vacanza, la S. Sede potrebbe eleggere un
        non-württemberghese od un non-tedesco, o forse anche (horribile dictu) un Gesuita , il quale proibirebbe la frequenza dei giovani chierici alla Facoltà teologica della Università di Tübingen
, il quale proibirebbe la frequenza dei giovani chierici alla Facoltà teologica della Università di Tübingen , creando un Seminario
        con corsi interni propri; punto questo, a cui il Governo tiene straordinariamente, tanto che
        negli ultimi tempi di Mons. von Keppler erano corsi negoziati, in virtù dei quali lo
        Stato avrebbe ceduto alla diocesi la proprietà stessa degli edifici dei Convitti per gli
        aspiranti al sacerdozio, a condizione che il Vescovo si fosse obbligato ad inviare gli
        studenti di s. teologia alla Facoltà anzidetta. Oltre la suaccennata protesta vi sarà
        probabilmente una interpellanza al Landtag con relativa dichiarazione del Ministro
        nello stesso senso. La questione del fondamento giuridico delle prestazioni finanziarie
            (secolarizzazione - Reichs deputationshauptschluß) è assai controversa;
        ad ogni
, creando un Seminario
        con corsi interni propri; punto questo, a cui il Governo tiene straordinariamente, tanto che
        negli ultimi tempi di Mons. von Keppler erano corsi negoziati, in virtù dei quali lo
        Stato avrebbe ceduto alla diocesi la proprietà stessa degli edifici dei Convitti per gli
        aspiranti al sacerdozio, a condizione che il Vescovo si fosse obbligato ad inviare gli
        studenti di s. teologia alla Facoltà anzidetta. Oltre la suaccennata protesta vi sarà
        probabilmente una interpellanza al Landtag con relativa dichiarazione del Ministro
        nello stesso senso. La questione del fondamento giuridico delle prestazioni finanziarie
            (secolarizzazione - Reichs deputationshauptschluß) è assai controversa;
        ad ogni35v
modo, in una simile lotta il Centro nel Württemberg
        rimarrebbe solo e tutti gli altri partiti, di destra e di sinistra, conservatori e
        socialisti, <si>1 schiererebbero
        contro; vi è quindi un serio pericolo che la Chiesa venga a perdere i sussidi finora
        corrisposti dallo Stato.Ho replicato al Sig. Bolz che il Sommo Pontefice Benedetto XV
 di s. m. nella Allocuzione
            concistoriale del 21 Novembre 1921
 di s. m. nella Allocuzione
            concistoriale del 21 Novembre 1921 dichiarò non esser più in vigore i
        Concordati conclusi già cogli Stati, i quali, in seguito ai recenti profondi rivolgimenti
        politici, avevano cessato di essere la stessa persona morale. Tuttavia, per ciò che riguarda
        la Germania, essendo in corso trattative, la S. Sede non aveva voluto risolvere la
        questione teorica, consigliando piuttosto di scioglierla praticamente colla rapida conclusione di nuove Convenzioni
 dichiarò non esser più in vigore i
        Concordati conclusi già cogli Stati, i quali, in seguito ai recenti profondi rivolgimenti
        politici, avevano cessato di essere la stessa persona morale. Tuttavia, per ciò che riguarda
        la Germania, essendo in corso trattative, la S. Sede non aveva voluto risolvere la
        questione teorica, consigliando piuttosto di scioglierla praticamente colla rapida conclusione di nuove Convenzioni . Sia pure che lo Stato aveva dichiarato
        di rinunziare a dei diritti accordati già ai Sovrani nelle Bolle di circoscrizione; ciò
        nondimeno, rimane pur sempre vero che queste non sono più intieramente applicabili, ma
        debbono venire adattate alle
. Sia pure che lo Stato aveva dichiarato
        di rinunziare a dei diritti accordati già ai Sovrani nelle Bolle di circoscrizione; ciò
        nondimeno, rimane pur sempre vero che queste non sono più intieramente applicabili, ma
        debbono venire adattate alle36r
nuove circostanze, il che non
        può essere fatto senza un nuovo accordo fra le due Alte Parti contraenti. Aggiunsi
        sembrarmi, dal punto di vista delle relazioni internazionali, ben strana e contraddittoria
        l'attitudine del Governo del Württemberg; esso per vieti pregiudizi, incomprensibili in
        pieno secolo ventesimo, ignora l'altra Parte contraente, vale a dire la S. Sede, e
        rifiuta qualsiasi contatto con Essa; viceversa, esige l'applicazione del trattato, la cui
        esecuzione, massime dopo così gravi sconvolgimenti politici, richiede necessariamente una
        nuova reciproca intesa, ed accusa poi la S. Sede medesima di mancanza di fedeltà alle
        Convenzioni, se, dopo una inutile attesa di vari anni, e dopo che lo Stato ha emanato una
        legge unilaterale, intende anch'Essa di procedere liberamente. La "legge sulle Chiese"
            (Gesetz über die Kirchen) del 3 Marzo 1924 contiene anche prescrizioni
        riguardo agli uffici ecclesiastici, ad esempio, la condizione che il funzionario
        ecclesiastico abbia la cittadinanza tedesca (§ 56 ), e quindi
        entra, senza previo accordo coll'altra Parte contraente, nel
        rego-
), e quindi
        entra, senza previo accordo coll'altra Parte contraente, nel
        rego-36v
lamento di una materia concernente le più volte
        menzionate Bolle. Il modo di elezione dei Vescovi ha avuto attraverso i secoli una larga
        evoluzione; il can. 329 § 2 fissa la vigente disciplina col
        principio "Episcopos libere nominat Romanus Pontifex"; ora sarebbe intollerabile,
        specialmente dopoché la Costituzione del Reich ha lasciato alle società religiose il
        libero ordinamento dei propri affari, se il Governo del Württemberg volesse esercitare, per
        mezzo delle prestazioni finanziarie, una pressione sulla Chiesa cattolica per impedire
        l'applicazione di tale interna evoluzione; pressione tanto più ingiusta, in quanto che
        invece i Protestanti godono piena indipendenza al riguardo. (Il Sig. Bolz cercò
        di spiegare tale differenza col fatto che le elezioni agli uffici nelle "Chiese evangeliche"
        vengono compiuti da corporazioni tedesche, mentre il Vescovo verrebbe ora nominato da
        un'Autorità al di fuori della Germania). – Soggiunsi che, se il Ministero del Culto si
        propone d'inviare la sua protesta alla Curia vescovile, sbaglia d'indirizzo, giacché essa
        non è competente nell'argomento, e se il Governo credesse
        di
 fissa la vigente disciplina col
        principio "Episcopos libere nominat Romanus Pontifex"; ora sarebbe intollerabile,
        specialmente dopoché la Costituzione del Reich ha lasciato alle società religiose il
        libero ordinamento dei propri affari, se il Governo del Württemberg volesse esercitare, per
        mezzo delle prestazioni finanziarie, una pressione sulla Chiesa cattolica per impedire
        l'applicazione di tale interna evoluzione; pressione tanto più ingiusta, in quanto che
        invece i Protestanti godono piena indipendenza al riguardo. (Il Sig. Bolz cercò
        di spiegare tale differenza col fatto che le elezioni agli uffici nelle "Chiese evangeliche"
        vengono compiuti da corporazioni tedesche, mentre il Vescovo verrebbe ora nominato da
        un'Autorità al di fuori della Germania). – Soggiunsi che, se il Ministero del Culto si
        propone d'inviare la sua protesta alla Curia vescovile, sbaglia d'indirizzo, giacché essa
        non è competente nell'argomento, e se il Governo credesse
        di37r
fare nel Landtag dichiarazioni false od anche
        offensive per la S. Sede (come sarebbe l'accusa di violazione della fede dei trattati),
        Questa avrebbe modo di rispondere e di difendersi, sia per mezzo della pubblica stampa, sia
        anche con Nota diretta al Governo centrale del Reich , presso
        il quale il Nunzio è accreditato e che non mancherebbe alla sua volta di trasmetterla al
        Governo württemberghese. Avendo, poi, il Sig. Bolz, dietro mia domanda, ammesso
        che il partito del Centro nel Württemberg, sebbene nel Landtag in
            piccola minoranza
, presso
        il quale il Nunzio è accreditato e che non mancherebbe alla sua volta di trasmetterla al
        Governo württemberghese. Avendo, poi, il Sig. Bolz, dietro mia domanda, ammesso
        che il partito del Centro nel Württemberg, sebbene nel Landtag in
            piccola minoranza (17 deputati su 80), è indispensabile per la costituzione
        di qualsiasi stabile Gabinetto, gli feci osservare che dunque il partito stesso può e
            deve farsi valere e che i Ministri cattolici sono obbligati ad opporsi alla
        protesta, che il Ministero del Culto intende di fare, nonché alla minaccia di sospensione
        dei pagamenti dovuti alla Chiesa. Ciò che non potei aggiungere di fronte al mio
        interlocutore, è che, pur troppo, dietro il Ministero vi è il Capitolo cattedrale, il quale,
        secondo ogni verisimiglianza, invece di sostenere il punto di vista della Sede Apostolica,
        eccita
 (17 deputati su 80), è indispensabile per la costituzione
        di qualsiasi stabile Gabinetto, gli feci osservare che dunque il partito stesso può e
            deve farsi valere e che i Ministri cattolici sono obbligati ad opporsi alla
        protesta, che il Ministero del Culto intende di fare, nonché alla minaccia di sospensione
        dei pagamenti dovuti alla Chiesa. Ciò che non potei aggiungere di fronte al mio
        interlocutore, è che, pur troppo, dietro il Ministero vi è il Capitolo cattedrale, il quale,
        secondo ogni verisimiglianza, invece di sostenere il punto di vista della Sede Apostolica,
        eccita37v
il Governo ad agire per il mantenimento del privilegio
        della elezione capitolare del Vescovo. Anzi, come mi è stato comunicato da persona degna di
        fede, la quale lo ha appreso dallo stesso Ministro Bolz, il Decano del menzionato Capitolo si è recato a Friburgo nel Baden per combinare
        con quel Capitolo metropolitano una azione comune allo stesso scopo.
 del menzionato Capitolo si è recato a Friburgo nel Baden per combinare
        con quel Capitolo metropolitano una azione comune allo stesso scopo.Il Sig. Bolz mi disse che avrebbe parlato della cosa col Signor Bazille e mi chiese se sarebbe stato possibile un accordo ristretto alla provvista della Sede vescovile ed alle prestazioni finanziarie, con esclusione della questione scolastica
 e
        di altre simili materie. Egli pensava che un simile accordo avrebbe forse potuto
        concludersi, come già al tempo delle Bolle di circoscrizione, in comunanza cogli altri due
        Stati della provincia ecclesiastica del Reno superiore, ossia il Baden e l'Hessen. Risposi
        che, a mio avviso personale, una tale Convenzione avrebbe presentato scarso interesse per la
        S. Sede e che, ad ogni modo, nel momento presente avrebbe irrimediabilmente
        pregiudicato le pendenti trattative colla
 e
        di altre simili materie. Egli pensava che un simile accordo avrebbe forse potuto
        concludersi, come già al tempo delle Bolle di circoscrizione, in comunanza cogli altri due
        Stati della provincia ecclesiastica del Reno superiore, ossia il Baden e l'Hessen. Risposi
        che, a mio avviso personale, una tale Convenzione avrebbe presentato scarso interesse per la
        S. Sede e che, ad ogni modo, nel momento presente avrebbe irrimediabilmente
        pregiudicato le pendenti trattative colla38r
Prussia, la quale,
        dopo un siffatto precedente, non si presterebbe mai più a ciò che essa stessa è già tanto
        restia a concedere, vale a dire alla inclusione nel Concordato, sia pur soltanto in termini
        generali, delle suaccennate materie. Pregai il Sig. Ministro di riflettere bene che la
        presente vertenza del Württemberg non può essere considerata dalla S. Sede
            isola<ta>mente2, ma è una
        questione di principio, la quale può avere le più gravi ripercussioni per il regolamento dei
        rapporti fra Chiesa e Stato nel resto della Germania, ed anzi anche oltre i confini di
            essa. -3Con lettera in data di ieri, giuntami ora, il Sig. Bolz mi ha significato di aver dato conoscenza al Ministro di Stato del Württemberg d
 ". Il sullodato Sig. Ministro si riserva di
        darmi
". Il sullodato Sig. Ministro si riserva di
        darmi38v
altre notizie al riguardo. – Non rimane quindi, a
        mio subordinato parere, per il momento che attendere la decisione del Governo in proposito,
        dipendendo da essa, se non erro, anche il modus procedendi nell'attuale provvista di quella
        Sede vescovile. Per ciò che concerne le persone dei candidati, le ulteriori
        informazioni da me prese confermano che il Revmo Mons. Sproll , Vicario capitolare, ed il Rev. Prof. Baur
, Vicario capitolare, ed il Rev. Prof. Baur sono, fra gli ecclesiastici del Württemberg, i più
        degni ed idonei per l'alto ufficio, come pure che contro nessuno dei due il Governo avrebbe
        alcunché da obbiettare. Sembrami tuttavia che nel Baur la S. Sede troverebbe forse un
        Prelato più pronto ed atto ad eseguire le Sue direttive nelle vertenze o
        nell
 sono, fra gli ecclesiastici del Württemberg, i più
        degni ed idonei per l'alto ufficio, come pure che contro nessuno dei due il Governo avrebbe
        alcunché da obbiettare. Sembrami tuttavia che nel Baur la S. Sede troverebbe forse un
        Prelato più pronto ed atto ad eseguire le Sue direttive nelle vertenze o
        nell nella istruzione ed educazione del clero
 nella istruzione ed educazione del clero .
.Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
1↑Hds. von Pacelli eingefügt.
                            
                            2↑Hds. von Pacelli korrigiert.
                            
                            3↑Absatz Korrekturzeichen hds., vermutlich von Pacelli,
            eingefügt.
                            
                            4↑Hds. von Pacelli korrigiert.
                            
                            5↑Hds. von Pacelli
        korrigiert.
                            
                        